Autore: Tomer Strolight | Pubblicazione originale: 7 lug 2023 | Tradotto da: 31febbraio | Milano Trustless | Link: The Substance of Bitcoin
Secondo il dizionario, la 'sostanza' è
Bitcoin può essere considerato una sostanza?
Esplorando la risposta a questa domanda, riusciamo a ottenere una comprensione di Bitcoin che prima era fuori dalla nostra portata. Confrontando Bitcoin con altre sostanze, possiamo vedere come, almeno nel regno materiale, sembra che abbiamo scoperto un nuovo elemento o materiale con proprietà uniche e senza precedenti. Utilizzando questo schema, possiamo testare le proprietà di Bitcoin rispetto a quelle di altre sostanze con cui abbiamo lavorato per decenni, secoli o addirittura millenni.
Esploriamo insieme le proprietà uniche di questa pseudo-sostanza e scopriamo cosa rende Bitcoin diverso da qualsiasi altra che abbiamo mai incontrato prima, per arrivare a capire come potremmo quindi usare Bitcoin per fare cose che non abbiamo mai fatto prima.
Proprietà n. 1: Teletrasportabilità - Il punto di vista di Satoshi
Sarebbe inopportuno tralasciare il fatto che lo stesso Satoshi, già nell'agosto del 2010, ha fatto un rapido tentativo di paragonare Bitcoin ad un metallo immaginario. Cominciamo quindi da lì.
Satoshi ha scritto:
«Come esperimento mentale, immaginate che esista un metallo di base scarso come l'oro ma con le seguenti proprietà:
- colore grigio banale
- non buon conduttore di elettricità
- non particolarmente resistente, ma nemmeno duttile o facilmente malleabile
- non utile per alcuno scopo pratico o ornamentale.
... E una proprietà speciale e magica:
- può essere trasportato su un canale di comunicazione
Se in qualche modo acquisisse un qualche valore, per qualsiasi motivo, chiunque volesse trasferire ricchezza su una lunga distanza potrebbe comprarne un po', trasmetterla e farla vendere al destinatario.
Forse potrebbe acquisire un valore iniziale circolarmente, come hai suggerito tu, grazie a persone che prevedono la sua potenziale utilità per lo scambio. (Sicuramente ne vorrei un po'). Probabilmente, i collezionisti, così come qualsiasi motivazione casuale, potrebbero innescare questo fenomeno.
Penso che le qualifiche tradizionali per il denaro siano state scritte con l'ipotesi che ci siano così tanti oggetti in competizione nel mondo che sono scarsi, che un oggetto con l'avvio automatico del valore intrinseco vincerà sicuramente su quelli senza valore intrinseco. Ma se nel mondo non ci fosse nulla con valore intrinseco che possa essere usato come denaro, solo oggetti scarsi ma privi di valore intrinseco, credo che la gente continuerebbe ad accettare qualcosa.
(Sto usando il termine 'scarso' per indicare solo un'offerta potenziale limitata)»
Nel suo post, Satoshi ha osservato che Bitcoin è teletrasportabile, cioè può essere trasportato su un canale di telecomunicazione.
Si tratta di una proprietà davvero unica, perché non esiste nessun'altra sostanza di cui siamo a conoscenza che possa essere teletrasportata. In effetti, anche le informazioni che trasmettiamo su Internet non vengono teletrasportate: vengono copiate e l'originale esiste ancora. Se avete scaricato questo articolo da un server, non è scomparso dalla sua posizione originale; ne avete semplicemente fatto una copia.
Quando inviate Bitcoin, invece, la copia che conservate di quel Bitcoin che avete speso perde la sua capacità di essere speso di nuovo. L'atto di teletrasportare Bitcoin distrugge di fatto il valore della moneta inviata e crea una nuova e uguale quantità di Bitcoin spendibile, che ora è stata teletrasportata in possesso di altri.
(Nel linguaggio tecnico di Bitcoin, si spende un Unspent Transaction Output --> Output di transazione non speso (UTXO), trasformandolo così in un Output di transazione speso e creando nuovi Unspent Transaction Output che totalizzano l'importo dell'UTXO speso).
La capacità di teletrasportare piuttosto che di trasportare il valore, rende Bitcoin una sostanza unica con vantaggi altrettanto unici. Certamente, l'esempio di Satoshi di trasferirlo su lunghe distanze è un caso d'uso prezioso. Inoltre, nelle nostre vite sempre più digitali, godiamo della comodità di trasferire qualsiasi cosa attraverso le reti di telecomunicazione, anche quando siamo faccia a faccia con gli altri, soprattutto quando si tratta di denaro.
Proprietà n. 2: inamovibile, a meno che non si conosca un segreto
Seguendo lo stile di Satoshi, si provi - in un altro esperimento mentale - a immaginare una sostanza con una proprietà magica: quella di non poter essere sollevata, spostata, danneggiata, distrutta o portata via con alcuno strumento o quantità di energia. Al contrario, potrebbe essere spostata solo pronunciando un incantesimo, un incantesimo segreto.
Un oggetto magico di questo tipo, che può essere spostato solo dal suo legittimo proprietario, è già stato immaginato in passato. Un esempio è il martello di Thor nell'Universo Marvel. In quell'universo immaginario, solo Thor poteva sollevare il suo martello. In qualche modo era legato a lui e a a lui soltanto. Quindi, anche se lasciato in bella vista, non serviva a nessuno se non a Thor. Allo stesso modo, la leggendaria spada 'Excalibur', incastonata in una roccia, poteva essere estratta solo dal re legittimo, possedendo il potere mitico di essere presa solo da una persona speciale.
Con Bitcoin, questa caratteristica non è più relegata al regno della fantasia o della leggenda. Questo è il potere dell'auto-custodia dei Bitcoin. È disponibile per chiunque, non solo per le divinità norrene o per il sovrano della Gran Bretagna. Con Bitcoin, solo chi conosce la chiave privata segreta può spostare i fondi associati a quella chiave. Ottenere la propria chiave privata è un compito banale, mentre scoprire quella di qualcun altro, a patto che abbia preso le dovute precauzioni per tenerla segreta, rasenta l'impossibile.
(Ora, un dettaglio minore è che quando si pronuncia il proprio incantesimo segreto per spostare alcuni dei propri Bitcoin, si deve dare una parte di quei fondi a un miner, sotto forma di tcommissione).
Una transazione Bitcoin è essenzialmente un'affermazione che dichiara: 'Questo Bitcoin non speso deve essere usato e inviato ai seguenti indirizzi non spesi, con una parte destinata al miner che aggiunge questa transazione alla timechain. Qui c'è la prova che la chiave privata (o le chiavi private) necessarie per spendere questo Bitcoin non speso sono note a me, il mittente'. Grazie alla crittografia a chiave privata e pubblica, chiunque può verificare la validità della prova esibita. Attraverso il libro mastro pubblico di Bitcoin (la timechain) chiunque può verificare la validità dell'affermazione che quella quantità di Bitcoin non è ancora stata spesa. Se entrambe le condizioni sono soddisfatte, e se il compenso per il miner è sufficiente, ci si può aspettare che la suddetta quantità di bitcoin si sposti dove il proprietario ha decretato che vada. Una volta fatto questo, i bitcoin che si sono spostati, manterranno la capacità di essere spostati di nuovo solo dai loro legittimi proprietari.
I potenziali vantaggi di una simile sostanza sono così tanti che è difficile immaginarli tutti. Il principale, naturalmente, è che la sicurezza di una sostanza di questo tipo non si basa sulla presenza di una fortezza per proteggerla, ma sulla conservazione di un pezzo di conoscenza che può essere memorizzato, facilmente nascosto, conservato in più luoghi, portato in giro nella propria testa in qualsiasi parte del mondo e altro ancora.
Proprietà n. 3: una sostanza che mantiene il ricordo della propria storia
Ancora una volta, immaginiamo una sostanza con una proprietà unica e magica. Questa volta, però, la sostanza in questione può essere rimodellata (solo dal suo proprietario, come previsto dalla precedente caratteristica). Quando viene rimodellata, ricorda la sua forma precedente. Anzi: ricorda perfettamente tutte le forme precedenti, in qunto nessuna delle forme precedenti viene cancellata dalla memoria. Non esiste alcuna sostanza a noi nota, che possieda questa capacità.
Quando si esamina una qualsiasi transazione Bitcoin, è possibile risalire fino alla sua genesi. Sia che si tratti della cronologia delle transazioni dei satoshi nella transazione (che risale ai blocchi in cui sono stati emessi), sia che si tratti della catena di blocchi (che uno per uno riporta al blocco genesi da quei blocchi) tutti i satoshi esistenti possono essere rintracciati fino al blocco genesi.
In altre parole, Bitcoin è una registrazione della sua intera storia. È una registrazione continua di se stesso. Per esistere, qualsiasi quantità di Bitcoin deve risalire alla sua storia fino all'emissione in uno o più blocchi. Questi blocchi devono a loro volta ripercorrere la loro storia attraverso una catena che risale fino al primo blocco in assoluto.
La timechain di Bitcoin è una registrazione di ogni emissione di Bitcoin e di ogni transazione. Ogni nuova voce nel registro dichiara quanti Bitcoin esistono in quella nuova voce e mostra quali voci precedenti sono state spese per creare quella nuova registrazione.
Se si prova a guardare tutto da soli, la situazione è travolgente, perché ci sono centinaia di migliaia di blocchi e decine di milioni di transazioni. Ma si può partire da qualsiasi punto, risalire le transazioni fino a quando i satoshi in esse contenuti sono stati emessi in un blocco, risalendo facilmente a quel blocco e più indietro, fino al blocco Genesi.
Questa proprietà viene talvolta considerata una debolezza per quanto riguarda la privacy. Tuttavia è necessaria a garantire che nessun Bitcoin possa essere speso due volte o creato dal nulla, e ci sono modi per confondere i tentativi di violazione della privacy. Questo ci porta alla prossima proprietà unica.
Proprietà n. 4: Limitata a una fornitura nota, finita e verificabile
Questa proprietà è comunemente conosciuta e ampiamente apprezzata, ma forse ancora poco compresa. Esistono e potranno esistere solo 21 milioni di Bitcoin, ciascuno composto da 100 milioni di satoshi.
Quando viene utilizzato come riserva di valore, da scambiare con altri beni o servizi, la cui offerta non è limitata o addirittura conosciuta, la scarsità di Bitcoin fornisce un'altra proprietà unica che non possiamo aspettarci da nessun'altra sostanza, incluso l'oro.
Bitcoin offre una certezza - una garanzia - che elimina il rischio associato a qualsiasi altra sostanza che deteniamo per preservarne il valore. La certezza è che nessuno svilupperà un'innovazione che ne aumenti l'offerta e quindi ne faccia scendere il prezzo inondando il mercato.
Il denaro è l'unica sostanza che vogliamo rimanga scarsa.
La civiltà si arricchisce ogni volta che scopriamo come rendere più disponibile e abbondante qualsiasi altra sostanza, tranne il denaro. Quando rendiamo il denaro più abbondante, si verifica solo un'inflazione dei prezzi. Questo è, ovviamente, uno dei problemi chiave del denaro fiat. Un'offerta sconosciuta e imprevedibile, soprattutto come rivelano le circostanze attuali, è un problema enorme quando si fa affidamento su una sostanza che funge da denaro.
L'aspetto poco apprezzato di questa proprietà di Bitcoin, tuttavia, è che tutti possono conoscere e verificare questa offerta limitata. Nessuno sa davvero quanto oro ci sia là fuori, dove sia o a quale ritmo venga scoperto. Non c'è modo di verificare le affermazioni popolari sulla quantità di oro esistente o ancora da estrarre. La BBC riporta che le stime variano da 155.000 tonnellate a 2,5 milioni di tonnellate d'oro. Si tratta di una discrepanza di sedici volte, che nessuno può verificare.
Tuttavia, sia l'attuale offerta di Bitcoin sia il programma di emissione che porterà all'offerta finale possono essere verificati in modo economico e relativamente veloce da chiunque nel mondo.
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Questa unicità è particolarmente preziosa in un mondo in cui la fiducia in affermazioni non verificabili continua a diminuire.
Proprietà n. 5: 100% puro e non contaminato (e non contaminabile)
Torniamo a immaginare sostanze magiche, questa volta immaginandone una che non possa essere mescolata o legata ad altre sostanze. Se qualcuno ve ne porge una certa quantità, potete verificarne rapidamente sia la quantità, fino alla quantità atomica, e inoltre potete sapere che la quantità che vi è stata consegnata è pura al 100%. Qualsiasi tipo di frode per spacciare qualcosa di diverso o di diluito è impossibile se il destinatario prende alcune semplici e poco costose precauzioni. Questa sostanza non può essere contraffatta o falsificata.
Come tutte le precedenti proprietà discusse qui, Bitcoin possiede anche questa proprietà. Quando qualcuno vi invia Bitcoin, non ricevete altro. Non ci sono tracce di altro. È impossibile far credere che in una transazione ci siano più Bitcoin di quanti ce ne siano in realtà.
Questo proprietà è unica soltanto per i Bitcoin tenuti in auto- custodia, perché una promessa di Bitcoin da parte di un'altra persona è solo una promessa. Ma i Bitcoin in auto-custodia sono puri al 100%.
Questa proprietà è un'ulteriore garanzia di sapere cosa si ha. Disporre di 1) una sostanza pura al 100%, 2) che nessun altro oltre al vero proprietario può spostare, 3) che è strettamente limitata a una fornitura nota e 4) che è possibile teletrasportare a chiunque altro, in qualsiasi parte del mondo.
Ulteriori proprietà 'magiche'
Agli inizi, Bitcoin veniva spesso definito in modo scherzoso 'magical internet money'. Questa espressione era di per sé un approccio 'alla mano' per dire 'è alquanto complicato, ma funziona'. Tuttavia, è emerso che, anche dopo più di quattordici anni, è ancora utile immaginare Bitcoin come una sostanza con varie proprietà 'magiche'. Questo aiuta a capire meglio come funziona il protocollo Bitcoin e come si differenzia da tutte le altre sostanze conosciute.
Ci sono altre proprietà uniche di Bitcoin che questo articolo non approfondirà, come ad esempio il fatto di avere massa zero (a differenza della materia), di non essere in nessun luogo particolare (perché ogni Bitcoin si trova in ogni singolo nodo Bitcoin del mondo), di essere una sostanza di cui si può fare il 'backup' e conservare la totalità di ciò che si possiede in più luoghi allo stesso tempo, di essere perfettamente divisibile fino alla sua particella più piccola - i satoshis nel caso di Bitcoin - e probabilmente molte altre ancora.
Bitcoin è semplicemente, sotto molti aspetti, diverso da qualsiasi altra sostanza che conosciamo e ognuno di questi aspetti lo rende molto utile per le cose per cui il denaro è indispensabile: immagazzinare, trasmettere valore e misurare valore. Malgrado ciò non si tratta di vera e propria magia. È ciò che spesso vediamo quando arriviamo a un punto in cui abbiamo ingegnerizzato qualcosa a partire da sostanze grezze e non ci affidiamo più a quelle sole materie prime per servire a uno scopo particolare. Così come un martello è un miglioramento ingegnerizzato e drammatico rispetto all'uso di un sasso per spaccare le cose: sta meglio in mano, usa la leva, l'equilibrio e lo slancio per dirigere l'energia dei colpi esattamente dove si vuole (a patto di non colpire il pollice) e combina vari materiali come il legno, la plastica e il ferro, ognuno con i suoi vantaggi. Un martello è di per sé molto inferiore a una sparachiodi, che utilizza l'elettricità per svolgere il lavoro energetico precedentemente richiesto per schiacciare il chiodo. I martelli e le pistole sparachiodi potevano essere considerati dei 'chiodi magici' al loro esordio, ma oggi sono talmente comuni e ben compresi che nessuno ne rimane impressionato (anche se la prima volta che si vede una pistola sparachiodi all'opera fa una certa impressione).
In realtà, al pari della pistola sparachiodi, Bitcoin non è una sostanza, bensì una soluzione progettata accuratamente e in maniera esatta, per rispondere a un bisogno dell’umanità che è di importanza cruciale: la necessità di utilizzare come denaro, un mezzo affidabile e universale..
Però è utile confrontare Bitcoin con l'oro, o con tutte le altre sostanze cui si da valore, per capire che - come forma di denaro - Bitcoin è nettamente superiore a quanto utilizzato finora dall'umanità; col tempo, bitcoin supererà sia il denaro fiat che l'oro come forma di moneta utilizzata dalle persone.
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