Author: Vlad Costea | Original Date: 20/06/23 | Translated by: Davide Coltro | Link: 10 reasons you should run your own bitcoin full node
Indice
- Motivo #1: Un full node ti dà il controllo sulla verifica
- Motivo #2: Un full node Bitcoin offre una migliore privacy
- Motivo #3: Un full node contribuisce alla decentralizzazione di Bitcoin
- Motivo #4: Un full node mantiene la propria mempool
- Motivo #5: Piena sovranità!
- Motivo #6: Il tuo nodo, le tue regole
- Motivo #7: I full node sono sicuri
- Motivo #8: Eseguire il proprio full node Bitcoin è educativo
- Motivo #9: Il tuo full node è inclusione finanziaria
- Motivo #10: Il tuo nodo preserva la resistenza alla censura di Bitcoin
In Bitcoin, non sei considerato un cittadino di prima classe della rete fino a quando non gestisci il tuo full node e lo utilizzi anche per convalidare le tue transazioni. Sebbene l’azione di archiviare una copia completa della blockchain e convalidare le transazioni altrui possa sembrare altruistica e focalizzata sulla decentralizzazione della rete, i motivi per cui dovresti eseguire un nodo Bitcoin sono principalmente egoistici e riguardano la tua privacy e sovranità.
Che cos’è un nodo Bitcoin, dici? È un validatore di rete che svolge il ruolo di garante delle regole di consenso, di contabile e di storico. Nell’equilibrio dei poteri nella rete Bitcoin, i nodi sono quelli che tengono sotto controllo sia i miner che gli sviluppatori. Se un miner cerca di imbrogliare, i suoi blocchi saranno invalidati dai full node, rendendo così il suo sforzo inutile da un punto di vista computazionale ed energetico. D’altra parte, se uno sviluppatore cerca di apportare una modifica o un aggiornamento alla rete, questo non verrà adottato a meno che la maggioranza dei full node accetti di eseguire quel nuovo pezzo di codice. Pertanto, i programmatori che lavorano su progetti inutili o malevoli compiranno anche uno sforzo inutile. Di conseguenza, si può dire che i full node svolgono il ruolo di giudici.
Dal punto di vista tecnico, un full node Bitcoin è semplicemente un computer che convalida e archivia l’intera cronologia delle transazioni. Ma i nodi mantengono anche la propria mempool, il che significa che le transazioni non confermate verranno trasmesse finché c’è almeno un nodo che le propone ai miner. Quindi, se ti piace pagare commissioni basse e aspettare settimane affinché le tue transazioni vengano confermate, puoi farlo solo se esegui il tuo nodo.
La regola è chiara e semplice: se non esegui il tuo nodo, allora stai usando quello di qualcun altro. E sebbene approfittare dell’infrastruttura di qualcun altro possa sembrare comodo, è tutto bello finché non ti rendi conto che un’altra terza parte conserva informazioni sulle tue transazioni e i tuoi fondi. La privacy in Bitcoin è anch’essa importante e probabilmente non desideri condividere la tua xpub con uno sconosciuto casuale.
I requisiti hardware per eseguire un full node Bitcoin sono anche più che ragionevoli: qualsiasi computer con un processore dual core, almeno 4 GB di RAM, più di 500 GB di spazio di archiviazione libero (o almeno 2 GB per un pruned node) e accesso a Internet a banda larga dovrebbe essere in grado di sincronizzarsi dal genesis block al block height più recente in un paio di giorni. Dopo il download iniziale dei blocchi (IBD), il processo di convalida e archiviazione diventa meno intensivo dal punto di vista computazionale. Fondamentalmente, qualsiasi laptop o computer desktop rilasciato dal 2010 in poi dovrebbe essere in grado di sincronizzare e convalidare un full node Bitcoin. Basta scaricare gratuitamente Bitcoin Core, verificare di avere i file corretti e godere di un nuovo grado di sovranità.
Sì, ci sono alcune soluzioni “node in a box” che puoi acquistare. Tuttavia, nonostante tutta la comodità che offrono, tendono ad essere costose e richiedono un certo grado di fiducia. RaspiBlitz, Umbrel, Nodl, MyNodeBTC e Start9 Server sono tutte scelte valide. Ciononostante, è sicuramente meglio acquistare un laptop usato con un nuovo SSD per lo storage. Otterrai migliori prestazioni, una batteria che mantiene il computer acceso durante i blackout e maggiore affidabilità. Di solito, i Lenovo ThinkPad sono noti per durare a lungo e puoi trovare buone offerte sui mercati secondari: sostituisci il disco rigido (o altrimenti cancella in modo sicuro quello esistente), quindi installa Ubuntu ed esegui la tua distribuzione preferita di nodo Bitcoin/Lightning open source (RaspiBlitz, Start9 e Umbrel dovrebbero funzionare). Certo, se vuoi mantenere le cose semplici, non hai nemmeno bisogno di queste distribuzioni sofisticate ricche di funzionalità: il buon vecchio Bitcoin Core basta e avanza. Puoi aggiungere LND o Core Lightning sopra di esso.
L’ora extra che dedichi alla configurazione del tuo hardware porta grandi vantaggi educativi e computazionali. E anche se in precedenza ho scritto un articolo per spiegare perché il Raspberry Pi sia ideale per i nodi Bitcoin, nel frattempo il prezzo di questi piccoli computer è aumentato così tanto che l’acquisto di un laptop usato (o l’uso di uno che già possiedi) risulta più conveniente.
Ora immergiamoci nell’argomento: dopo aver parlato dell’importanza di un full node Bitcoin e di alcune opzioni hardware e software che hai a disposizione, è finalmente giunto il momento di iniziare la parte di elenco. Ecco quindi i 10 motivi per cui dovresti eseguire il tuo full node Bitcoin!
Motivo #1: Un full node ti dà il controllo sulla verifica
Hai mai sentito la frase “don’t trust, verify”? Come puoi sapere se qualcuno non ti invia bitcoin falsi se non convalidi la transazione con il tuo full node?
In un certo senso, eseguire un full node Bitcoin è come indossare un orologio. Lo sincronizzi e poi sai che ora è senza dover chiedere a qualcun altro. Se decidi di fare affidamento su terze parti, potresti ottenere una risposta sbagliata ed essere ingannato, e nel caso della rete Bitcoin, si tratta di denaro limitato che dovresti verificare personalmente.
Eseguire il tuo full node ti consente di verificare che le regole di consenso della rete Bitcoin vengano rispettate. E questo non è affatto banale, poiché i commercianti del passato richiedevano metodi molto sofisticati per verificare il peso e la purezza dei metalli preziosi, proprio come la carta moneta ha bisogno di alcuni segni inviolabili. Bitcoin rappresenta il prossimo salto evolutivo che rende la verifica dei soldi accessibile a tutti. Perché fidarsi di qualcun altro quando il computer che hai già può aiutarti a ottenere maggiore sovranità?
Motivo #2: Un full node Bitcoin offre una migliore privacy
La privacy in Bitcoin è un argomento delicato. Alcuni desiderano essere in grado di nascondere gli importi delle transazioni, mentre altri preferiscono il sistema del registro pubblico. Tuttavia, indipendentemente dalla tua posizione sulla riservatezza delle transazioni, devi essere d’accordo sul fatto che condividere informazioni su quanto denaro possiedi (e con chi stai facendo transazioni) con estranei sia una cattiva idea.
È esattamente ciò che accade quando utilizzi il nodo di qualcun altro: riveli la tua chiave pubblica estesa (xpub) e il tuo indirizzo IP, quindi la terza parte saprà quanti bitcoin hai nel tuo portafoglio, quali indirizzi hai generato e con chi hai effettuato transazioni. È un compromesso che gli utenti di lightweight wallet accettano più o meno consapevolmente.
Ma se esegui il tuo nodo (o utilizzi un wallet che scarica block filters come Wasabi su desktop e Blixt su dispositivi mobili), allora questi dati non lasciano mai il tuo computer. Sì, i portafogli mobile SPV sono comodi. Ma è molto meglio connetterli al tuo full node Bitcoin. È per la tua privacy!
Motivo #3: Un full node contribuisce alla decentralizzazione di Bitcoin
In Bitcoin, la decentralizzazione è l’aspetto più importante. Senza di essa, potremmo tornare a PayPal e Venmo, poiché sicuramente offrono sicurezza e scalabilità. E sì, altre persone potrebbero avere bisogno del tuo nodo per sincronizzare il proprio. Inoltre, mantenere una copia extra della blockchain di Bitcoin contribuisce alla ridondanza globale e rende ancora più difficile perdere la storia delle transazioni.
Cosa succede se un governo vieta Bitcoin e si assicura che tutti i cittadini che operano nodi cancellino i loro dischi rigidi? Beh, ci sarà sempre un altro nodo in un paese libero che mantiene viva la rete. Potresti diventare quel nodo che potenzialmente può salvare la rete, o puoi semplicemente aiutare qualcuno che vive accanto a te a sincronizzare la blockchain più velocemente.
Il tuo full node Bitcoin invierà costantemente transazioni e blocchi ad altri nodi, diventando così parte della rete. Puoi paragonarlo ai trasferimenti BitTorrent: quando sincronizzi il nodo, sei il “leecher” (sfruttatore), e una volta che sei aggiornato con l’intera storia delle transazioni di Bitcoin, diventi un “seeder” (distributore) affidabile per qualcun altro – tranne per il fatto che tutto viene costantemente verificato rispetto alle regole di consenso esistenti, per evitare contabilità errata e potenziali split (divisioni) della catena.
Sì, eseguire un full node Bitcoin è principalmente egoistico e conferisce più potere all’utente che alla rete. Ma nel caso di attacchi massicci contro la rete Bitcoin, ogni nodo onesto può fare la differenza perché conserva un’intera cronologia di tutte le transazioni e UTXO (Unspent Transaction Output).
Motivo #4: Un full node mantiene la propria mempool
Il concetto di “mempool” è molto sfuggente, principalmente perché ogni nodo sovrano decide la propria politica. Alcuni nodi potrebbero decidere di rifiutare determinati tipi di transazioni (come SegWit, Taproot o multisig). Altri potrebbero scegliere di memorizzare solo 300 megabyte di transazioni nella mempool, il che significa che le transazioni con commissioni basse e una minore preferenza temporale verranno eliminate dalla mempool della maggior parte dei nodi.
Ma se esegui il tuo full node Bitcoin, memorizzi anche la tua mempool. E quando memorizzi la tua mempool, le tue transazioni non vengono mai eliminate perché il tuo nodo continua a diffonderle fino a quando un miner le seleziona e le include in un blocco. Gli utenti dei light wallet mobile di solito non hanno la possibilità di pagare commissioni di transazione molto basse proprio perché il nodo di terze parti eliminerà le transazioni “bloccate”.
Con un full node, puoi aspettare il tempo necessario affinché la tua transazione venga confermata. Certo, puoi anche utilizzare la funzione RBF (Replace by Fee) per ottenere una conferma più veloce. Ma questa funzionalità è molto più semplice da utilizzare sul tuo nodo e non è supportata dalla maggior parte dei portafogli SPV.
Motivo #5: Piena sovranità!
Per citare Nick Szabo, le terze parti fidate sono falle di sicurezza. Perché affidarsi a un exchange o a qualche sviluppatore di un wallet sospetto con i tuoi risparmi quando puoi utilizzare Bitcoin Core, il full node wallet più testato e ampiamente utilizzato per Bitcoin?
Se impari ad utilizzare il software del full node dalla riga di comando, scoprirai anche funzionalità avanzate come il blocco condizionale delle tue monete fino a un determinato blocco o la configurazione di uno schema PSBT per separare la firma delle transazioni dalla loro trasmissione. Il nodo ti offre libertà, controllo e sicurezza.
Ti tiene lontano da hack e truffe, e non prevede restrizioni di servizio. Sei libero di effettuare transazioni con chi vuoi, pagare la commissione che desideri e avere le impostazioni di sicurezza avanzate (cifratura tramite passphrase, PSBT) che desideri. Questa è la vera sovranità finanziaria.
Motivo #6: Il tuo nodo, le tue regole
Bitcoin ha solo una manciata di regole di consenso che riguardano la validità delle transazioni, la politica monetaria (offerta totale di monete, programma di emissione) ed eventi speciali (aggiustamenti di difficoltà ogni 2016 blocchi, halving ogni 210.000 blocchi). Tutto ciò che sta in mezzo è opzionale e dà potere ai nodi per impostare le proprie regole.
Non ti piace SegWit, Taproot o qualsiasi altro soft fork? Puoi impostare il tuo nodo per rifiutare queste transazioni. Non ti piace un certo peer? Puoi aggiungere il suo indirizzo IP alla lista nera del tuo nodo. Non vuoi supportare una nuova proposta di miglioramento di Bitcoin (BIP)? Puoi impostare il tuo nodo in modo tale da ignorare il nuovo codice. Vuoi segnalare ai miner che il loro nuovo fork è illegittimo? Devi solo evitare di cambiare i parametri che ti permettono di unirti a quella nuova rete e loro vedranno che il loro sforzo non ha supporto.
Quando diciamo che eseguire il tuo full node Bitcoin ti trasforma in un cittadino di prima classe, intendiamo proprio questo: puoi votare con il tuo nodo per non supportare qualcosa con cui non sei d’accordo, pur validando la catena con la maggior Proof of Work.
Motivo #7: I full node sono sicuri
Tra tutti i portafogli Bitcoin esistenti, l’implementazione del full node è quella più testata sul campo. Certamente, Electrum, Wasabi, Trezor, Armory, Mycelium e Blockstream Green si avvicinano molto: sono presenti da anni, hanno milioni di download e il loro codice è stato attentamente esaminato. Ma nessuno di essi può competere con Bitcoin Core.
La sicurezza non riguarda solo il codice. Riguarda anche la certezza: poiché convalidi tutte le transazioni personalmente, sai sempre quando un’operazione sulla catena principale è valida e quando non rispetta le regole di consenso.
Ultimo ma non meno importante, Bitcoin Core include anche il supporto per l’integrazione di portafogli hardware (HWI). Attualmente, funziona solo con portafogli hardware PSBT (SeedSigner, Passport, Coldcard, Specter DIY, Bowser). Nonostante questa limitazione, è comunque una buona idea separare la firma delle transazioni dalla loro trasmissione. Utilizzare un portafoglio hardware come dispositivo genuino di autenticazione a due fattori fornisce alcuni vantaggi in termini di sicurezza. Ora, se solo gli sviluppatori di Core integrassero anche un modo per digitare la passphrase dalla tastiera dell’hardware wallet per proteggere gli utenti dal keylogging di sistema…
Motivo #8: Eseguire il proprio full node Bitcoin è educativo
Quando ho iniziato a studiare seriamente Bitcoin, ricordo di essere inciampato nella metafora di Erik Voorhees secondo cui “Bitcoin è come una bicicletta”. All’inizio pensavo fosse abbastanza stupida. Ma ora capisco: non si capisce davvero cosa sia Bitcoin e come funzioni osservando gli altri usarlo. Devi installare un wallet tu stesso, immergerti nelle profondità della self-custody e della sovranità, e infine diventare un maestro del mestiere che sa come conservare le chiavi private in base al proprio modello di minaccia personale.
Mentre leggere su Bitcoin ti aiuta a comprendere alcuni aspetti teorici della rete di denaro decentralizzata su internet, non capirai davvero alcuni aspetti pratici fino al giorno in cui inizierai a eseguire il tuo full node. Quando sei in controllo delle regole, è molto più probabile che tu comprenda l’importanza della convalida completa. E quando configuri alcune semplici funzionalità come il routing tramite Tor e la dimensione della mempool, finalmente capisci quanto sia potente il tuo nodo.
Subito dopo, ti ritroverai a navigare su Bitcoin StackExchange alla ricerca di interessanti prompt da riga di comando da utilizzare per massimizzare la tua sovranità. E quando scopri che una funzione non funziona come volevi e la risolvi da solo, è molto probabile che finirai per inviare una pull request al repository GitHub di Bitcoin Core, diventando così uno sviluppatore di Core. Tutto inizia con il tuo full node!
Motivo #9: Il tuo full node è inclusione finanziaria
Idealmente, ogni utente dovrebbe eseguire il proprio nodo da un computer. Ma cosa succede a coloro che non possono farlo? Beh, se hai buone intenzioni e operi un nodo con un grado ragionevole di affidabilità, puoi fornire inclusione finanziaria ai tuoi amici, vicini e familiari collegando i loro wallet al tuo nodo.
Finché gli altri hanno una connessione Internet, possono raggiungere il tuo nodo, e anche se non l’hanno, possono utilizzare reti di antenne mesh per comunicare con esso. Mantieni semplicemente aperta la porta 8333 nel tuo router e gli altri potranno connettersi al tuo nodo senza problemi.
In alternativa, puoi trasformare il tuo full node Bitcoin in un server Electrum, essenzialmente un nodo con indicizzazione extra. Questo aiuterà te, così come gli altri, a utilizzarlo con applicazioni come Trezor Suite e BitBoxBase.
Motivo #10: Il tuo nodo preserva la resistenza alla censura di Bitcoin
Questo punto è un’estensione del motivo numero 6, con una variante: mentre altri potrebbero censurare vari tipi di transazioni per motivi politici o personali, il tuo full node può essere quello che trasmette tutto indiscriminatamente. Se c’è un utente di Bitcoin proveniente da un paese sotto sanzioni e molti altri utenti hanno paura di fornire servizi a queste persone, allora il tuo nodo può ripristinare la resistenza alla censura.
Inoltre, anche se la maggior parte dei nodi è gestita da governi e società transnazionali che godono di poteri censori, il tuo nodo è ancora sovrano e indipendente. Non hai bisogno di aggiungere alcuna regola a meno che tu non voglia e purché tu possa mantenere la tua libertà personale contro lo Stato. Quindi puoi essere l’eroe mentre gli altri cedono alla paura e alla pressione.
In teoria, Bitcoin può rimanere resistente alla censura con un solo nodo che rifiuta di partecipare alla lista nera. Ma nella pratica, servono molti di questi dispositivi per garantire la diversità geografica e giurisdizionale, così come ridurre il rischio di avere singoli punti di fallimento. Non aggiungendo regole esplicite di discriminazione, il tuo nodo diventa un protettore della decentralizzazione e della resistenza alla censura. Certamente, anche i miner possono rifiutare di includere determinate transazioni dal tuo nodo. Ma ancora una volta, finché la commissione è abbastanza generosa, c’è sempre un altro miner proveniente da un’altra giurisdizione che non ha problemi ad aumentare i suoi profitti.
Il tuo full node può davvero fare la differenza nel mondo, sia per te stesso che per gli altri utenti in tutto il mondo!
Eseguire il proprio nodo Bitcoin ti offre indipendenza, privacy e una comprensione più approfondita del funzionamento di Bitcoin. Non solo ti porta vantaggi come utente, ma contribuisce anche alla solidità, resilienza e decentralizzazione dell’intera rete Bitcoin. Ora che conosci questi 10 motivi, è tempo di prendere in mano la situazione e iniziare a eseguire il tuo nodo. Se desideri descrivere la tua esperienza, lascia un feedback nei commenti.