Che piaccia o no ai Bitcoiners, l'adozione su larga scala non avverrà né in questo decennio né nel prossimo. Ci vorrà semplicemente un certo numero di generazioni affinchè filtri nella società.
Traduzione dall’originale di Aleksandar Svetski - Pubblicato il 25 feb 2023
I sostenitori di Bitcoin sono noti per la loro sovrastima della rapidità con cui il Bitcoin "conquisterà il mondo" e diventerà "ampiamente adottato come moneta". Io mi sono schierato da tempo in questo campo, ma negli ultimi tempi sono arrivato a pensarla diversamente.
Prima di accusarmi di essermi arreso o di darmi dell'incapace, vi chiedo di continuare a leggere e di riservare la vostra opinione fino alla fine.
Mi piace pensare che sto maturando nel modo in cui vedo Bitcoin. Chiamatela temperanza, pazienza o una dose di umiltà - ma sto cercando di aggiungere un po' di realismo, o una "preferenza temporale più bassa" alla percezione spesso esagerata di Bitcoin tra alcuni di noi. Ma, come noterete, credo che su una scala temporale più lunga, nessuno di noi sia "abbastanza rialzista" (tanto di cappello a CK).
Immergiamoci in questa storia.
Il Bitcoin è una trasformazione tecno-socio-economica
Le persone sono molto veloci nel proiettare le curve di adozione della tecnologia sul Bitcoin. Ma il problema è che il Bitcoin non è solo una tecnologia.
Non è solo uno smartphone, o un computer, o un social network, o una nuova azione o titolo, o un nuovo metodo di pagamento, o un motore di ricerca, o una piattaforma di messaggistica, o qualsiasi altro nuovo prodotto, app o servizio.
Il Bitcoin è un'intera trasformazione tecno-socio-economica. È una reinvenzione del denaro dalle fondamenta, incompatibile con qualsiasi primitivo precedente.
Quindi, non solo è di un ordine di grandezza superiore come cambiamento, ma è anche completamente diverso in senso paradigmatico. Si tratta di enormi vantaggi e di enormi ostacoli.
Vantaggi perché:
- Bitcoin ha il più grande vantaggio possibile. Se l'offerta è fissa e il mercato a cui si rivolge è il denaro globale - il che implica che sarà il metro di misura con cui valutare ogni azione, proprietà, azienda, veicolo, borsa o cosa esistente sulla terra - allora ne consegue che Bitcoin sarà, nel tempo, la singola "unità di valore" più liquida e preziosa sulla terra.
- Se è incompatibile con il vecchio, è davvero un cambiamento di paradigma. E se è superiore (e ha dimostrato di esserlo in ogni dimensione importante per il denaro), allora non si limiterà a "competere" con la vecchia guardia, ma la sostituirà completamente. Non si tratta di un "ritaglio di un nuovo mercato", ma di una trasformazione che ha come protagonista il vincitore e che, fondamentalmente, "cambia la natura del gioco". È molto più grande.
Ostacoli perché:
- Una trasformazione di questo tipo è un'impresa non da poco. Diventare una moneta globale non sarà una passeggiata, non sarà facile, dovrà affrontare molti, molti venti contrari e ci saranno cadaveri lungo il percorso. Il cambiamento è difficile nei momenti migliori e con le controparti più disponibili. Non abbiamo nessuna delle due cose dalla nostra parte.
- La natura dei cambiamenti di paradigma è che la maggior parte delle persone non li vede e, anche quando li vede, raramente li capisce. Di conseguenza, ci vuole un po' di tempo per raggiungere la massa critica (qualunque cosa significhi questa misura) e molto, molto più tempo per arrivare alla cosiddetta "adozione di massa". Non solo, ma alle persone non piace avere torto, soprattutto a chi è già in posizione dominante, per cui, oltre al fattore tempo, ci sono anche le spinte e le prese in giro da parte di tutti.
Questi sono entrambi ostacoli reali e devono essere riconosciuti. Non si possono chiudere gli occhi e le orecchie, twittare che "Bitcoin risolve tutto" e far finta che tutto vada bene perché le NgU (Numbers go Up, c.d.t.) succedono sempre. No.
Dobbiamo capire che stiamo giocando il "gioco più grande", come direbbe Jeff Booth, con la posta più alta, per le vincite più grandi, contro i nemici più grandi, sia esterni che interni. Stiamo combattendo sia contro l'establishment che contro le stesse culture in cui siamo cresciuti.
Il cambiamento che deve avvenire è più grande di quanto ognuno di noi possa immaginare.
Non lo dico per scoraggiarvi o per farvi pensare: "Dannazione, morirò prima di vedere il lato positivo", ma per a), ispirarvi che probabilmente è più grande di quanto pensavate e per b), dosare un po' di realismo in modo che possiate prepararvi mentalmente e smettere di giocare a breve termine. Dovete prendere il vostro ritmo.
Bitcoin è una maratona, non uno sprint.
La teoria delle tre generazioni
I cambiamenti socio-economici su larga scala richiedono generazioni per consolidarsi e normalizzarsi. La vecchia guardia deve morire, per così dire, in modo che coloro che sono nati nel nuovo paradigma possano guidare.
Ogni generazione è di per sé un cambiamento di paradigma e ogni cambiamento successivo porta con sé una comprensione e un rapporto completamente nuovi con il Bitcoin.
Esploriamole...
Prima generazione: la fase di infezione
Siamo nella prima generazione di Bitcoin. Chiamiamolo il primo capitolo, o la prima "era". Questa era - o generazione - durerà 20 anni e costituirà la fase di "infezione" del Bitcoin.
La chiamo così perché, in questa fase, il Bitcoin sta infettando il sistema. È una sorta di virus che si attacca agli host che poi agiscono in modo tale da provocarne l'ulteriore diffusione. Il suo intento è quello di infettare le infrastrutture chiave, le menti chiave, le leve chiave e i sistemi chiave del paradigma attuale. All'inizio deve insinuarsi il più possibile inosservato, per poi formare una sorta di simbiosi con l'ospite man mano che cresce, in modo da far emergere vantaggi reciproci sia per il gruppo di ospiti in continua espansione sia per il virus (in questo caso, Bitcoin).
Lo abbiamo visto accadere.
In questa fase, il Bitcoin doveva dimostrare di essere qualcosa che qualcuno avrebbe scambiato con denaro (o pizza). Doveva mostrare una "prova di concetto" significativa e commerciale, cosa che ha fatto con Silk Road. Doveva passare attraverso una fase iniziale di monetizzazione (Mt. Gox) e doveva poi ispirare un'intera industria di imitatori perché ciò che faceva era così trasformativo - cosa che abbiamo visto con gli shitcoin.
Da qui derivano un sacco di speculazioni, fino a quando non si raggiunge una saturazione abbastanza significativa in termini di capitalizzazione totale del mercato o di liquidità da poter effettuare una transizione di fase verso un nuovo paradigma.
Siamo proprio nella fase centrale della mini-era speculativa di questa prima generazione, o fase di infezione della prima vita di Bitcoin.
Mentre alcuni di noi radicali considerano e utilizzano il bitcoin come denaro e come unità di conto, il resto del mondo lo considera generalmente un bene speculativo, o qualcosa che si "scambia" con altri dollari. C'è un motivo per cui è correlato ai mercati e, sebbene ci siano alcuni segnali di disaccoppiamento, è ancora presto e nel breve termine si continuerà a trattarlo come un asset "a rischio".
Alcuni lo definiscono un aspetto "negativo" e sostengono che ciò allontana la promessa iniziale di Bitcoin, ma credo che non abbiano capito il punto. Il denaro fa girare il mondo, e mai come nel mondo moderno e materiale in cui viviamo.
Pertanto, per avere il massimo impatto e garantire la simbiosi più efficace, il Bitcoin deve essere un animale economico e finanziario. Per rimediare alla dissolutezza, il Bitcoin deve assorbire la dissolutezza e poi lentamente, come un virus (o nel caso del Bitcoin, un anti-virus), infettare gli ospiti e iniziare a cambiarli.
L'abbassamento della preferenza temporale, e il conseguente adattamento e maturazione del comportamento delle persone, è un esempio spesso evidente di questo effetto. Se volete saperne di più, consultate l'articolo di Saifedean Ammous nella "Austrian Edition" di The Bitcoin Times: "Making Time Preference Low Again".
Ecco, quindi, come si presenta la situazione. Prima generazione, un arco di tempo di 20 anni. Siamo a 15 anni e siamo sulla buona strada. Mancano ancora cinque anni alla prossima generazione e in questi cinque anni assisteremo ad altri due dimezzamenti, a un'enorme quantità di speculazioni e a una vera e propria accelerazione verso la liquidità o la saturazione della capitalizzazione di mercato di cui ho parlato prima.
Allo stesso tempo, dietro le quinte, si costruiranno le basi per la prossima generazione. Il che, ovviamente, ci porta a...
Seconda generazione: la fase dell'infrastruttura
Immaginate di essere nati nel 2009, lo stesso anno in cui è nato il Bitcoin.
Crescete e diventate adulti in un mondo in cui il Bitcoin è sempre esistito. Per voi, da bambini, il fatto che il denaro sia un oggetto digitale è un dato di fatto e questa idea contorta di aprire conti bancari o di andare in giro con banconote di carta stampata e carte di plastica vi sembra estranea o strana.
Nel 2029, state per compiere 20 anni e forse non avete ancora pensato alla speculazione. Forse, invece, vedete un problema da risolvere e vedete semplicemente il Bitcoin come uno strumento per aiutarvi a risolverlo.
Tenete presente che in questa fase il prezzo del bitcoin sarebbe significativamente più alto e la volatilità più bassa. Cose come la Lightning Network saranno più avanzate, insieme ad altri livelli astratti ancorati a Bitcoin. Per questo motivo, è necessario considerare tutta questa infrastruttura emergente come una cassetta degli attrezzi, non tanto come un asset speculativo. In realtà, potreste considerare altre cose in questo modo e scegliere di giocare d'azzardo, ma poiché a) il Bitcoin è maturato e la volatilità si è un po' attenuata e b) molti servizi offrono ora il Bitcoin come opzione di finanziamento, decidete che è lo standard rispetto al quale misurerete i vostri guadagni. Non è più il primo asset speculativo.
C'è anche la possibilità che i vostri genitori siano stati dei Bitcoiners della prima generazione e che vi abbiano insegnato i principi o vi abbiano passato il Bitcoin e che siate cresciuti immersi in esso. Quindi, non solo il Bitcoin è qualcosa che "c'è sempre stato", ma è qualcosa che capite profondamente.
Non si tratta di idee inverosimili, data l'epoca in cui siete cresciuti. Immaginate come voi e quelli della vostra generazione vedrete il Bitcoin e come lo userete. In modo completamente diverso, sì.
Ecco perché vedo la prossima fase come la fase degli strumenti o dell'infrastruttura. In questa era, il Bitcoin passerà finalmente dagli speculatori ai cuori, alle menti e alle mani dei costruttori.
I ventenni che stanno raccogliendo capitali e costruendo imprese in quest'epoca useranno Bitcoin, Lightning e altri strati come strumenti che daranno loro un vantaggio così significativo nel mondo che vedremo un'intera gamma di prodotti e servizi che integrano il denaro nelle loro operazioni, più o meno nello stesso modo in cui la comunicazione è stata incorporata in tutto ciò che usiamo oggi.
Gli incentivi si evolveranno in modo tale che avere Bitcoin e i suoi livelli astratti nel vostro kit di strumenti vi darà dei superpoteri.
Ma... tenete presente che per gran parte di quest'epoca, la generazione precedente continuerà a tirare i cordoni della borsa. Ci sarà ancora un elemento culturale e normativo che vede il Bitcoin come estraneo o speculativo e che, nonostante "tutto quello che sta succedendo", lotterà per rimanere aggrappato al passato.
Quest'epoca sarà lo scontro tra i nuovi costruttori e la prima generazione di Bitcoiners da una parte, contro la restante élite del vecchio mondo che possiede ancora gran parte della ricchezza fiat (azioni, obbligazioni, proprietà, imprese, shitcoins, ecc.). La prima e la seconda generazione di Bitcoiners, soprattutto nei primi anni di questa era, saranno ancora in minoranza. Ma naturalmente nessun grande uomo si è mai tirato indietro di fronte a una battaglia, a prescindere dalle probabilità.
Se si estende questo periodo di 20 anni, fino al 2049, credo che nessuno di noi sia in grado di immaginare il tipo di infrastrutture, prodotti e servizi che ne deriveranno e quanto la marea si sposterà. Il che, ovviamente, mi porta a...
Terza generazione: La fase di adozione di massa
Questa è la generazione dell'adozione di massa. È qui che i figli dei nostri figli diventano adulti. Non conosceranno davvero un mondo in cui il Bitcoin non esisteva e potrebbero entrare nell'età adulta senza nemmeno sapere cosa sia il fiat.
La fine di quest'era è il momento in cui gli ultimi resti della nostra generazione inizieranno a morire e qualsiasi nastro adesivo tenesse insieme le vecchie infrastrutture si scioglierà. La città del fiat sarà abbandonata e si entrerà nella vera fase di adozione mainstream.
Potreste pensare: "No, amico. Succederà più in fretta grazie a tutta la tecnologia che sarà costruita per allora".
Ma io risponderei che: "Certo, a quel punto saranno costruite molte tecnologie, ma sono abbastanza certo che un numero significativo di persone esiterà ancora a vendere la propria casa, la propria auto, i propri prodotti o servizi per il denaro magico di Internet".
Questo numero si sarà ridotto in modo significativo, ma se pensate che i governi, le grandi aziende e le persone che hanno avuto successo nella vita grazie a un unico metodo di funzionamento si impegneranno a fondo e si affideranno a una moneta vecchia di 40 anni piuttosto che a cose come la proprietà che esistono da migliaia di anni, allora vi state prendendo in giro da soli.
Il Bitcoin è il punto di arrivo, ma prima la ricchezza deve cambiare di mano e questo richiederà tempo. Ecco perché ritengo che la terza generazione sia quella in cui si verifica la fase di adozione di massa. I giovani saranno cresciuti in un mondo in cui disponiamo di una tecnologia finanziaria superiore e di un'infrastruttura economica che consentirà loro di utilizzare il bitcoin come capitale. La forma di capitale più liquida, più accessibile, più significativa e affidabile disponibile.
Se si pensa al 2069, si parla di un mondo completamente diverso. È il momento in cui il Bitcoin diventa veramente maggiorenne. È la fase in cui le fiat si dissolvono, muoiono o diventano una reliquia del passato, mentre il Bitcoin diventa sia un livello di regolamento globale che la moneta globale.
È il momento in cui il Bitcoin o qualche strato applicativo astratto ad esso ancorato diventa parte integrante di quasi tutte le applicazioni tecnologiche utilizzate da persone di tutto il mondo.
A questo punto, Bitcoin non è più il virus, ma si è unito e ha creato un nuovo ospite.
Non so cosa succederà oltre. Ma è emozionante pensarci. A quel punto ci troveremo in un paradigma molto nuovo.
Per i figli dei nostri figli
Noterete dal mio linguaggio che la mia certezza su ciò che accadrà in ogni fase diminuisce man mano che ci si allontana. Sono abbastanza sicuro di cosa ci riservi il prossimo quinquennio e ho un livello di fiducia almeno per la prima metà della seconda era, ma al di là di questo posso solo ipotizzare e dare indicazioni di massima su ciò che è probabile.
Questo perché sono un essere umano e gli esseri umani sottovalutano sempre gli effetti composti, mentre il Bitcoin è soggetto a più effetti composti di qualsiasi altra cosa che conosciamo (almeno come asset, se non per altre cose). Ogni giorno che passa e ogni nuovo satoshi detenuto da ogni nuovo utente, ogni nuovo miner che si collega, ogni nuovo commerciante che accetta bitcoin, ogni nuovo nodo che funziona e ogni nuovo canale Lightning aperto, Bitcoin si compone e cresce.
Nessuno di noi è pronto per ciò che questo significa per tre intere generazioni e, purtroppo, molti di noi non vivranno per vederlo. Ma questa è la goccia che fa traboccare il vaso.
La nostra generazione ci ha dato il dono di essere i padri fondatori di un nuovo mondo e la maledizione di sopportare un mondo di pagliacci per questo privilegio. Anche se forse non riusciremo a goderci i frutti di questo lavoro, saremo la generazione che passerà nei libri di storia come quella che ha cambiato tutto.
Non so voi, ma è uno scambio che vale la pena fare.
I Bitcoiners della prima generazione sono come quelli che posero le fondamenta e le prime pietre delle cattedrali dell'epoca antica e feudale. Non vivranno mai per vedere queste strutture terminate, ma saranno per sempre ricordati come i loro fondatori.
E chissà, forse guarderemo dall'aldilà e ammireremo ciò che abbiamo fatto, come hanno fatto i grandi che ci hanno preceduto per le loro creazioni.
Non lo so.
Ciò che conta, e vi lascio con questo, è riconoscere che il Bitcoin è un fenomeno multigenerazionale. Non è Google, Apple, Facebook, Twitter, uno smartphone, PayPal, Visa, un'azione o una semplice merce. È molto più grande di tutti questi elementi messi insieme e, a causa della sua importanza fondamentale, ci vorrà del tempo prima che la gente lo adotti.
Ci vorranno alcune generazioni per normalizzarlo. Ci vorrà la nostra morte per vedere che raggiunga il suo potenziale - non che ci si debba prendere a fucilate, ma che la nostra generazione debba lasciare il posto a quella successiva e a quella ancora successiva perché il nuovo paradigma prenda davvero piede. Quando non ci saremo più, il Bitcoin fiorirà davvero.
Spero che lo teniate a mente quando pensate a Bitcoin.
Dobbiamo fare attenzione a proiettare su di esso le curve di adozione della tecnologia e, con disappunto, tentare di modificarlo. Ciò che non è rotto non ha sempre bisogno di essere aggiustato o aggiornato e, in effetti, forse la caratteristica numero uno di Bitcoin è il fatto che non cambierà, o cambierà molto poco nei tempi a cui ho fatto riferimento in questo saggio.
Se le regole di consenso del Bitcoin sono rimaste invariate e il "tick-tock, next block'd" è durato tre, quattro, cinque decenni, allora le persone avranno naturalmente sviluppato ciò che conta di più per un nuovo standard e paradigma socio-economico: la fiducia.
E per quanto i Bitcoiners odino questa parola, la fiducia è importante: la verità è che ci si fida di più di ciò che si può verificare. Questo è il motivo per cui il Bitcoin, dopo qualche generazione, diventerà il sistema monetario, economico e di comunicazione più affidabile del mondo.
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