Tradotto dall’originale di Tomer Strolight - Pubblicato il 30 lug 2021

Arrivare all'essenza della questione

Se si ponesse la domanda "Che cos'è l'uomo?" si potrebbe ottenere una risposta intelligente come "Per lo più acqua". Una risposta del genere non sarebbe sbagliata, ma difficilmente sarebbe utile. Dopotutto, non ci direbbe la differenza tra un uomo e un cocomero o una tazza di tè, che sono tutti per lo più acqua.

Se si va più a fondo e si pone la domanda "Qual è l'essenza dell'uomo?", si apre una discussione molto lunga. È una discussione che va avanti da migliaia di anni. Personalmente ho riflettuto e discusso molto su questo argomento, in gran parte perché voglio capire che cosa sono.

Ho anche riflettuto molto sulla domanda "Qual è l'essenza del Bitcoin?". Me lo chiedo perché sono affascinato dal Bitcoin e anche perché penso che il Bitcoin sia un riflesso di alcune cose molto particolari sull'uomo e sulla sua essenza, per cui porsi domande sul Bitcoin fornisce in realtà risposte anche sull'essenza dell'uomo e dell'umanità.

L'essenza sta nel comprendere le distinzioni fondamentali tra le cose

In questo articolo farò molto affidamento sull'uso della parola "come" per arrivare ad alcuni aspetti dell'essenza delle cose. Quando dico che qualcosa è, per esempio, "come la vita", dico specificamente che non è esattamente vivo, ma che è più simile agli esseri viventi che a quelli non viventi. Molto di più.

Perché non posso dire semplicemente che Bitcoin è o non è vivo? Perché un termine come "vita" si applica a cose sulla Terra con cui abbiamo molta familiarità, mentre il Bitcoin è diverso. Sebbene esistano "casi limite" di ciò che può essere o non essere vivo, come i virus, è per lo più facile guardarsi intorno e vedere cosa è vivo, cosa era vivo ma ora è morto e cosa non è mai stato e non sarà mai vivo.

A proposito, in questo articolo non si parlerà se il Bitcoin sia o meno simile alla vita. Non è questa l'essenza che ci interessa.

Due regni per gli esseri umani: Ecologia ed Economia

Dal momento che ho già buttato via il termine "come la vita", voglio parlare di qualcosa che è simile alla vita.

Un'azienda è simile alla vita. Viene fondata (nasce), opera (vive), cresce, si adatta, impara. Può dare vita ad altre aziende, può fondersi con altre aziende (cosa che nella vita fanno le muffe, ma non gli esseri umani). Collabora con altre aziende e compete con altre, a volte fino alla fine (la morte). È un processo che consuma e produce qualcosa, e alla fine giunge alla fine - un evento simile alla morte. Un'azienda ha persino dei reparti che sono simili a organi, che svolgono una particolare funzione necessaria per la sua salute generale.

Un'azienda consuma input e li converte in output che fanno parte dell'economia. Questo ci mostra un'altra entità, l'economia, che potremmo definire simile a un ecosistema. Ciò che le aziende sono per gli esseri viventi, l'economia è per l'intero ecosistema.

Possiamo considerare gli input di un'azienda come cibo e il suo processo di produzione di ciò che produce come digestione e metabolizzazione. Possiamo considerare il denaro che spende come una spesa energetica e il suo immagazzinamento come un immagazzinamento di energia.

Nel regno della vita vera e propria - quello ecologico, l'ecosistema - gli esseri viventi usano l'energia per cercare di catturare più energia di quella che usano, perché è così che sopravvivono. Nel regno economico, le aziende cercano di catturare più denaro di quello che utilizzano, perché è così che sopravvivono.

Inoltre, nell'economia, non sono solo le aziende a immagazzinare energia e a spenderla usando il denaro. Anche gli esseri umani lo fanno.

Gli esseri umani partecipano sia all'ecosistema degli organismi viventi sia all'economia. Immagazzinano e spendono energia reale nell'ecosistema e immagazzinano e spendono energia monetaria nell'economia.

Noi esseri umani siamo a cavallo tra i due regni: quello ecologico e quello economico. Nel regno ecologico l'energia è energia. Nel regno economico il denaro è simile all'energia. Ma facciamo molta attenzione: il denaro non è energia vera e propria.

Il denaro è solo un accordo per lo scambio di energia reale. Un mucchio di denaro non fa alcun lavoro. Non è energia. Solo le persone e le aziende che accettano denaro in cambio di lavoro svolgono un lavoro effettivo. Se mettete una pila di soldi al centro di un tavolo e gli chiedete di tagliare il prato, non succederà nulla. Ma se chiedete a una persona di tagliare il prato e le offrite una parte di quel denaro, potrebbe accettare.

La differenza essenziale tra i due regni: Prendere vs Commerciare

Il denaro non è energia vera e propria. È un'offerta da parte di un partecipante all'economia a un altro partecipante all'economia per scambiare energia con quel denaro. Questo non è simile a ciò che vediamo nel regno ecologico. Nel regno ecologico, i partecipanti non offrono nulla come scambio. In ecologia gli esseri viventi prendono energia e non danno nulla in cambio. Le piante prendono la luce del sole e non danno nulla al sole in cambio. Gli animali mangiano le piante e non danno nulla direttamente in cambio. Gli animali mangiano altri animali e non danno nulla in cambio.

In realtà, il regno economico esiste a prescindere dal regno ecologico INTERAMENTE e SOLO grazie al denaro! Il denaro è l'invenzione che dice: "Invece di prendere senza dare, scambierò qualcosa che ho io con qualcosa che hai tu". Poiché il baratto non funziona nemmeno su piccola scala, è solo il denaro che permette a questo regno del commercio - l'economia - di esistere.

Tutte le cose magnifiche che vediamo intorno a noi e che sono state create dall'uomo sono possibili solo perché abbiamo inventato il denaro e trovato un modo per lavorare in modo cooperativo attraverso il commercio, invece di operare come fanno gli animali, prendendo le cose senza dare nulla in cambio.

L'economia è questo: Sostituire l'uso brutale, spietato, di vita e di morte della forza con il commercio!

Si noti ora la distinzione essenziale di come i partecipanti all'economia non siano simili alla vita. Non devono uccidere e mangiare altri per crescere, prosperare e "sopravvivere". Devono trovare altri partecipanti economici disposti a cooperare.

Questa è una distinzione di cui molti non sono pienamente consapevoli. Dopotutto, parliamo di concorrenza nell'economia, che assomiglia molto alla concorrenza nell'ecosistema - entrambi hanno la nozione di sopravvivenza del più adatto. Ma c'è una grande differenza.

Nell'ecosistema, sopravvivere significa prendere energia senza dare nulla in cambio. La pianta prende dal sole. L'erbivoro prende dalla pianta. Il predatore prende dall'erbivoro. In ambito economico, invece, non si prende nulla. Si scambia invece. Si dà il proprio prodotto in cambio di denaro o viceversa.

Il commercio è una delle essenze dell'essere umano

Questa è una delle distinzioni essenziali dell'uomo rispetto a tutti gli altri esseri viventi. Solo l'uomo è in grado di commerciare in questo modo. Ed è proprio da questa capacità di commerciare che emerge un elemento cruciale dell'essenza dell'uomo.

L'uomo può prendere e anche dare. Quando dà qualcosa in cambio di qualcos’altro è ciò che chiamiamo transazione. Affinché ciò avvenga su qualsiasi scala, abbiamo bisogno di denaro. Il denaro è qualcosa che si ottiene e che si può usare per scambiare con un'altra persona. Gli esseri umani non hanno bisogno di derubarsi l'un l'altro con la forza perché possono commerciare.

Una parentesi breve, ma molto importante:

Voglio citare una terza "modalità", oltre a quella del prendere e del commerciare. Lo faccio per completezza, perché si tratta di un'altra importante caratteristica dell'essenza dell'uomo che sarebbe terribile tralasciare a questo punto, ma che non ha direttamente a che fare con il denaro.

Si tratta di questo: Se la "legge della giungla" è che gli esseri viventi prendono energia senza dare nulla in cambio alla fonte di energia, e la "legge dell'economia" è che i partecipanti agli scambi o alle transazioni prendono solo ciò che la loro controparte è disposta a dare in uno scambio equo, allora c'è una terza possibilità. La terza possibilità consiste nel dare effettivamente senza prendere o chiedere nulla in cambio.

Ripeto:

1. c'è il prendere energia senza restituirla - la legge della giungla;
2. c'è il prendere una forma di energia spesa e restituire l'energia non spesa, di solito usando il denaro - transazione, o legge dell'economia; e
3. c'è il dare energia senza prendere o aspettarsi nulla in cambio. Per ora, chiamerò questa terza modalità "dono".

Torniamo all'argomento principale: Equità e giustizia sono concetti del commercio. La moralità umana nasce dal commercio.

Grazie al commercio, o alle transazioni, rese possibili dall'invenzione del denaro, abbiamo trovato un modo per prosperare e sopravvivere che altri esseri viventi non hanno trovato: il commercio è qualcosa di caratteristico dell'umanità.

Il commercio, infatti, è il luogo in cui entra in gioco l'idea stessa di "equità" o "giustizia". Non esiste una nozione di equità o giustizia nella "legge della giungla". Nella giungla si può e ci si aspetta che si uccida per sopravvivere. Nella giungla ci si aspetta che si combatta per la propria vita o che si venga uccisi da qualcos'altro.

Nel regno economico non si usa la propria energia per uccidere altri partecipanti all'economia e non si viene uccisi da loro per la propria energia. Ci si aspetta che usiate la vostra energia per produrre qualcosa di valore per gli altri e che la scambiate con loro per qualcosa che loro hanno usato la loro energia per produrre e che voi apprezzate.

Guardate ogni elemento del nostro "codice morale" quando si tratta di trattare con altri esseri umani:

Non uccidere - non obbedire alla legge della giungla.

Non rubare - obbedisci alla legge dell'economia.

Non iniziare l'uso della forza contro gli altri - non obbedire alla legge della giungla.

Non mentire - non travisare ciò che stai dando in cambio nell'economia (la frode è uno dei pochi tipi di menzogna contro cui abbiamo leggi vere e proprie).

Questi "non fare" sono le leggi che approviamo per far rispettare la nostra moralità.

I "fare" sono le azioni morali positive, lecite e raccomandate:

Vivere e lasciare che gli altri vivano. (Questo è direttamente contrario alla legge della giungla).

Commerciare in modo equo con controparti disposte a farlo. (La legge dell'economia)

Agire in modo pacifico verso gli altri. (La legge dell'economia)

Dite la verità: su ciò che siete in grado di fare, su ciò che è il vostro prodotto, sull'integrità del vostro denaro. (Siate onesti nel commercio all'interno dell'economia)

Che siate religiosi o meno, questo codice morale è quello in cui crede la stragrande maggioranza degli esseri umani e che tutti, anche gli esseri umani più malvagi che uccidono, mentono, rubano e imbrogliano regolarmente, non osano rinnegare - cercano solo di trovare il modo di aggirarlo.

Il ruolo essenziale del denaro nella moralità umana

Tenete presente che abbiamo bisogno di denaro per essere morali su larga scala con grandi popolazioni. Non possiamo vivere senza rubare se non abbiamo denaro. Rubare richiede l'inizio di una violenza, quindi non potremmo vivere una vita senza violenza se non esistesse il denaro. Se ci pensate bene, vedrete che non potremmo vivere senza uccidere se non esistesse il denaro - e se guardate alla storia, vedrete che quando il denaro crolla, si verificano molti omicidi.

Voglio sottolineare ancora una volta questo punto:

LA MORALITÀ UMANA SU QUALSIASI SCALA SIGNIFICATIVA - QUELLA DI COMMERCIARE INVECE DI PRENDERE - NON È POSSIBILE SENZA DENARO!

Quindi, se mai sentirete qualcuno dire che "il denaro è la radice di tutti i mali", o che lo è l'"amore" per esso, spero che siate pronti a rispondere con: "No. Il denaro è necessario per eliminare la necessità di fare il male".

Il che mi porta finalmente al nostro amico Bitcoin. Beh, quasi.

Gli umani immorali

Ci sono persone che non agiscono moralmente. La legge dell'economia non è una necessità di natura. Chiede di lavorare e di scambiare il proprio lavoro con quello degli altri, usando il denaro. Poiché chiede piuttosto che comandare, ci sono persone che disobbediscono. Non sto parlando di persone che rubano qualcosa e scappano con quello che hanno preso. Sto parlando di persone che cercano di distorcere la moralità dell'umanità - il codice che dice che scambiare lavoro per lavoro è giusto, buono e morale. Si tratta di persone che vogliono prendere dagli altri senza dare nulla in cambio e che cercano di giustificare questo comportamento anche se è ingiusto.

Ora, dato che la morale ha così tanto a che fare con l'economia, non dovrebbe sorprendere che molte di queste persone immorali si definiscano "economisti". Dopo tutto, stanno cercando di riscrivere la legge dell'economia per introdurvi le loro razionalizzazioni immorali. Hanno imparato che non c'è posto migliore per attaccare la moralità se non dall'interno, e questo significa attaccare l'economia.

Hanno cercato di spacciare un codice morale diverso per cercare di coprire la loro immoralità, dicendo che va bene prendere: rubare, iniziare la violenza, persino uccidere - in breve, agire secondo la legge della giungla. Dicono che va bene così, purché regalino un po' di quello che prendono a chi, a loro dire, ne ha bisogno. Non parlano di commercio.

Mettono in atto questo codice immorale attraverso i meccanismi della politica e alterando le leggi della nostra civiltà - leggi che avrebbero dovuto far rispettare la moralità, ma che loro riscrivono per far rispettare questa distorsione della stessa.

All'inizio queste distorsioni della moralità erano riconosciute come immorali, ma si diceva che erano piccole e necessarie - "Una temporanea e piccola tassa sul reddito dell'1%", per esempio. Naturalmente sappiamo tutti cosa è successo sia alla temporaneità di questa tassa sia alla sua quota sul reddito totale.

Distorcere la morale attraverso la distorsione dell'equità

Questa distorsione della moralità si manifesta in ultima analisi con la distorsione dell'idea di equità. Prima di questa distorsione, ciò che veniva considerato equo era un accordo in cui qualcuno accettava di scambiare volontariamente alcune cose con qualcun altro, di solito con una parte che scambiava denaro - uno scambio "equo". Ora, invece, questi economisti e politici parlano di come tutti debbano cedere la loro "giusta" parte, in cambio di nulla. Chiunque non ceda la propria parte equa viola una qualche legge, e c'è almeno un'enorme agenzia che si assicurerà che siate catturati, perseguiti, che la vostra parte "equa" sia sequestrata con la forza, che dobbiate pagare una multa e forse anche che siate messi in prigione, che vi sia tolta la libertà con la forza. Questo mi sembra molto simile alla legge della giungla.

Questa distorsione del concetto di equità è stata molto efficace. Molte persone si lasciano convincere, soprattutto i giovani e coloro che non hanno mai avuto l'opportunità di svolgere un lavoro onesto in cambio di denaro onesto. Questo, tra l'altro, è il motivo per cui gli economisti insegnano l'economia principalmente ai giovani che non hanno mai lavorato per il loro denaro. È molto più difficile ingannare persone con esperienza morale su ciò che è o non è morale.

Si noti che ora non abbiamo nemmeno una parola nella lingua per indicare l'effettiva equità. Non più quando l'equità ora significa "Prendere con la forza da chi ha per dare a chi non ha (mentre si prende anche una grossa fetta per sé lungo il percorso)".

Man mano che questa immoralità si è diffusa, si è impadronita di una parte sempre maggiore della nostra civiltà. Dopo aver conquistato le professioni dell'economia e della politica, la classe immorale si è impadronita completamente del denaro. Ora che esistono le valute fiat delle banche centrali, gli attori immorali non hanno nemmeno bisogno di sequestrare direttamente la ricchezza dei produttori attraverso la tassazione. Ora si limitano a stampare o evocare digitalmente il denaro e a darlo a se stessi. Il "quantitative easing" o gli "acquisti di attività del Tesoro" sono in realtà solo etichette confuse per rubare e mentire.

Queste politiche, per essere chiari, non mirano a rendere i "ricchi più ricchi". Si tratta di rendere più ricca la classe immorale. Ci sono molte persone ricche ma morali - persone che hanno lavorato duramente, hanno prodotto qualcosa di valore e lo hanno scambiato volontariamente con persone che lo volevano - persone che hanno obbedito alla legge dell'economia. Ci sono moltissime persone morali. Tuttavia, sono rimasti pochi politici, lobbisti, economisti e legislatori morali, perché queste professioni sono state profondamente corrotte.

Bitcoin: fermare l'immoralità in tempo reale

Perché il Bitcoin è diventato un grido d'allarme per la libertà, la giustizia, l'equità e l'azione morale? Perché il Bitcoin è un'invenzione che taglia le bugie della classe immorale e toglie loro il potere che hanno conquistato negli ultimi cinquant'anni:

Bitcoin dice: "Il sequestro con la forza è un furto ed è immorale e io sto facendo rispettare la legge economica del non rubare con la legge inviolabile della matematica".

Dice "Il furto attraverso l'inflazione è immorale e io sto anche facendo rispettare la legge economica del non rubare attraverso un tetto di offerta con l'inviolabile legge della matematica".

Dice: "Scambiare il lavoro con il denaro è morale e io lo faccio rispettare permettendo la creazione di (una fornitura strettamente limitata di) denaro solo con prestazioni di lavoro matematicamente provate".

Dice "Mentire è immorale e ogni affermazione nei miei registri sarà matematicamente dimostrabile come vera".

Infine, dice "Tutti hanno diritto a partecipare a questo sistema morale". Lo impone eludendo ogni possibile tentativo di limitare la partecipazione, usando ancora una volta la matematica inviolabile. In questo caso dice semplicemente: "Per partecipare, tutto ciò che serve è un grande numero casuale, che si può ottenere anche solo lanciando una moneta molte volte, se è tutto ciò che si ha".

Bitcoin ha gettato la classe immorale nel panico più totale

Bitcoin non ascolta le bugie degli economisti: "È morale prendere senza dare nulla in cambio".

Bitcoin non ascolta i politici che promettono di prendere da alcuni e dare ad altri in cambio di voti, ma che in realtà sono alla ricerca di comodi diritti e di entrare a far parte dei ranghi più pagati della classe immorale.

Bitcoin non ascolta i banchieri centrali che mentono su chi arricchiscono le loro politiche e su cosa stanno realmente facendo.

Quindi queste persone stanno dando di matto.

Il Bitcoin impone la vera moralità, la vera equità, la vera giustizia, attraverso la matematica e dice alla classe immorale: "Qui non avete potere! Le vostre bugie non hanno potere qui!".

Quindi la classe immorale si sta dando da fare per mantenere il proprio potere. Può cercare di mettere fuori legge il Bitcoin. Potrebbero cercare di crearne una versione immorale distorta (quella che chiamano CBDC). Potrebbero cercare di catturare il Bitcoin attraverso la regolamentazione. Potrebbero cercare di screditarlo pubblicando documenti in cui si dice che è immorale perché non permette di rubare, e così via. Potrebbero far intervenire "esperti" corrotti, "scienziati", celebrità e qualsiasi altra cosa gli venga in mente.

Falliranno in tutti questi tentativi perché il Bitcoin opera secondo leggi più potenti della legge dell'economia, che chiede solo gentilmente di non mentire, rubare o uccidere. Le vere leggi dell'universo sono quelle della matematica e della fisica, e il Bitcoin viene applicato e fatto rispettare utilizzando tali leggi.

L'essenza di Bitcoin: far rispettare leggi morali che possono essere infrante attraverso funzioni inviolabili che non possono essere infrante.

Questa è l'essenza del Bitcoin di cui parla questo articolo: Bitcoin impone la corretta moralità umana nel regno economico attraverso la matematica e la fisica e disarma la classe immorale dal perpetrare la propria immoralità.

Notate come il primo politico al mondo a rendere il Bitcoin moneta legale, Nayib Bukele, uno di quei rari (almeno a volte) politici onesti, si sia candidato con una piattaforma che diceva "C'è abbastanza denaro quando nessuno ruba". L'ha detto onestamente. Stava effettivamente dicendo: "Obbediamo alla legge dell'economia per non rubare". Questo lo ha portato dritto alla Bitcoin.

Bitcoin cambia tutto ciò che è economicamente immorale

Il Bitcoin non ha bisogno di politici che lo sostengano, ma essendo una forza morale inarrestabile porterà alla scomparsa dei politici che si affidano a un codice immorale per abusare del potere. Lo stesso destino si prospetta per i banchieri centrali e gli economisti.

La classe immorale è diventata troppo grande e sta imponendo un tributo troppo alto alla nostra civiltà perché possa continuare a funzionare. Sono parassiti e sono diventati troppi e troppo avidi perché il loro ospite possa continuare a subirli: quell'ospite che è una civiltà morale di persone che agiscono moralmente.

Fortunatamente, abbiamo la cura. Proprio come si deve prendere una pillola per eliminare un'infezione di parassiti, si deve prendere questa pillola, la pillola arancione, Bitcoin, per curarsi dall'infezione della classe immorale.

La classe immorale è rimasta troppo a lungo in una posizione di potere. Sono diventati troppo avidi. I loro piani stanno fallendo. Le loro bugie sono state smascherate. L'intera classe viene smascherata come immorale, come violatrice della legge del commercio equo e solidale che è ciò che distingue gli esseri umani dagli altri esseri viventi e che è la nostra base per la moralità umana.

È Bitcoin che ci permette di sciogliere pacificamente questa immoralità economica condannata e in fuga, senza subire un collasso economico completo.

La classe immorale dovrebbe essere grata al Bitcoin. Non è la prima classe immorale di questa natura nella storia. Il dominio di tale classe si è sempre concluso con la rovina economica della nazione, compresa la rovina economica degli attori immorali, e spesso anche con l'esecuzione degli autori dell'immoralità. Questa volta le loro vite, ma non i loro immorali mezzi di sostentamento, saranno risparmiati dal passaggio al Bitcoin. Per loro fortuna.

È solo una questione di tempo

Quanto rapidamente il Bitcoin sostituirà il sistema corrotto e immorale con un sistema veramente morale è incerto. Potrebbe accadere molto rapidamente, soprattutto perché la classe immorale, agendo con crescente disperazione per salvare il proprio sistema al collasso, ne sta in realtà accelerando la fine, facendo spazio alla rapida adozione del Bitcoin.

Le variabili in gioco sono molte. Tuttavia, ciò che non è una variabile è il fatto che le leggi della matematica e della fisica hanno il primato su qualsiasi legge creata dall'uomo. Quindi, a prescindere dalle leggi che si inventeranno, la classe immorale non sarà in grado di fermare il Bitcoin.

Possiamo farlo accadere più velocemente

In un mondo ideale, la classe immorale accetterebbe la sconfitta e si ritirerebbe. Implorerebbero il perdono. Non viviamo in un mondo del genere.

Quindi dobbiamo alzarci in piedi:

• Gestite un nodo Bitcoin.
• Convertire il denaro fiat in bitcoin.
• Accettare e spendere bitcoin.
• Imparare a usare la Lightning Network.
• Educare se stessi.
• Parlare.
• Esprimetevi.
• Siate morali - rispettate le leggi dell'economia.
• Siate coraggiosi.
• Non lasciatevi intimidire.
• Non lasciatevi ingannare.
• Partecipate al ripristino della moralità nella nostra civiltà.
• Se siete al soldo di questa classe immorale, iniziate a trovare la strada per uscirne, perché se ne sta andando.

Bitcoin non può essere fermato, e questo è un grande punto di svolta nella storia a favore del bene.

Tomer Strolight

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