Autrice: Lyn Alden | Pubblicazione originale: Agosto 2022 | Tradotto da: 31febbraio | Milano Trustless | Link: A Look at the Lightning Network
Questo articolo esamina il rapporto tra un bene monetario come riserva di valore e un mezzo di scambio.
In particolare, si concentra sul metodo di scalabilità della rete Bitcoin come esempio principale, ma dà anche un'ampia occhiata alla storia dei compromessi nello spazio delle criptovalute per capire perché un approccio basato sui layer ha più senso di esistere.
L'obiettivo principale di questo articolo è quello di esaminare il modo in cui bitcoin si è evoluto come mezzo di scambio e, più in generale, di analizzare l'ordine in cui nuovi beni monetari possono essere accettati come riserva di valore e mezzo di scambio.
A tale scopo, includerò un'analisi della Lightning Network, un livello di pagamenti piccolo ma in rapida crescita che si intreccia con la rete Bitcoin.
Ecco le sezioni di questo articolo:
- Sintesi per punti
- Riserva di valore vs. mezzo di scambio
- Bitcoin e Lightning: Scalare a livelli
- Come funziona Lightning Network
- Critiche a Lightning Network
- Considerazioni finali
Sintesi per punti
Questo articolo è lungo, quindi riassumerò qui i punti principali, per poi dedicare il resto dell'articolo ai dettagli.
- Una rete di pagamento veramente decentralizzata e senza permessi richiede un proprio asset digitale al portatore self-custodial. Se invece si basa sul sistema della valuta fiat o su accordi di custodia esterni, allora non è né decentralizzata né permissionless.
- Per creare un vero e proprio nuovo bene digitale al portatore che sia utile per i pagamenti nel lungo periodo, deve anche essere una riserva di valore attraente, in modo che una percentuale significativa della popolazione inizi a detenerlo in misura persistente come una certa percentuale del proprio patrimonio netto liquido e sia disposta ad accettarlo per beni e servizi.
- In altre parole, per creare una versione decentralizzata di Visa, bisogna prima creare una versione decentralizzata di Fedwire e, insieme a questa, una versione decentralizzata dell'oro digitale. È difficile immaginare il successo di qualsiasi altro approccio.
- Bitcoin ha iniziato con un progetto intelligente fin dall'inizio. Ha creato una rete di oro digitale e di regolamento sottostante, con un grado credibile di decentralizzazione, verificabilità, scarsità e immutabilità che nessun'altra rete può attualmente eguagliare. Su queste basi, Lightning è in fase di sviluppo come rete di pagamento e ha raggiunto una massa critica di liquidità e usabilità.
- Molte criptovalute che hanno seguito la scia di Bitcoin hanno messo il carro davanti ai buoi. Hanno ottimizzato il throughput(*) e la velocità del loro layer base, a costo di indebolire la decentralizzazione, la verificabilità, la scarsità e/o l'immutabilità del bene al portatore sottostante. Per questo motivo, non sono riusciti a ottenere un'adozione strutturale come moneta e hanno reso irrilevante il loro elevato throughput, soprattutto perché sono stati creati all'ombra del più ampio effetto rete che invece ha mostrato Bitcoin.
(*) Il throughput è una misura della quantità di informazioni che un sistema può elaborare in un determinato lasso di tempo.
- La volatilità è inevitabile lungo il percorso di monetizzazione. Una nuova moneta non può passare da zero a trilioni senza volatilità al rialzo. Per definizione. E con la volatilità al rialzo arrivano gli speculatori, la leva finanziaria e i periodi di volatilità al ribasso. I primi due decenni di monetizzazione per la rete, mentre si sottopone a una scoperta aperta dei prezzi per raggiungere la maggior parte del mercato totale indirizzabile, dovrebbero essere diversi dalla 'condizione di stabilità' della rete dopo che avrà raggiunto la maggior parte del mercato totale indirizzabile, supponendo che ci riesca.
- Le tasse sulle transazioni in criptovaluta e il minor tasso di inflazione dell'offerta di bitcoin rispetto alle valute fiat rendono applicabile la legge di Gresham (spiegata di seguito n.d.t.). La maggior parte delle persone nei paesi sviluppati è incentivata a spendere le valute fiat e ad accumulare bitcoin come se fossero un investimento, almeno in questa fase del processo di monetizzazione. L'eccezione è rappresentata da quel sottoinsieme di persone che, per un motivo o per l'altro, hanno specificamente bisogno della natura senza permessi di Bitcoin/Lightning, o per le quali la maggior parte del loro patrimonio netto liquido si trova già su queste reti.
- Le persone nei paesi in via di sviluppo, con un'inflazione più alta e sistemi bancari e di pagamento più deboli in generale, hanno un incentivo naturale a utilizzare Lightning come mezzo di scambio prima del suo processo di monetizzazione. In effetti, i tassi di adozione sono piuttosto promettenti in molte di queste regioni. Ciò non sorprende, se si considera che nei paesi in via di sviluppo ci sono persone che possiedono più smartphone che conti bancari, in aggregato.
- Una panoramica sul funzionamento di base della rete Lightning e sul motivo per cui i sistemi di transazione basati sui canali, per i singoli pagamenti, hanno più senso dei sistemi di transazione broadcast.
- Uno sguardo ad altri casi d'uso della rete Lightning, compreso il suo utilizzo come sistema di regolamento rapido per spostare dollari e altre valute fiat a livello globale, attraverso la liquidità totale di bitcoin della rete.
- Una risposta alle varie critiche mosse alla rete Lightning, compresa una spiegazione del perché il paragone tra le sue piccole dimensioni e i vari progetti DeFi più grandi sia un errore di categoria, più un'analisi del suo potenziale di scalabilità.
- Riflessioni conclusive sugli ostacoli normativi e di applicazione che i governi devono affrontare ora che esiste una tecnologia di pagamento peer-to-peer open-source.
Riserva di valore vs. mezzo di scambio
Gli esseri umani in piccoli gruppi non hanno bisogno di denaro; possono organizzare le risorse tra loro manualmente e il credito tra individui che si conoscono è facile da tenere sotto controllo.
Nonostante quanto appena considerato, i gruppi che raggiungono il numero di Dunbar o più grandi di solito iniziano a identificare e utilizzare qualche forma di denaro, che fornisce loro un'unità contabile più liquida, divisibile, con attrito ridotto e ampiamente accettata per immagazzinare e scambiare valore con persone che non conoscono.
Cosa rende il denaro buono? E come fa una nuova moneta a essere adottata dagli utenti? Ho catalogato la storia di questa domanda da diversi punti di vista nel mio articolo 'What is Money, Anyway?'
La risposta breve, tratta da migliaia di anni di storia in più continenti, è che il denaro di base che viene adottato organicamente deve avere un rapporto stock/flusso ragionevolmente alto e deve essere sufficientemente divisibile, trasportabile, durevole, fungibile e verificabile, oltre che desiderabile da detenere per qualche motivo.
Quando diverse merci monetarie entrano in contatto tra loro, spesso a causa del contatto tra culture con diversi livelli di tecnologia, vince la moneta più difficile da produrre (cioè in grado di mantenere un rapporto stock/flusso stabilmente più alto anche a fronte del miglioramento della tecnologia umana). Il denaro in una società in genere si consolida verso uno o due, più che verso molti altri che coesistono insieme per un tempo indefinito. I metalli preziosi, e in particolare l'oro, hanno vinto la gara delle materie prime monetarie per migliaia di anni.
I sistemi a moneta fiduciaria, che si riferiscono a sistemi monetari cartacei e bancari con disponibilità di denaro flessibile che non sono sostenuti da nulla e non hanno alcun costo di produzione, sono stati sperimentati diverse volte nella storia. Ognuna di queste valute fiat è inevitabilmente fallita in un arco di tempo relativamente lungo. La tentazione dei pianificatori centrali di produrre di più, soprattutto in tempi di crisi, è sempre in agguato. Presumere che un sistema di questo tipo possa durare per sempre senza un guasto o un reset di qualche tipo significa supporre che ci sarà una catena ininterrotta di operatori centralizzati competenti e disinteressati di quel sistema monetario.
Tuttavia, con lo sviluppo della tecnologia delle telecomunicazioni e dei registri bancari globali, le valute fiat hanno offerto un effettivo miglioramento, rispetto ai metalli preziosi, sia nella velocità delle transazioni che delle verifiche a lungo termine: il che, insieme alla tassazione o talvolta alla messa al bando dei metalli preziosi e di altre monete, è parte di ciò che ha portato alla loro adozione diffusa per la prima volta nella storia. I metalli preziosi, in quanto beni al portatore, non erano sufficientemente divisibili o trasportabili per stare al passo con il commercio globale alla velocità dei canali di telecomunicazione, e quindi dovevano essere astratti con peg, crediti e rischio di controparte. A causa di questo disallineamento di velocità e della conseguente astrazione, i politici sono riusciti a escludere del tutto i metalli preziosi dal processo, se non per mantenerli come riserve sovrane occulte, e sono stati in grado di creare un sistema di soli libri mastri in tutto il mondo che attualmente è nel suo sesto decennio di funzionamento.
Il dollaro ha un rapporto stock/flusso inferiore a quello dell'oro, ma ha un rapporto stock/flusso medio superiore a quello della maggior parte delle altre materie prime, e ha la proprietà di poter essere spedito in tutto il mondo in tempi relativamente brevi, mentre la maggior parte della sua concorrenza con liquidità più scarsa (ad esempio l'oro) è lenta e tassata. Il dollaro non è qualcosa in cui si vuole conservare il valore per decenni, ma ha chiaramente i suoi utilizzi in termini di pagamenti e di risparmio a breve termine, grazie al modo in cui è stato progettato il sistema finanziario globale.
Tuttavia, ritengo che il sistema fiat in vigore dagli anni Settanta stia diventando sempre più instabile e finirà per subire un qualche tipo di svalutazione e riallineamento a lungo termine per eliminare il debito in eccesso dal sistema. Questo processo è già in atto da oltre un decennio negli Stati Uniti e mi aspetto che continui sia qui che altrove nel mondo:
Inoltre se guardiamo al mondo e ci riferiamo alla nostra sola memoria, troviamo decine di Paesi con tassi di inflazione attuali o recenti superiori al 25%, e/o che hanno avuto ripristini di valuta o iperinflazioni.
La rete Bitcoin introduce velocità di pagamento e di regolamentazione superiori a quelle delle valute fiat, ma le sue unità hanno anche un rapporto stock/flusso superiore a quello dell'oro e possono essere utilizzate in modo autonomo e peer-to-peer attraverso la rete decentralizzata.
Si tratta di una moneta nuova e volatile, poco conosciuta e certamente non priva di rischi, per cui i bitcoin vengono spesso criticati perché troppo volatili per essere utilizzati come mezzo di scambio. E al di fuori di circostanze di nicchia, i bitcoin sono effettivamente utilizzati solo in minima parte come mezzo di scambio nella loro attuale fase iniziale di monetizzazione.
Compromessi con la blockchain
Alcune criptovalute si propongono come concorrenti più veloci della rete Bitcoin e quindi presumibilmente più adatte come mezzo di scambio. Mettendo da parte per il momento le piattaforme di smart contract e le monete proof-of-stake (ne ho parlato altrove), possiamo dare un'occhiata sommaria ad alcune delle principali monete proof-of-work che sono nate sulla scia della rete Bitcoin.
Penso che sia naturale per il mercato esplorare più risposte sbagliate per trovare nella pratica quali sono lquelle giuste, e parte di ciò che mi permette di analizzare questi concetti è il track record storico del perché e del come vari progetti non sono riusciti ad accrescere il proprio valore.
Litecoin è stato inventato nel 2011 sulla base del progetto di Bitcoin, ma con alcune modifiche riguardanti le modalità di estrazione e i tempi dei blocchi, indi commercializzato come 'l'argento del Bitcoin Gold'. In particolare, utilizza tempi di blocco più rapidi di 2,5 minuti rispetto ai 10 minuti del protocollo Bitcoin. Ha toccato grandi picchi nel 2013, per poi raggiungere picchi ancora più alti nel 2017, quando il creatore ha venduto la sua quota ai vertici del mercato. Nel 2021, durante la stagione delle altcoin, Litecoin è riuscito a raggiungere all'incirca i massimi del 2017, ma non è stato in grado di guadagnare trazione per salire di multipli rispetto a quei massimi. Dopo un lunghissimo periodo di permanenza tra le prime dieci monete per capitalizzazione di mercato, ha iniziato a ristagnare e a scendere nella classifica delle criptovalute per capitalizzazione di mercato e non è più tra le prime dieci.
Essendo una delle monete più datate che continua a funzionare come da progetto, il grafico del prezzo di Litecoin denominato in bitcoin è un esempio emblematico di come la maggior parte delle monete continui a degradarsi nel tempo, se denominati in bitcoin, dopo aver registrato un'impennata iniziale dei prezzi:
Dogecoin, creato per scherzo nel 2013 sulla base del design di Litecoin, è riuscito a raggiungere picchi notevolmente più alti nel 2017, per poi avere un massiccio picco di meme nel 2021 grazie al pumping di Elon Musk, seguito da un crollo superiore al 90%. Ha tempi di blocco di 1 minuto e nessun limite di fornitura. Sulla sua scia sono arrivate numerose altre monete meme a tema canino, ognuna delle quali ha avuto un breve picco prima di crollare. Si tratta di monete burla, che nonostante la premessa dichiarata dello scherzo, hanno ingannato molti investitori al dettaglio, spingendoli ad acquistarle ai massimi livelli. Alcuni exchange di criptovalute, purtroppo, le hanno commercializzate in modo aggressivo agli investitori al dettaglio proprio all'inizio, per fare soldi in fretta, contribuendo così a una bolla che ha risucchiato persone e gravi perdite di capitale.
Monero, creata nel 2014 come moneta a tema privacy, non è riuscita a superare in modo decisivo i massimi del 2017 ed è scesa molto in basso nella classifica della capitalizzazione di mercato delle criptovalute. Monero utilizza alcuni interessanti meccanismi di privacy, ma si basa su prove indirette per verificare l'offerta, il che significa che c'è una possibilità di avere un bug di inflazione non rilevato in qualsiasi momento. Monero ha tempi di blocco di 2 minuti e il modo in cui è stato progettato non consente al momento l'esistenza di una rete di canali di pagamento simile a Lightning. Vorrei vedere un maggiore sviluppo della privacy all'interno dell'ecosistema Bitcoin, per rendere le tecniche di privacy più automatiche e facili da usare.
Gli hard fork di Bitcoin, come Bitcoin Cash 'BCH' e Bitcoin Satoshi Vision 'BSV', sono andati peggio. Alcune sono scomparse, mentre altre, come queste due, sopravvivono in uno stato di debolezza. Ciò che hanno in comune è l'aumento delle dimensioni dei blocchi, in modo da poter inserire un maggior numero di transazioni in ogni blocco. Entrambi sono scesi significativamente in termini di denominazione in bitcoin. Bitcoin Cash, che è stato scorporato dalla rete principale di Bitcoin nel 2017, non è ancora riuscito a toccare i massimi del 2017 valutato in dollari. Bitcoin Satoshi Vision, biforcato da Bitcoin Cash nel 2018, ha avuto un andamento altalenante sin dall'inizio, è attualmente al di sotto del valore alla scissione ed è stato oggetto di attacchi del 51% a causa del suo basso tasso di hash. Se circa l'1% dei miner di bitcoin volesse sferrare un attacco del 51% a una di queste catene, potrebbe farlo, poiché il tasso di hash di bitcoin è di ordini di grandezza superiore e tutte condividono lo stesso algoritmo di hashing.
Il problema principale di avere tempi di blocco più rapidi e/o dimensioni di blocco più grandi è che se la rete è molto utilizzata, i requisiti di larghezza di banda e di memoria per l'esecuzione di un nodo completo diventano piuttosto elevati, il che rende difficile per l'utente tipico avviare un nodo e partecipare alla verifica della rete e, per estensione, rende le regole della rete meno credibilmente immutabili, poiché il numero di nodi completi è minimo. La velocità eccessiva può anche creare problemi di stabilità.
Se guardiamo al modello di adozione della rete Bitcoin e ad alcuni dei suoi fork e concorrenti falliti, possiamo vedere rapidamente un problema di base che molti di questi fork/concorrenti hanno incontrato e il motivo del loro fallimento. Hanno cercato di creare un ampio mezzo di scambio da qualcosa che non fosse una riserva di valore e senza il potere governativo delle fiat. Oltre al fatto, molto più rilevante, di avere il grosso problema di esistere all'ombra dell'effetto rete di Bitcoin.
Sono arrivati persino a sacrificare la loro decentralizzazione, immutabilità e verificabilità (che è una parte importante di ciò che potrebbe potenzialmente rendere qualcosa come Bitcoin una riserva di valore) per portare avanti il loro obiettivo di essere un mezzo di scambio. Questo percorso, tuttavia, porta al fallimento e a diventare irrilevante.
In altre parole, per inventare una rete decentralizzata peer-to-peer di tipo Visa (livello di transazione veloce), bisogna prima inventare una rete decentralizzata peer-to-peer di tipo Fedwire (livello di regolamento), insieme a un motivo per cui l'unità sottostante dovrebbe essere conservata a lungo termine rispetto ad altri asset (oro digitale).
La lunga strada verso la monetizzazione
L'aspetto affascinante di osservare l'esplosione cambriana di nuove monete private o 'criptovalute' dal 2009, basata sulla creazione della rete Bitcoin da parte di Satoshi Nakamoto, è che rappresenta un nuovo test per le teorie economiche sul tema di cosa rende il denaro buono e cosa no.
Tutti hanno una teoria su cosa rende alcune monete migliori di altre, ma alla lunga è il mercato a decidere. Anche per le valute controllate dai governi, è il mercato internazionale a decidere. Ogni criptovaluta può avere successo nel periodo intermedio, ma il vero banco di prova è rappresentato da quelle che, se ci sono, possono rimanere in circolazione e ottenere un'adozione strutturale nel corso di molti anni e decenni, attraverso cicli bull e bear.
Finora, la rete Bitcoin ha superato quattro grandi cicli bull/bear (2011, 2013, 2017, 2021) guadagnando valore e utenti in modo esponenziale. Ogni ciclo bull ha raggiunto un livello di scala significativamente superiore al precedente in termini di capitalizzazione di mercato e numero di utenti.
Oggi ha corso legale in alcune regioni del mondo e alcune grandi istituzioni lo detengono nei loro bilanci in vari modi.
Le semplici 'bolle' non sopravvivono a diversi ribassi superiori al 70% in un periodo di tredici anni e oltre; a questo punto sembra più una legge di Metcalfe sull'adozione della rete. Ciò non significa che sia priva di rischi, ma che dovrebbe essere studiata e compresa piuttosto che scartata, per capire cosa c'è in questa rete che le permette di continuare a crescere nonostante le difficoltà.
E più di ogni cosa, bitcoin ha fatto tutto questo senza alcuna organizzazione centrale che lo promuovesse. L'inventore è scomparso nel 2011 e, negli anni successivi, se ne sono andati anche il suo sviluppatore principale e alcuni altri sviluppatori iniziali, a causa di varie controversie tecniche riguardanti la dimensione dei blocchi. Da allora è una rete decentralizzata, open-source, autosufficiente e a partecipazione variabile.
Delle altre migliaia di criptovalute, la maggior parte non riesce a superare un ciclo. Hanno un grande picco di bolla durante un mercato bull, poi crollano e non recuperano più i massimi della bolla. I fondatori, gli insider e gli altri che hanno comprato molto presto possono ottenere guadagni spettacolari sulle spalle degli investitori che sono arrivati in seguito, ma le loro monete non portano all'adozione e alla crescita strutturale. Solo pochi di loro sono riusciti a superare due o tre cicli di aumento del valore della rete in dollari.
La riserva di valore precede lo stadio di mezzo di scambio per la massa (**)
Per la rete Bitcoin, l'utilizzo come mezzo di scambio di nicchia resistente alla censura è stato il primo, seguito dall'utilizzo come più ampia riserva di valore. Da qui, più viene utilizzato come riserva di valore e più migliorano le sue soluzioni di scalabilità, più può essere ampiamente utilizzato come mezzo di scambio di massa.
(**) Lo abbiamo appreso anche qui
Consideriamo i modelli di adozione. Supponiamo di aver posseduto dei bitcoin e altre criptovalute nel periodo 2011-2017, quando tutte le varie blockchain e fork erano in piena competizione con la rete Bitcoin come mezzo di scambio e venivano commercializzate come tali.
Prima del lancio della rete Lightning, se eravate una persona con un facile accesso ai servizi bancari e di pagamento e non eravate stati esclusi da piattaforme in particolare, perché avreste dovuto spendere bitcoin per qualcosa? Se il numero di dollari continua ad aumentare ogni anno, ma i bitcoin hanno un tetto massimo di 21 milioni di monete, perché vorreste dare i vostri bitcoin ad altri? A meno che non si detenga bitcoin da così tanto tempo che è diventato una quota significativa del proprio patrimonio netto, o che non si lavori attivamente nel settore e potenzialmente si venga anche pagati in bitcoin, probabilmente non lo fareste.
Questo problema è amplificato dal fatto che i bitcoin hanno tempi medi di conferma di dieci minuti, le monete bitcoin cash hanno tempi medi di conferma di dieci minuti e persino i litecoin e i dogecoin, che dovrebbero essere più veloci, hanno tempi medi di conferma rispettivamente di 2,5 e 1 minuto, il che è ancora troppo lento per le transazioni effettuate di persona. Il processo è più lungo se si vuole attendere un certo numero di conferme per ridurre la probabilità che la transazione venga annullata. È un modo scadente di comprare il caffè. È come cercare di comprare un caffè con un bonifico bancario. No, grazie. Per questo c'è Mastercard.
Ci sono circostanze in cui le opzioni di pagamento del layer base della rete Bitcoin sono ideali come mezzo di scambio, ma cercare di forzarle in una situazione in cui non sono ideali non ha senso. Come ho descritto nel mio articolo 'What is Money, Anyway?', i pagamenti del layer base di bitcoin sono pagamenti resistenti alla censura. Il possesso di bitcoin rappresenta la capacità accumulata di effettuare pagamenti globali resistenti alla censura in futuro, e/o di portare ricchezza in tutto il mondo anche solo memorizzando dodici parole o tenendo una chiave privata da qualche parte sulla propria persona fisica o nei propri file digitali.
Il problema delle transazioni è ulteriormente aggravato dal fatto che ogni transazione in criptovaluta è un evento tassabile. I governi non vogliono che altre monete competano con le loro, se possono evitarlo, quindi considerano i bitcoin come una merce e, se li scambiate con qualcosa, avete ottenuto una plusvalenza che è tassabile. Supponendo che non vogliate infrangere le leggi fiscali, tecnicamente dovete tenere traccia di ogni transazione di bitcoin/criptovaluta che fate, per il momento della dichiarazione dei redditi.
Inoltre, il numero di persone che detengono una quota significativa del proprio patrimonio netto in bitcoin o altre monete rimane molto basso. Qual è l'incentivo immediato per un commerciante ad accettare bitcoin o altre monete, a meno che non serva un settore di nicchia in cui la percentuale di utenti di bitcoin o cripto è più alta del normale?
Ho descritto questo problema di accettazione da parte dei commercianti in precedenti ricerche, parlando dell'oligopolio delle carte di credito. Negli Stati Uniti esistono quattro reti di carte di credito significative, che si estendono anche a livello globale: Visa, Mastercard, American Express e Discover. Queste reti esistono da decenni. I commercianti le accettano come pagamento perché tutti i loro clienti le hanno nel portafoglio. I clienti le hanno nel portafoglio perché i commercianti le accettano ampiamente. I volani di queste reti sono stati avviati decenni fa.
Sarebbe quasi impossibile creare una quinta carta di credito negli Stati Uniti. Bisognerebbe convincere i commercianti ad accettarla nonostante gli utenti non l'abbiano ancora, e bisognerebbe convincere gli utenti ad averne una anche se i commercianti non l'accettano ancora. È davvero difficile partire dal nulla e competere con gli effetti-rete esistenti.
Bitcoin e le varie criptovalute incontrano lo stesso problema. Alcuni negozi li accettano come novità, e alcune persone hanno voluto spenderli qua e là, ma per la maggior parte il tema delle criptovalute come pagamenti quotidiani è stato un fallimento durante tutta l'era 2011-2017, proprio come lo sarebbe il tentativo di lanciare una quinta carta di credito, tranne che per il fatto che è più lento e più tassabile.
I principali utenti di bitcoin come mezzo di scambio in quei primi anni erano persone cui è stato impedito l'accesso alle piattaforme finanziarie in vari modi. I cypherpunk erano naturalmente attratti dalla possibilità di Bitcoin di effettuare pagamenti resistenti alla censura. Wikileaks ha iniziato ad accettare bitcoin quando è stata esclusa da PayPal nel 2010. Un sottoinsieme dei primi utenti ha acquistato droga su Internet pagandola in bitcoin, fino a quando i mercati centralizzati non sono stati chiusi. I sostenitori dei diritti umani hanno iniziato a usare bitcoin nei regimi autoritari con scarso accesso alle banche o vulnerabilità a blocchi bancari arbitrari. Questi casi d'uso non sono nati per l'efficienza di Bitcoin, ma per la sua capacità di resistere alla censura peer-to-peer.
Per un utilizzo di massa del mezzo di scambio, cioè ben oltre i casi d'uso di nicchia resistenti alla censura, una nuova moneta deve probabilmente diventare prima una riserva di valore, se vuole nascere organicamente piuttosto che attraverso un decreto governativo. E l'esperienza di pagamento deve competere con i vari metodi fiat quasi istantanei. È necessario che molte persone abbiano un sacco di soldi e che inizino a chiedere ai commercianti: 'Perché ancora non lo accettate?'
Se la criptovaluta diventa sufficientemente diffusa o viene percepita come una soluzione di pagamento migliore rispetto ai sistemi tradizionali, alcune giurisdizioni possono persino eliminare la tassa sulle transazioni.
Dove ha sbagliato la maggior parte delle criptovalute
Dal momento che l'utilizzo di una riserva di valore precede l'utilizzo di massa di un mezzo di scambio, il difetto fatale di Litecoin, Dogecoin, Bitcoin Cash, Bitcoin Satoshi Vision e della maggior parte di questi tentativi di criptovalute come mezzo di scambio è che hanno messo il carro davanti ai buoi.
Come descritto in precedenza, questi tipi di progetti volevano sacrificare un certo grado di stabilità o di decentralizzazione o di immutabilità o di verificabilità, per ottimizzare se stessi come mezzi di scambio a più alto rendimento, anche se quasi nessuno li usava ancora come riserva di valore. Il tutto in condizioni di adozione trascurabile. In pratica stavano costruendo società di pagamenti fintech, con minuscoli team di persone e si aspettavano di competere con Visa, nonostante avessero un'esperienza utente decisamente peggiore, velocità molto più basse e un throughput di transazioni decisamente inferiore.
Eppure, se ci accontentiamo della loro posizione, è in qualche modo comprensibile il motivo per cui alcuni di loro hanno cercato di farlo: Satoshi Nakamoto ha descritto il suo progetto originale come un sistema di contanti elettronici peer-to-peer, e cosa sia esattamente il 'contante' può avere diversi significati. Nel 2010 Satoshi scrisse brevemente di come la rete potesse gradualmente scalare in termini di dimensioni dei blocchi nel tempo, anche se fu lui stesso a inserire il limite delle dimensioni dei blocchi nel codice. Dopo la sua uscita, tuttavia, alcune persone hanno preteso di scalare troppo e troppo in fretta, senza un ampio consenso per fare un hard fork così controverso. Bloccando gli hard fork e allontanandosi dalla rete Bitcoin, gli utenti di questi altri protocolli hanno dovuto affrontare la difficile esperienza di vedere quanto sia diventata potente la rete ampiamente distribuita dei nodi e quanto sia impossibile imporre loro aggiornamenti indesiderati.
Credo che in quei primi anni troppe persone abbiano interpretato il concetto di 'contante elettronico' come un pagamento facile e veloce per i beni di uso quotidiano, utilizzando il livello di base. Un modo migliore di pensare al contante oggi è come un metodo di transazione finale privato e resistente alla censura. Il contante fisico, dopo tutto, non è necessariamente il tipo di pagamento più facile, o un mezzo di scambio che dobbiamo usare per tutto, ma è il più privato e il più difficile da impedire.
Pertanto, quando pensiamo al 'contante elettronico', probabilmente non dovremmo pensare che sia ottimizzato per la velocità e l'efficienza proprio sul livello di base per ogni transazione che facciamo, ma piuttosto dovremmo pensare che sia ottimizzato per quelle stesse cose per cui il contante fisico è ottimo: pagamenti finali privati e resistenti alla censura che possono essere utilizzati quando ha senso farlo.
Inoltre bitcoin era già ben ottimizzato per gli early adopters che all'epoca volevano effettivamente utilizzarlo come mezzo di scambio privato online. Alcuni di loro consideravano la privacy un diritto umano fondamentale ed erano a conoscenza di regimi oppressivi in cui questo tipo di tecnologia poteva essere utile per proteggere le persone. Altri avevano a che fare con le limitazioni del mondo reale di altri mezzi di pagamento, come Roya Mahboob che lo usava per pagare donne e ragazze in Afghanistan, dove l'accesso ai conti bancari da parte delle donne è più limitato. Bitcoin è stato utilizzato molto presto anche da persone che frequentano mercati neri online, in modo simile a come i criminali sono stati i primi ad adottare i cercapersone come tecnologia (il che non rende la tecnologia stessa cattiva).
C'erano varie nicchie di persone per le quali bitcoin era effettivamente un mezzo di scambio ideale, fin dall'inizio; bitcoin è stato scalato abbastanza bene per quelle nicchie. Satoshi ha scelto le sue variabili con molta attenzione per garantire che i cypherpunk come lui avessero un mezzo di scambio peer-to-peer anonimo e resistente alla censura. Quindi, era ed è tuttora un contante elettronico molto utile.
Questo tipo di persone può e vuole aspettare 30 minuti per l'elaborazione di una transazione online con poche conferme. Potrebbero e vorrebbero gestire il proprio nodo. Potevano e volevano utilizzare tecniche private per acquisire e disporre delle loro monete. Si trattava di una rete di utilità con un leggero premio monetario. Offriva denaro che un gruppo relativamente ristretto di persone, all'epoca, desiderava utilizzare ed era riconosciuto per il suo valore da utenti e speculatori. Come quasi tutti i beni che vengono adottati come denaro, aveva prima di tutto un'utilità e poi ha guadagnato un premio monetario come risultato di tale utilità. L'utilità consisteva nel fatto che forniva l'accesso a una rete di mezzi di scambio simile a un serbatoio, in grado di scambiare valore a livello globale senza intermediari centralizzati a impedirlo, e con una combinazione migliore di immutabilità monetaria, resistenza alla censura e liquidità rispetto agli innumerevoli imitatori che seguirono la sua scia.
Dopo un periodo di tempo sufficiente, il premio monetario fluttuante del prezzo di bitcoin ha attirato speculatori e investitori che non avevano intenzione di utilizzarlo come mezzo di scambio a breve, come accade per l'acquisto di oro. Un sottoinsieme di economisti austriaci, ad esempio, ha iniziato a riconoscere Bitcoin come bene monetario interessante; in particolare, alcuni di loro hanno notato la limitatezza dell'offerta di monete, pari a 21 milioni. Quando si è capito quanto fosse immutabile il set di regole della rete Bitcoin e quanto la sua sicurezza, la liquidità e la decentralizzazione fossero superiori a quelle di qualsiasi altra criptovaluta proof-of-work, molte persone hanno iniziato a considerarla denaro forte. Alcuni attivisti per i diritti umani hanno iniziato a riconoscerla come una tecnologia antiautoritaria ideale per i suoi aspetti resistenti alla censura, e a utilizzarla come tale.
L'errore commessi nei cicli bull di Litecoin, di Bitcoin Cash e così via è stato quello di voler scalare troppo presto verso un gruppo più ampio di persone, prima che ci fosse un mercato per questo, anche a costo di una decentralizzazione più debole. Il livello base di Bitcoin è sufficiente per decine di milioni di persone che lo usano occasionalmente, quando le sue proprietà specifiche sono ideali.
La rete Bitcoin, sul livello di base, è come il carro armato da 60 tonnellate dei sistemi di pagamento e risparmio: mantiene e trasferisce valore a livello globale in modo resistente alla censura. Un carro armato è l'ideale se si deve andare da un punto A a un punto B attraverso un terreno ostile, e far saltare in aria tutto ciò che si trova sul proprio cammino. Non è l'ideale per andare al lavoro da pendolare. Cercare di costringere le transazioni di base in Bitcoin a essere utilizzate come mezzo di scambio quotidiano dal grande pubblico è come cercare di far prendere il sopravvento al pendolarismo in carro armato. Non lo farà, perché non è per questo che è stato progettato. E cercare di renderlo accessibile a tutti, per ogni pagamento su quello strato di base, gli fa perdere la maggior parte delle proprietà che lo rendono utile per ciò che sa fare meglio. Per creare un sistema di base in grado di supportare decine di migliaia di transazioni al secondo, ci vorrebbe più di un terabyte di dati al giorno.
Le prime analisi della rete Bitcoin, effettuate da Hal Finney e altri, prevedevano che la rete si sarebbe probabilmente evoluta verso un approccio a strati.
Un confronto Bitcoin vs. Dollaro
Secondo le stime a partire dall'anno scorso, oltre 100 milioni di persone al mondo possiedono bitcoin. Si tratta dell'1-2% della popolazione mondiale, a seconda del numero esatto, che si basa su dati di scambio, sondaggi e altre valutazioni poco affidabili. In alcuni paesi, tuttavia, la percentuale di adozione sembra essere a due cifre.
Tuttavia, la maggior parte di questi dati è piuttosto superficiale. Possiamo quantificare l'adozione sia in termini di ampiezza che di profondità. L'ampiezza si riferisce a quante persone possiedono una certa quantità di bitcoin. La profondità si riferisce a quanta parte del loro denaro liquido hanno in bitcoin.
Con questo intendo dire, ad esempio, che chi ha 264,34 dollari USA di bitcoin su un conto di scambio semi-dormiente non sta 'adottando' bitcoin in misura economicamente significativa.
Come esperimento di pensiero, immaginiamo un mondo in cui le persone detengono bitcoin e/o dollari come denaro liquido.
Inoltre, supponiamo (e tenetelo a mente) che bitcoin continui a crescere nel prezzo denominato in dollari nel lungo periodo, anche se con molta volatilità, come risultato del tasso molto più basso di creazione di nuove unità di bitcoin rispetto al tasso di creazione di nuovi dollari, o di un numero maggiore di persone che imparano a conoscere bitcoin e vogliono detenerne una quantità diversa da zero. Se questa tesi è corretta, se qualcuno acquista un po' di bitcoin anche senza ulteriori acquisti, probabilmente diventerà in qualche modo un azionista con una quota un po' più grande del suo denaro liquido nel corso di molti anni.
Ora, supponiamo che solo l'1% delle persone possieda bitcoin e che il 99% non lo possieda. E supponiamo che coloro che possiedono bitcoin, vi abbiano riposto in media solo il 3% del loro denaro liquido. L'adozione totale di bitcoin è quindi dello 0,03% rispetto al 99,97% di contanti in quel sistema. L'adozione di Bitcoin in questo contesto è trascurabile. I commercianti hanno poche ragioni per accettarlo, se non per la novità o se si rivolgono specificamente ai cypherpunk.
Se il 10% delle persone possiede bitcoin e ha in media il 5% del proprio denaro liquido, allora si tratta dello 0,5% di adozione totale rispetto al 99,5% di contanti. Si tratta comunque di un errore di arrotondamento, ma comunque di un mercato di nicchia con milioni di persone.
Se il 30% delle persone possiede bitcoin e vi detiene il 10% del proprio denaro liquido, allora si tratta del 3% di adozione totale rispetto al 97% di contanti. Si tratta di una minoranza vivace, che rappresenta un potere d'acquisto di nicchia
Se il 50% delle persone possiede bitcoin e vi ha investito il 20% del proprio denaro liquido, allora si tratta del 10% di adozione totale rispetto al 90% di contanti. Si tratta di un mercato enorme.
Se il 70% delle persone possiede bitcoin e vi detiene il 30% del proprio denaro liquido, allora si tratta del 21% dell'adozione totale rispetto al 79% del contante. È un dato immenso.
Affinché molte persone vogliano spendere bitcoin, è più probabile che ne abbiano comprato un po' molto tempo fa, e che magari abbiano continuato a comprarlo, si siano presi il tempo di imparare a custodirlo da soli piuttosto che affidarlo agli exchange, e dopo anni di rivalutazione del prezzo sia una fetta decente del loro valore monetario liquido. Vogliono venderne un po' per comprare qualcosa, oppure, ancora più facilmente, comprarci direttamente qualcosa.
Naturalmente, nella realtà, le cose sono più complicate. Alcuni early adopters in questo scenario raggiungeranno livelli molto alti del loro patrimonio netto in bitcoin, e diventeranno una coorte ricca a cui i commercianti di nicchia si rivolgeranno presto. Quindi l'adozione di massa da parte dei commercianti potrebbe richiedere un po' di tempo, ma ovviamente ci saranno commercianti che vorranno rivolgersi a questo gruppo iniziale, o che venderanno prodotti che molti possessori di bitcoin vorranno acquistare.
Pensiamo prima ai paesi in via di sviluppo
Se i numeri dell'esempio precedente sembrano estremi ('come può bitcoin raggiungere una quota superiore al 20% del mercato del dollaro?'), allora riesaminateli per un paese in via di sviluppo.
Nell'esempio precedente, sostituite gli Stati Uniti con la Nigeria e il dollaro con la naira. La Nigeria ha uno dei più alti livelli di adozione di bitcoin al mondo, nonostante il fatto che il suo governo abbia tagliato gli accessi delle banche fiat agli scambi di bitcoin/crypto per cercare di proteggere la naira.
Quando una valuta ha questo aspetto, le persone possono e cercheranno di trovarne altre da utilizzare, anche attraverso la propria resistenza:
I paesi in via di sviluppo con un'inflazione media più alta e sistemi di pagamento più deboli sono quelli in cui bitcoin, tramite la rete Lightning, possono effettivamente scalare rapidamente come mezzo di scambio. Per molti di loro, infatti, bitcoin potrebbe risolvere un problema di pagamenti quotidiani già nelle prime fasi del processo di monetizzazione.
Ecco perché c'è spesso un'enorme discrepanza nella percezione di bitcoin tra commentatori privilegiati e utenti reali, soprattutto per le molte persone nei paesi in via di sviluppo che non hanno accesso a servizi finanziari affidabili. È per ragioni come questa che Elizabeth Stark di Lightning Labs descrive la sua missione come quella di portare 'bitcoin a miliardi, non solo ai miliardari', per sottolineare che la rete può essere usata per molto di più di una semplice concezione digitale dell'oro; può essere usata come strumento di empowerment per le persone di tutto il mondo.
Se la rete Bitcoin continua a monetizzare e a crescere, non è perché si mangia prima il dollaro USA o il franco svizzero. Al contrario, offre prima un'alternativa alle valute periferiche con un'inflazione elevata, diritti di proprietà deboli e/o sistemi di pagamento inadeguati, e poi si sposta verso l'interno. Bitcoin è già più grande della massa monetaria di molti paesi in via di sviluppo ed è accettato in più punti del mondo rispetto a molte valute dei paesi in via di sviluppo (che in genere sono accettate solo all'interno del Paese di emissione o in un numero limitato di punti di scambio specifici a livello internazionale). L'accettazione di Bitcoin da parte dei commercianti non ha la densità di una specifica valuta all'interno del paese di emissione, ma ha una portata internazionale più ampia rispetto alla maggior parte delle valute.
Quanto più grande diventa la rete Bitcoin, per un periodo di tempo più lungo, tanto più razionale diventa l'accettazione da parte dei commercianti. Più commercianti lo accettano, più la rete si rafforza, perché i bitcoin non hanno bisogno di essere riconvertiti in valuta fiat in uno dei pochi exchange centralizzati collegati alle banche per chi vuole utilizzarli. In questo senso, l'ampia accettazione da parte dei commercianti è una forma di resistenza alla censura. Quando si pensa a questo, si pensa ai commercianti dei paesi in via di sviluppo più che a quelli dei paesi sviluppati.
Nel corso del tempo sono state create diverse società che consentono ai commercianti di accettare facilmente e di detenere bitcoin o di scambiarli immediatamente con valuta fiat, in modo da non trattare direttamente bitcoin. L'attrito tecnico per accettare bitcoin come pagamento continua a diminuire.
La lezione impartita dalla legge di Gresham
La legge di Gresham è il principio secondo cui 'il denaro cattivo scaccia quello buono'. Se le persone hanno una moneta buona e una cattiva, preferiscono spendere quella cattiva e tenere quella buona. Ironia della sorte, quindi, il denaro cattivo tende a circolare ad alta velocità, mentre il denaro buono viene tesaurizzato a bassa velocità.
Questa tendenza si è manifestata più volte con gli standard bimetallici. Quando l'oro e l'argento venivano fissati l'uno rispetto all'altro per decreto governativo, ma questa 'indicazione' era leggermente lontana dall'equilibrio del rapporto domanda/offerta globale che poteva cambiare nel tempo, uno dei due metalli cominciava a scomparire dalla circolazione.
Per esempio:
Gli Stati Uniti iniziarono con uno standard bimetallico in cui il dollaro era definito in termini di oro o argento con pesi e qualità tali che l'oro e l'argento avevano un rapporto di 15 a 1. Poiché i mercati mondiali li valutavano con un rapporto di 15½ a 1, gran parte dell'oro lasciò il paese e l'argento fu lo standard de facto.
Nel 1834 il contenuto d'oro del dollaro fu ridotto per rendere il rapporto 16 a 1. Il risultato fu che l'argento abbandonò il paese e l'oro divenne lo standard de facto.
- Breve storia del gold standard negli Stati Uniti, Congressional Research Service, 2011.
Ci sono un paio di processi che spiegano come ciò avvenga.
Il primo processo è semplicemente che il denaro migliore (sottovalutato) viene tesaurizzato, e quindi rimane nel paese ma viene rimosso dalla circolazione quotidiana. Di solito la gente non si separa da ciò che percepisce come sottovalutato.
Il secondo processo consiste nel fatto che le entità internazionali possono osservare questo fenomeno e fare arbitraggio. Ad esempio, se il rapporto globale tra oro e argento è di 15,5 a 1, ma gli americani lo fissano per decreto governativo a 15 a 1 (sottovalutando leggermente l'oro rispetto all'argento), un'entità europea può continuare a vendere argento agli americani e a comprare oro dagli americani. Con il passare degli anni o dei decenni, negli Stati Uniti ci sarà molto meno oro e una quantità significativa di argento.
Dal 1970 la massa monetaria statunitense è cresciuta a un tasso annualizzato superiore al 7%. La maggior parte dei paesi sviluppati ha un tasso simile a questo, mentre i mercati emergenti tendono ad avere un tasso medio molto più alto.
Nel frattempo l'offerta di bitcoin cresce a meno dell'1,8% all'anno, e scenderà al di sotto dello 0,9% tra un paio d'anni, e a circa lo 0,4% quattro anni dopo. La rete Bitcoin è programmata per avvicinarsi asintoticamente a 21 milioni di bitcoin in totale, dimezzando il tasso di inflazione dell'offerta ogni quattro anni (210.000 blocchi n.d.t.) fino a raggiungere lo 0% di inflazione dell'offerta. A differenza della maggior parte delle altre blockchain, l'ampia rete di nodi aiuta a garantire che nessuna forza centralizzatrice possa modificare questo modello di distribuzione, e ha l'effetto rete dominante tra le blockchain proof-of-work, il che la rende più protetta contro la censura del 51% o gli attacchi di inversione delle transazioni.
È naturale che le persone vogliano accumulare qualcosa come oro o bitcoin e spendere i loro dollari, sterline, yen, euro, yuan, pesos, naira e rupie. Il denaro che si deprezza tende a circolare, mentre il denaro scarso che tende ad apprezzarsi viene tesaurizzato, con una velocità di spesa molto più bassa.
Ciò diventa particolarmente vero se una giurisdizione tratta il denaro sano come una proprietà, tassando ogni transazione, come fa la maggior parte delle giurisdizioni. Se si cerca di utilizzare oggetti come oro o bitcoin come mezzi di scambio, ogni transazione è un evento tassabile rispetto alla base di costo iniziale quando si è acquistato quel bene. L'incentivo è quindi quello di accumulare l'oro tassabile o bitcoin tassabile, con i loro livelli inferiori di inflazione dell'offerta, e di spendere la valuta fiat non tassabile per i consumi, a meno che qualcuno non abbia un forte desiderio per le proprietà di pagamento resistenti alla censura, insite in bitcoin.
Ad esempio bitcoin è stato utilizzato come mezzo di scambio dalle ragazze in Afghanistan, dall'opposizione politica russa quando i loro conti bancari sono stati congelati, dai commercianti e dai manifestanti nigeriani, dalle persone che stanno facendo uscire i loro capitali dalla Cina, dalle persone che stanno facendo uscire i loro soldi dal Venezuela, dall'Iran, dalla Palestina e da altri paesi, dalle persone che non dispongono di una banca in El Salvador e altro ancora. Viene utilizzato anche nei mercati sviluppati per alcuni servizi nativamente online, come Substack o l'acquisto di VPN, e molti altri. E sì, nei primi anni per l'acquisto di farmaci online e occasionalmente per cose come gli attacchi ransomware.
Ho incontrato di persona alcuni di questi sostenitori dei diritti umani. Uno dei momenti più forti è stato ascoltare Ire Aderinokun, cofondatrice della Nigeria's Feminist Coalition, che all'inizio di quest'anno ha parlato nel palazzo del parlamento norvegese di come, quando hanno protestato contro le violenze della polizia in Nigeria, si sono visti congelare i conti bancari e sono ricorsi all'uso di bitcoin, per le sue proprietà self-custodial e resistenza alla censura. Conoscevo questa storia dai telegiornali, ma è sempre più interessante e chiaro ascoltare il racconto di prima mano.
In questo senso, sebbene la legge di Gresham si applica originariamente a tassi di cambio fissi, penso che si possa applicare in modo più ampio ogni volta che c'è un attrito transazionale di qualche tipo, compresa una tassa. La valuta più debole e a minor coefficiente di attrito verrà spesa per prima, a meno che non ci sia una forte ragione pratica per fare altrimenti, ovvero un caso d'uso che richiede specificamente le proprietà uniche di bitcoin.
Quindi, una riserva di valore e un sistema di pagamento autosufficienti come la rete Bitcoin sono ottimi per molte persone, ma il loro esatto modello di utilizzo dipende dal contesto. Tenderà a essere adottato come mezzo di scambio dalle persone che ne hanno bisogno, molto più rapidamente di quelle che non ne hanno realmente bisogno.
La volatilità lungo il processo di monetizzazione
Un asset non può essere monetizzato senza volatilità. Per definizione, un asset non può passare da un valore pari a zero a una capitalizzazione di mercato di un milione di dollari, a un miliardo di dollari, a un trilione di dollari, a diversi trilioni di dollari, senza volatilità. La variazione di prezzo al rialzo dovuta all'adozione da parte degli utenti è volatilità.
In questo caso, qualsiasi volatilità al rialzo di questa portata attirerà speculatori, leva finanziaria e picchi di domanda, che alla fine saranno coinvolti e costretti a vendere per un motivo o per l'altro, dando luogo a periodi di forte volatilità al ribasso.
Quando bitcoin era detenuto dallo 0,001% delle persone, era estremamente volatile e rischioso, in quanto il futuro era molto imprevedibile e pochi individui potevano influenzare massicciamente il prezzo con decisioni di acquisto/vendita. Quando è diventato di proprietà dello 0,1% delle persone, la sua volatilità e il suo rischio sono diminuiti un po', ma sono rimasti comunque elevati. Ora che probabilmente è posseduto in qualche modo da oltre l'1% delle persone, il rischio e la volatilità continuano a ridursi nel tempo, pur rimanendo entrambi a livello consistente. Se arrivasse a essere posseduto dal 10% o più di persone, la volatilità e il rischio si ridurrebbero ulteriormente.
Gli early adopters la hanno comprato principalmente dopo averne analizzato le qualità e considerata una rete utile a cui accedere. Nella fase iniziale sono stati disposti ad accettare la volatilità per i potenziali vantaggi a lungo termine e per l'accesso peer-to-peer self-custodial che offre. Con l'ingresso di un maggior numero di persone, l'attività è diventata sempre più monetizzabile.
Alcuni si chiedono: 'Cosa succede quando la rete esaurisce i nuovi acquirenti? Non potrebbe trattarsi di uno schema Ponzi?'.
Ho affrontato il paragone con lo schema Ponzi in questo articolo e ho mostrato perché non ne ha le caratteristiche. Ma più in generale, bisogna chiedersi: 'A che punto qualcuno vorrebbe scambiare in modo permanente il proprio denaro limitato (bitcoin), che ha un tasso di inflazione annuale dell'1,8% e che si sta riducendo in modo esponenziale, con un denaro debole (valuta fiat) che di solito ha un tasso di inflazione annuale del 7% o superiore?
La risposta per molti è: mai, finché la rete Bitcoin è ancora in funzione.
Gli hodlers vogliono tenere e accumulare bitcoin fino a quando un numero sufficiente di commercianti li accetterà, e a quel punto potranno spenderne una parte, soprattutto se la massa critica sarà tale da farli diventare moneta legale in più giurisdizioni. Nella misura in cui guadagneranno di più in futuro, preferiranno continuare a risparmiare almeno una parte di quel reddito in qualcosa che ha una disponibilità fissa, piuttosto che in altre cose come la moneta a corso forzoso che ha una disponibilità illimitata e si espande con nuove forniture molto più rapidamente.
In altre parole, se ha successo, la rete diventa un'economia globale autosufficiente di persone che vogliono risparmiare in essa, e poi spenderla, e guadagnarne di più, risparmiarne di più, e poi spenderla. Come, beh... i soldi.
Ecco perché questo meme è uno dei più longevi dell'ecosistema:
Se intesa in questo modo, l'analisi del rischio relativa alla rete Bitcoin dovrebbe concentrarsi su domande come: 'Quali eventi potrebbero potenzialmente far deragliare il suo processo di monetizzazione? Quali elementi potrebbero far sì che la maggior parte degli utenti voglia o debba vendere i propri bitcoin, smettendo di considerarli un buon risparmio a lungo termine, per dedicarsi a qualcos'altro? Quali minacce potrebbero censurare la rete, disabilitarla o interrompere in altro modo la sua capacità di fungere da mezzo di scambio simile a un serbatoio e da risparmio portatile self-custodial?' Queste sono le domande giuste da porre, a mio avviso.
Bitcoin e Lightning: la scalabilità nei layer
Con l'invenzione di Bitcoin, Satoshi Nakamoto ha messo insieme una serie di tecnologie esistenti e ha aggiunto qualche tocco personale per realizzare un'innovazione radicale.
Ad esempio: la rete funge da agente di trasferimento e registro decentralizzato. I miner con la proof-of-work elaborano le transazioni (senza affidarsi alla logica circolare dei sistemi di proof-of-stake) e la fitta rete di nodi fa rispettare le regole del protocollo. Il risultato è la capacità di trasferire rapidamente e globalmente il valore senza l'autorizzazione di terzi centralizzati, a patto che nessuna entità singola o gruppo coordinato di entità possa controllare in modo persistente la maggioranza della capacità di mining della rete e utilizzare tale maggioranza per censurarla.
In secondo luogo, grazie all'elevato numero di nodi di convalida gestiti da singoli utenti, la rete offre un insieme credibilmente immutabile di 21 milioni di unità (ciascuna divisibile in 100 milioni di sottounità comunemente chiamate 'sats'), poiché non esiste un'autorità centrale che possa modificare il numero di monete sulla rete. A differenza della maggior parte dei software, gli aggiornamenti non possono essere 'imposti' agli utenti dagli sviluppatori, ma possono essere accettati solo volontariamente. Il risultato è un tipo di denaro piuttosto interessante (anche se attualmente volatile).
Compromessi. E nessun pasto gratis
Si dice spesso che una blockchain sia fondamentalmente solo un database antieconomico. In questo senso, gli utenti sono disposti ad accettare l'inefficienza per garantire la decentralizzazione. Devono trasmettere ogni modifica alla rete e tenere traccia delle trasmissioni da altre parti della rete.
Una blockchain, in particolare quella veramente decentralizzata, è un database sufficientemente piccolo e stretto da permettere a migliaia di entità in tutto il mondo di memorizzarlo sui propri dispositivi locali e di aggiornarlo costantemente peer-to-peer utilizzando un insieme di regole stabilite. Ogni nodo provvede alla convalida per garantire che un nuovo blocco segua le regole del protocollo, e accetterà e propagherà un nuovo blocco ad altri nodi solo se il nuovo blocco segue le regole. Un numero molto elevato di nodi gestiti dagli utenti contribuisce a garantire l'immutabilità del set di regole, mentre se ci sono solo pochi nodi, basta un piccolo quorum di persone per riscrivere le regole della rete.
Inoltre, più un nodo è facile da gestire, più la rete è verificabile da un utente qualsiasi. Più precisamente, i nodi danno semplicemente a ciascun utente la sovranità finanziaria di verificare privatamente le proprie transazioni, anziché affidarsi a terzi fidati.
Un database completamente centralizzato ha meno limitazioni, perché non ha bisogno di essere piccolo e stretto. Un grande fornitore di servizi può avere un database assolutamente massiccio contenuto in una server farm. Questo può far funzionare le cose in modo molto efficiente, ma a differenza di una blockchain, le entità esterne non possono controllare direttamente il contenuto e le modifiche, e non hanno modo di impedire ai proprietari del database centralizzato di fare quello che vogliono con esso.
Quindi, ogni rete blockchain che sostiene di migliorare qualcosa rispetto alla rete Bitcoin nel suo livello di base, accetta diversi compromessi per farlo.
- Per aumentare il numero di transazioni che possono avvenire in un arco di tempo sul livello di base, è necessario aumentare la dimensione o la velocità dei blocchi. Tuttavia, questo aumenta i requisiti di larghezza di banda e di memoria per il funzionamento di un nodo e, se queste variabili vengono spinte troppo in là, lo rendono fuori dalla portata di una persona normale. In particolare, se i requisiti per il funzionamento di un nodo crescono più velocemente del tasso di crescita tecnologica in termini di larghezza di banda e di memoria, ciò porta a una riduzione del set di nodi nel tempo, con conseguente centralizzazione della rete. Cercare di scalare la rete per eseguire un numero di transazioni pari a quello di Visa, in pratica trasforma la rete in Visa, che è un'entità centralizzata.
- Per aumentare la privacy, è necessario sacrificare un certo grado di verificabilità. Uno degli aspetti chiave della rete Bitcoin è che ogni nodo può dire l'esatta quantità di bitcoin, ha l'intera storia delle transazioni e lo stato completo del libro mastro. Questo non è possibile nella stessa misura in un sistema basato sulla privacy. Inoltre, se un sistema basato sulla privacy non ha un serio effetto di rete, la privacy non è necessariamente così perfetta come viene pubblicizzata, perché l'insieme di anonimi è molto piccolo ed è quindi in qualche modo rintracciabile. La privacy è in gran parte una funzione della liquidità e se la liquidità manca nei vari ecosistemi incentrati sulla riservatezza, il loro potenziale di tutela della privacy è limitato.
- Per aumentare l'espressività del codice (ad esempio per eseguire smart contract complessi direttamente sul livello di base), una rete deve anche aumentare i requisiti di larghezza di banda e di archiviazione dei nodi completi, il che rende più difficile la gestione di un nodo completo e quindi centralizza la rete nel tempo, come descritto in precedenza. Inoltre, aumenta la complessità e il numero di possibili superfici di attacco. Infine, rende la rete un mezzo per raggiungere un obiettivo piuttosto che un obiettivo in sé, il che significa che molti utenti si orienteranno verso le blockchain con smart contract più convenienti.
- Per sostituire la proof-of-work con la proof-of-stake, è necessario accettare un processo di validazione circolare. In un sistema proof-of-stake i titolari delle monete sono determinati dallo stato del libro mastro e lo stato del registro è determinato dai titolari delle monete, il che è una macchina del moto perpetuo basata su una logica circolare e che quindi non ha tolleranza agli errori. È pressoché impossibile creare un numero infinito di copie della blockchain con diverse cronologie di transazioni e, se la rete va offline, non c'è altro modo che le decisioni della governance e i punti di controllo centralizzati per determinare quale sia il libro mastro 'reale'. Sarebbe come se una società fungesse da agente di trasferimento e da conservatore dei registri per le proprie azioni, il che è intrinsecamente circolare. Un sistema proof-of-work utilizza l'energia come arbitro esterno della verità, il che lo rende non circolare e lo rende una vera timechain piuttosto che una semplice blockchain.
Il successo di Bitcoin è dovuto in gran parte alla sua rete di nodi ampiamente distribuita e al concetto associato di 'auto-sovranità monetaria'. Chiunque abbia un vecchio computer portatile o un Raspberry Pi e una connessione internet di base può gestire un nodo e verificare l'intero sistema dalla sua genesi. Tra decenni sarà ancora così. I requisiti per gestire un nodo aumentano più lentamente rispetto all'aumento tecnologico della larghezza di banda e dello spazio di archiviazione, il che significa che un nodo diventa più facile e accessibile da gestire nel tempo. Di conseguenza, Bitcoin è intrinsecamente progettato per diventare più decentralizzato nel tempo, a differenza della maggior parte delle altre criptovalute che diventano intrinsecamente più centralizzate nel tempo.
Se gli sviluppatori vogliono cambiare qualcosa della rete Bitcoin, le loro modifiche non possono essere imposte ai nodi degli utenti. Il set di regole di Bitcoin è determinato dalla rete di nodi esistenti. Qualsiasi modifica alla rete Bitcoin, in pratica, deve essere un aggiornamento compatibile con le versioni precedenti, che gli utenti dei nodi possono aggiornare volontariamente nel tempo, se lo desiderano, pur rimanendo compatibile con i nodi più vecchi. A meno che non si riesca a ottenere un enorme consenso da parte degli utenti, qualsiasi tentativo di aggiornamento che non sia retrocompatibile con la rete di nodi esistente non è altro che un hard fork: crea nuove monete separate come Bitcoin Cash che non hanno un effetto-rete e nemmeno una seria sicurezza.
Cercare di fare un hard fork dalla rete Bitcoin è come copiare tutti i dati di Wikipedia (in realtà non sono molti) e ospitarli sul proprio sito web, per poi ottenere pochissimo traffico perché non si hanno i milioni di backlink che puntano alla vera Wikipedia, o l'esercito di volontari che aggiornano costantemente la vera Wikipedia. La vostra versione divisa di Wikipedia sarebbe intrinsecamente peggiore di quella reale dal momento in cui la copiate.
Se i nodi avessero molti più requisiti per funzionare, solo le grandi entità potrebbero gestire un nodo e l'insieme dei nodi sarebbe molto più piccolo. Un consorzio di miner, exchange, custodi e altre grandi entità potrebbe accordarsi per apportare modifiche alla rete. In questo caso l'immutabilità e la decentralizzazione della rete andrebbero perse. In particolare, i 21 milioni di pezzi finiti potrebbero essere modificati e le proprietà di resistenza alla censura risulterebbero minacciate.
Ciò che conferisce a bitcoin la sua 'durezza' come denaro è l'immutabilità delle sue regole, applicate dalla vasta rete di nodi dei singoli utenti. In pratica non c'è modo di apportare modifiche incompatibili con il passato, a meno che non ci sia un forte consenso in tal senso (ad esempio per qualcosa come l'eventuale problema del 2038). Alcuni aggiornamenti soft-fork come Segwit e Taproot apportano miglioramenti incrementali, sono retrocompatibili e gli utenti dei nodi possono aggiornarsi volontariamente nel tempo se vogliono utilizzare le nuove funzionalità.
Questa auto-sovranità del software e l'immutabilità monetaria sembrano essere state perse da altri progettisti di criptovalute. Sulla base di alcune delle sue azioni e dei suoi scritti, lo stesso Satoshi Nakamoto potrebbe non aver compreso appieno la quasi immutabilità della sua rete, che invece è una caratteristica che potrebbe essere emersa e realizzata nel tempo, durante e soprattutto dopo la sua uscita dal progetto. È certamente qualcosa che ho dovuto sperimentare e ricercare più volte prima di capirlo.
Adam Back, il cui sviluppo degli anni '90 sulla proof-of-work è stato citato da Satoshi Nakamoto nel white paper di Bitcoin, ha detto questo al riguardo:
C'è qualcosa di insolito in Bitcoin.
Nel 2013 ho trascorso circa 4 mesi del mio tempo libero cercando di trovare un modo per miglioralo sensibilmente, ad esempio attraverso la scalabilità, la decentralizzazione, la privacy, la fungibilità, rendendo più facile il mining su piccoli dispositivi, una serie di metriche che ritenevo migliorabili. Ho quindi esaminato molti parametri diversi, cambiando il design, la rete e la crittografia, e ho proposto molte idee diverse, alcune delle quali sono state proposte da altre persone.
Eppure, con mia grande sorpresa, sembrava che quasi tutto ciò che si poteva fare per migliorare il sistema in un modo, lo peggiorava in molti altri aspetti. Lo rendeva più complicato, consumava più banda, peggiorava oggettivamente qualche altro ambito del sistema.
Così sono arrivato a pensare che Bitcoin esista in una ristretta zona dello spazio di progettazione. Lo spazio di progettazione di tutti i progetti possibili è un enorme spazio di ricerca, e controintuitivamente sembra che non sia possibile migliorarlo in modo significativo.
Tenete presente che provengo da un background in cui ho conseguito un dottorato di ricerca in sistemi distribuiti e ho trascorso la maggior parte della mia carriera lavorando su sistemi Internet su larga scala per startup e grandi aziende, protocolli di sicurezza e questo genere di cose, quindi ritengo di avere una possibilità ragionevole, se qualcuno ce l'ha, di migliorare in modo incrementale qualcosa di questa categoria. In pratica ho fatto un tentativo e ho concluso: 'Wow, non c'è letteralmente nulla. Ogni cosa che fai peggiora le cose'. Non era quello che mi aspettavo.
- Adam Back, CEO di Blockstream
Se ogni miglioramento comporta un compromesso inaccettabile, come può diventare più grande? Con poche decine di milioni di pagamenti possibili al mese, come può Bitcoin raggiungere un miliardo di utenti?
La risposta è la layerizzazione. Ogni sistema finanziario di successo utilizza un approccio a strati, in cui ogni layer è ottimizzato per un determinato scopo.
Se un livello cerca di essere utilizzato per tutti gli scopi, fa troppi sacrifici per essere utile a lungo termine. Ma se ogni layer del sistema è ottimizzato in base a determinate variabili per servire uno scopo specifico (throughput, sicurezza, velocità, privacy, ecc.), allora l'intero stack di rete può essere ottimizzato per più casi d'uso simultaneamente senza dover scendere a compromessi inaccettabili.
Ad esempio negli Stati Uniti abbiamo Fedwire come sistema di regolamento tra banche. Attualmente esegue meno di 20 milioni di transazioni al mese (circa 200 milioni all'anno), ma regola oltre 80.000 miliardi di dollari di valore al mese (quasi 1 quadrilione di dollari all'anno) perché la dimensione media delle transazioni è enorme e ognuno di questi movimenti rappresenta un lotto di molte transazioni di pagamento più piccole.
Noi consumatori non utilizziamo direttamente questo sistema. Utilizziamo invece metodi di pagamento come le carte di credito, le carte di debito, PayPal, gli assegni elettronici e così via, e le nostre banche registrano queste transazioni sul loro libro mastro per poi regolare le transazioni in un secondo momento. Ogni transazione Fedwire rappresenta un lotto di tonnellate di transazioni più piccole provenienti da livelli superiori.
In altre parole, c'è il sistema di regolamento di base e poi ci sono i livelli superiori, in grado di regolare miliardi di transazioni al mese.
L'ecosistema di Bitcoin si è evoluto in modo simile, ma in modo aperto e peer-to-peer.
Il livello di base di Bitcoin è in grado di elaborare fino a circa 400.000 transazioni al giorno, anche se ogni transazione può avere più uscite, con il risultato di un milione o più di singoli pagamenti al giorno. Si tratta di qualche decina di milioni di pagamenti al mese, o di qualche centinaio di milioni di pagamenti all'anno, che è all'incirca la stessa cifra che gestisce attualmente Fedwire.
Da lì, si possono costruire strati su di essa per aumentare il throughput o aumentarne le capacità.
Per esempio, la rete Liquid è una federazione di dozzine di entità che racchiudono bitcoin in token chiamati L-BTC; da questo punto di vista, L-BTC è più veloce da spostare, ha una privacy leggermente migliore e può supportare smart contract, compresi vari altri tipi di token di sicurezza che funzionano su questa side. Un gran numero di transazioni in L-BTC può quindi essere contenuto in due transazioni in BTC (una per l'input e una per l'output). Il compromesso è che l'utente deve fidarsi della federazione, che è più decentralizzato rispetto alla fiducia in una singola entità, ma meno decentralizzato rispetto al livello base grezzo di Bitcoin. La maggior parte delle entità federate funzionanti di Liquid dovrebbe colludere contro il sistema per violare la fiducia degli utenti.
Come altro esempio, e come tema centrale di questo articolo, la rete Lightning è una serie di smart contract multi-firma 2 di 2 che funzionano sopra il livello di base di Bitcoin. Questi canali sono peer-to-peer e possono supportare molte transazioni nel tempo a fronte di ogni transazione del livello base. Il compromesso è che il canale deve essere mantenuto online per proteggere i fondi e ricevere i pagamenti. Inoltre, la rete ha impiegato alcuni anni per raggiungere livelli utilizzabili di liquidità dei canali.
E da lì, i depositari possono operare a livelli superiori per le persone che lo desiderano. Gli scambi, le applicazioni di pagamento, le banche, chaumian mints e così via possono fornire servizi agli utenti che sono disposti a fidarsi di loro con una parte dei loro fondi. In questo modo è possibile scalare l'utilizzo di bitcoin a qualsiasi livello arbitrario, anche collegandosi alla rete Lightning. Ogni nodo della rete Lightning non deve essere necessariamente una persona, ma può essere un depositario con migliaia o milioni di utenti.
In questo senso, ogni utente interagisce con la rete nel livello (o nei livelli) che ha più senso per le sue esigenze specifiche.
Come funziona Lightning Network
Lightning Network consiste in una serie di canali di smart contract eseguiti sopra il livello base di bitcoin.
Se ci pensate i pagamenti individuali dei consumatori hanno molto più senso con i canali, piuttosto che essere trasmessi a tutti. Se facciamo una transazione fisica in contanti di persona, è direttamente peer-to-peer. Non gridiamo la nostra transazione al mondo intero. Lightning Network replica il concetto di contante sopra il layer di base di Bitcoin.
Il risultato è un sistema di pagamento globale molto più veloce, più scalabile, più economico e più privato, anche se con alcuni compromessi e limitazioni rispetto all'utilizzo diretto delle transazioni del livello base.
I pagamenti basati su canali per la rete Bitcoin sono stati esplorati fin dagli albori della medesima. Il white paper su Lightning Network è stato scritto nel 2015 e le prime implementazioni per l'uso reale con bitcoin sono uscite all'inizio del 2018. All'inizio gli sviluppatori hanno volutamente limitato le dimensioni del canale del loro software, per crescere con cautela e testare le cose in modo sicuro in quei primi anni (in particolare per evitare il problema comune dello sfruttamento dei fondi degli utenti, che spesso vediamo nella DeFi).
Da allora la rete ha continuato a funzionare e a crescere e alla fine del 2020 ha raggiunto un livello di liquidità, usabilità e massa critica che, da un punto di vista macroeconomico, mi è sembrato particolarmente interessante.
I limiti delle reti broadcast
Usare una rete broadcast per comprare il caffè mentre si va al lavoro ogni giorno è un'idea terribile. Una blockchain è destinata a essere un libro mastro pubblico immutabile. Ho davvero bisogno di trasmettere le mie transazioni di caffè a decine di migliaia di nodi in tutto il mondo, per conservarle in un database distribuito per il prossimo futuro?
E se volessi comprare qualcosa di più personale o politicamente sensibile del caffè? Non dovrei invece utilizzare i canali di pagamento peer-to-peer?
Immaginate, ad esempio, se ogni e-mail inviata su Internet dovesse essere copiata sul server di tutti e conservata lì, invece che solo al destinatario. Sarebbe decisamente inefficiente. Eppure, questo è il modo in cui diverse blockchain ad alta velocità cercano di funzionare per quanto riguarda il denaro.
Con Lighting Network, al contrario, posso aprire un canale in cima alla rete broadcast, pagare cose di cui solo io e il commerciante siamo a conoscenza (a patto di alcune avvertenze sulla privacy che verranno menzionate più avanti), e poi chiudere il canale, senza che vi sia alcuna registrazione pubblica e perenne di quei singoli pagamenti.
Qualsiasi rete che cerchi di scalare il throughput delle transazioni sul livello di base orientato al broadcast aumentando radicalmente le dimensioni dei blocchi e/o la loro velocità non ha senso. I requisiti richiesti ai nodi diventano elevati in maniera assurda, trasformando la rete in un database centralizzato su scala aziendale simile a Visa, con solo una manciata di nodi di grandi dimensioni. Le regole fondamentali del sistema possono essere modificate in qualsiasi momento con l'accordo di una minoranza di grandi imprese che gestiscono i nodi, e quindi tutti gli aspetti futuri del sistema, compresa la fornitura di monete o chi debba censurare le transazioni, diventano modificabili. La privacy diventa molto difficile; varie entità potrebbero tracciare il vostro patrimonio netto e la storia dei pagamenti, il che è già abbastanza grave in un ambiente benigno, decisamente terribile in un ambiente autoritario, che è quello in cui vive metà del mondo.
Per di più una transazione di canale sarà generalmente più veloce di una broadcast, poiché richiede intrinsecamente un tempo di propagazione per attraversare una rete broadcast, anche tra le blockchain con i tempi di blocco più rapidi.
Ecco perché ogni blockchain che tenta di scalare troppo il throughput delle transazioni sul livello base è per sua natura difettosa. Bitcoin Cash, Bitcoin Satoshi Vision, Litecoin, Dogecoin e altre monete simili sacrificano troppo e diventano eccessivamente centralizzate, per fare qualcosa che non ha senso dal punto di vista tecnico in termini di scalabilità o privacy. A lungo termine non offrono nulla di valore.
L'unico modo in cui la scalabilità ha senso, evitando di sacrificare la decentralizzazione, è utilizzare un approccio a più livelli. Gli utenti possono quindi scegliere la propria soluzione, il livello o i livelli che hanno senso per loro, a seconda delle loro esigenze specifiche.
Volete trasferire una quantità considerevole di valore senza autorizzazione, o conservare le monete per un lungo periodo di tempo in un cold wallet self custody, con la massima sicurezza e immutabilità possibili? Utilizzate il livello di base della rete Bitcoin.
Volete effettuare pagamenti istantanei, economici, privati e senza permessi utilizzando una soluzione self-custody, anche se con transazioni occasionali sulla catena per aprire o chiudere un canale? Utilizzate la Lightning Network.. Diverse tecnologie, tra cui varie applicazioni mobili e Greenlight di Blockstream, lo rendono sempre più facile da fare, astraendo la maggior parte dei dettagli tecnici dall'utente e mantenendo comunque le proprie chiavi private. Oppure se si desidera essere coinvolti in prima persona, è possibile.
Volete effettuare pagamenti autorizzati super facili e gratuiti, e potenzialmente ottenere altri vantaggi, ma a costo di rinunciare alla custodia? Utilizzate un servizio di custodia come Cash App, che a sua volta utilizza gli altri due livelli. E forse in futuro ci saranno altre soluzioni di custodia privata nell'ecosistema della rete Bitcoin, come le chaimian mints fiduciarie che fanno uso di firme anonime. Le opzioni di custodia fiduciaria saranno potenzialmente più accessibili, il che ripartisce il rischio di custodia.
Ogni livello si basa su quello inferiore, senza ridurne le qualità. Una rete broadcast sul livello base, una rete di canali sul livello intermedio e un ecosistema di custodi sul livello superiore offrono a ogni tipo di utente ciò che sta cercando. Se i problemi di crescita diventano evidenti, ci sono altre tecnologie di scalabilità che possono entrare in gioco in futuro, per aumentare ulteriormente il numero di persone che possono interagire in modo autonomo con il sistema.
Bitcoin è nato in un modo unico ed è volutamente difficile da cambiare, il che lo rende un bene digitale decentralizzato piuttosto che un capitale digitale centralizzato. Invece di cercare di creare qualcosa di separato, gli sviluppatori hanno la possibilità di costruirci sopra.
La rete Lightning Network 101 spiegata
Supponiamo che voi e i vostri amici stiate trascorrendo una lunga serata in un bar.
Piuttosto che farsi dare il conto per ogni giro di drink, è preferibile aprire un conto con il barista e poi saldare il tutto alla fine della serata. Se il barista non vi conosce, potete fornirgli in anticipo i dati della vostra carta di credito, in modo che possa addebitarla più tardi, la sera stessa.
In un certo senso, voi e il barista aprite un canale di pagamento reciproco. C'è un momento di attenzione quando si imposta il conto e un altro quando lo si chiude, ma tra questi momenti non c'è nessuna difficoltà di pagamento per i singoli giri di drink, perché basta dire al barista 'un altro giro di drink per favore' e il gioco è fatto.
Concettualmente Lightning Network funziona così. Posso aprire un canale con qualcun altro, tramite una transazione sul layer 1 di bitcoin. Questo canale è un formato multi sig 2 di 2, il che significa che entrambi dobbiamo essere d'accordo, ed è progettato in modo che uno di noi possa chiudere unilateralmente il canale se ne ha bisogno o vuole farlo (anche se è preferibile che la chiusura avvenga in modo cooperativo). Mentre il canale è aperto possiamo effettuare un numero qualsiasi di transazioni, purché ci sia sufficiente liquidità nel canale, fino a quando uno o entrambi vogliamo chiuderlo con un'altra transazione sul livello base di bitcoin.
A differenza di un bar, tuttavia, un canale LN non si basa sulla fiducia o sul debito. I pagamenti all'interno del canale vengono aggiornati istantaneamente e il conto in corso può essere fatto valere da una delle due parti che chiude il canale e si riconcilia con il layer 1, ricevendo da ciascuna parte il proprio saldo aggiornato. Non c'è nessun debito, nessuna promessa di pagare in seguito da una persona all'altra. È come trasmettere istantaneamente denaro al conto del barista attraverso il canale ogni volta che si chiede un altro giro di drink.
Ora supponiamo di fare un ulteriore passo avanti. Alice ha un conto aperto con il barista in un bar e anche un'altra persona, Bob, ha un conto aperto con lo stesso barista. Se Bob vuole offrire un drink ad Alice, può dire al barista di prepararglielo e di metterlo sul suo conto. In alternativa, se Bob ha dimenticato il portafoglio e ha bisogno di soldi per tornare a casa, Alice può dire al barista di dare 30 dollari a Bob e di metterli sul suo conto. Alice può pagare Bob attraverso il barista, nonostante Alice e Bob non sappiano nulla l'uno dell'altro e non abbiano alcun canale di pagamento aperto rea di loro.
Lighting Network fa anche questo, ma senza debiti o la necessità di fiducia. Di seguito è riportato un esempio di schema. Se l'utente A vuole inviare un pagamento all'utente Q, può farlo instradando il pagamento da A a C a F a K a L a Q. Ogni nodo intermedio potrebbe addebitare una piccola commissione per l'instradamento, come una frazione di centesimo, poiché è facile da impostare. L'utente A non ha bisogno di creare un canale direttamente con l'utente Q.
Poiché utilizza la tecnologia di instradamento onion, i nodi intermedi non sanno necessariamente da dove proviene il pagamento o dove è diretto per la sua destinazione finale. Al nodo K viene detto 'instrada questo pagamento da F a L' senza che gli venga detto più di quanto debba sapere.
Il risultato finale di questa rete di canali è che un'unica transazione sul layer 1 dà accesso a un gran numero di pagamenti individuali a varie entità separate, e quindi la rete Bitcoin può essere scalata in modo piuttosto significativo.
Immaginate un sistema globale con un numero enorme di nodi interconnessi. Chiunque può entrare nella rete con un nuovo nodo e iniziare a creare canali. In alternativa molti servizi di custodia consentono ai titolari di conti di accedere alla rete attraverso i loro nodi e canali.
Ecco una visualizzazione della rete pubblica LN al momento. Si tratta di una rete crescente di nodi interconnessi collegati da canali di pagamento, con i punti più grandi che rappresentano nodi particolarmente ben collegati:
Ecco un'immagine ingrandita dell'area in basso a sinistra per mostrare un campione casuale della forma delle connessioni tipica della rete:
Poiché la rete è piuttosto efficiente, le commissioni di transazione sono spesso l'equivalente di un centesimo o meno.
Non c'è un limite rigido alla grandezza che la rete può raggiungere nel tempo, o al numero di transazioni al secondo che può gestire, a parte il fatto che l'apertura e la chiusura dei canali comportano transazioni onchain. Lighting Network, se in futuro raggiungerà la dimensione di milioni di canali aperti, potrà teoricamente gestire un numero quasi illimitato di transazioni peer-to-peer al secondo, ma nella sua forma attuale c'è un limite massimo di decine di milioni di nuovi canali che potrebbero essere aperti all'anno (a seconda della percentuale di transazioni onchain che sono aperture di canali). Gli sviluppi futuri potrebbero consentire a un maggior numero di partecipanti di condividere un canale, aumentando così in modo sostanziale il limite massimo effettivo di scalabilità.
Sebbene presenti alcuni limiti, soprattutto in questa fase iniziale di sviluppo, questo tipo di rete ha molto senso dal punto di vista dei pagamenti. I canali peer-to-peer sono migliori delle reti broadcast per le piccole transazioni individuali. Sono veloci, economici e relativamente privati.
In più la rete è in grado di effettuare micropagamenti molto più piccoli di quelli che possono transitare su Visa e Mastercard. Con Lightning è possibile inviare pagamenti del valore di una frazione di centesimo. Questo apre nuovi casi d'uso che non sono possibili con le carte di credito, come ad esempio i pagamenti da macchina a macchina, lo streaming di micropagamenti o l'uso di micropagamenti come tecnica di prevenzione dello spam.
Tutto questo a livello mondiale e senza bisogno di essere autorizzato. Gli utenti possono semplicemente farlo, senza chiedere il permesso di una banca o di un'altra entità centrale. Per impedirlo i governi devono dire attivamente ai loro cittadini che è illegale usare certi tipi di software libero e open source, e poi trovare il modo di far rispettare questo divieto.
Vantaggi e limiti della liquidità
La liquidità è il limite maggiore di una rete che si basa su canali di routing individuali.
Se ci sono solo centinaia di partecipanti, potrebbe essere piuttosto difficile trovare un percorso che colleghi due nodi qualsiasi e che abbia abbastanza liquidità su ogni canale del percorso per far passare il pagamento. Molti tentativi di pagamento falliranno. I fondi non andranno persi, ma la transazione non potrà essere avviata. La rete sarà limitata e l'esperienza dell'utente sarà negativa.
Una volta che ci sono decine di migliaia, centinaia di migliaia o milioni di partecipanti, e con saldi medi del canale più grandi, l'instradamento di un pagamento da un qualsiasi punto arbitrario della rete ad un altro, diventa esponenzialmente più facile e affidabile. Aumenta il numero di percorsi possibili tra un maggior numero di partecipanti alla rete.
Nella rete Lightning Network, più grande è il pagamento che si vuole inviare, più difficile sarà trovare un insieme di percorsi di canale che abbiano collettivamente abbastanza liquidità per gestire quel pagamento. È abbastanza facile inviare l'equivalente di 25 dollari tra due punti della rete, perché il software deve solo trovare un insieme di nodi interconnessi che abbiano ciascuno almeno 25 dollari di liquidità nella direzione desiderata. Più difficile inviare l'equivalente di 2.500 dollari a molte destinazioni, perché ci sono meno canali con una tale liquidità, mentre il pagamento potrebbe dover essere inviato in parallelo attraverso percorsi multipli, e quindi ci deve essere un gran numero di percorsi possibili tra il vostro nodo e il nodo di destinazione. Inoltre, lo stesso nodo di destinazione potrebbe semplicemente non avere abbastanza liquidità totale in entrata per ricevere un pagamento di quelle dimensioni.
Più canali esistono e più grandi sono i canali, più affidabile diventa l'instradamento di pagamenti di grandi dimensioni.
A causa di questa dinamica, Lightning Network non è dotata di un interruttore che può essere acceso e funzionare perfettamente fin dal primo giorno. È stato necessario costruirla faticosamente, canale per canale, nel corso di anni. I primi utenti erano sviluppatori di alto profilo e early adopters che si facevano strada in una rete difficile da usare, e solo dopo averci lavorato per anni è diventata rilevante per l'utente tipico che vuole solo pagamenti economici e veloci. All'inizio il software limitava le dimensioni dei canali per garantire la sicurezza degli utenti. Pensate a loro come se stessero lentamente scavando sentieri grezzi nella giungla con i machete, in modo che un giorno potessero essere costruite strade per la civiltà.
È stato inoltre necessario costruire degli strumenti per facilitare la gestione ottimale della liquidità agli operatori dei nodi. Questi strumenti sono migliorati, ma si tratta ancora di un lavoro in corso.
La qualità della liquidità può essere ancora più importante della quantità di liquidità in una rete di canali. Esistono misure come il 'Bos score', ad esempio, che classificano i nodi in base non solo alle loro dimensioni, ma anche alla loro età, al tempo di attività, alla vicinanza ad altri nodi di alta qualità e ad altre misure di affidabilità. Come l'ha descritto Elizabeth Stark, è una combinazione tra il page rank di Google e il rating di Moody's.
Molti critici hanno detto che la rete non avrebbe funzionato e, una volta implementata, per i primi due anni molti hanno detto che è stato un fiasco. La maggior parte di loro, tuttavia, non ha capito il modo in cui una rete del genere cresce. Lightning Network è come uno di quei treni merci giganti con chilometri di vagoni dietro di sé; richiede un sacco di lavoro per raggiungere la velocità massima partendo da fermo, ma poi è praticamente inarrestabile una volta che si mette in moto con uno slancio enorme.
Man mano che la rete Lightning diventa più utilizzabile, le aziende che ne costruiscono le implementazioni o le applicazioni possono raccogliere più capitali da investitori interessati. Lightning Labs ha raccolto 70 milioni di dollari nel 2022 per continuare a costruire l'infrastruttura della rete Lightning, mentre Zebedee ha raccolto 35 milioni di dollari (anche dal gigante dei videogiochi Square Enix) per continuare a costruire soluzioni per i giochi che incorporino i micropagamenti Lightning. Negli ultimi anni sono stati raccolti centinaia di milioni di dollari in totale per wallet, applicazioni, infrastrutture e altro ancora.
Le organizzazioni con un gran numero di utenti possono connettersi a LN. Bitfinex e River Financial hanno integrato Lightning per i loro utenti nel 2019. Bull Bitcoin e Okcoin l'hanno integrato Lightning nel 2021. Cash App e Kraken nel 2022. Decine di milioni di persone hanno ora accesso alla rete Lightning, se lo desiderano. Anche molti software commerciali la supportano.
All'inizio del 2021 ho notato che la rete ha iniziato a raggiungere una massa critica di liquidità e funzionalità, diventando veramente utilizzabile. Il che significa che il routing dei pagamenti è diventato più affidabile. La capacità iniziale della rete era liquidità di avvio e non è stata ripartita in modo efficiente. Per un po', dall'esterno è sembrato che la rete non stesse crescendo, mentre in realtà la liquidità si è lentamente diffusa per diventare più accessibile ed efficiente. Poi, boom, la liquidità e i pagamenti hanno iniziato a decollare e sono arrivate sul mercato alcune applicazioni mobili davvero valide.
Implementazioni e applicazioni
Nessuna società controlla laLightning Network. Si tratta di un insieme di partecipanti open source.
La base della rete è costituita da un protocollo minimo concordato, al quale i produttori di software per i nodi LN si attengono per operare tra loro e con la rete nel suo complesso. Questi standard sono un po' come gli standard di base della posta elettronica o di internet per le varie applicazioni con cui comunicare.
Il software del nodo LN viene definito implementazione Lightning. Lightning Labs, Blockstream, ACINQ e Block Inc sono le aziende che sviluppano le quattro principali applicazioni di Lightning di cui si avvalgono i vari sviluppatori, ma ce ne sono anche altre.
Se volete essere pratici, potete scegliere quale versione utilizzare, personalizzarne una o addirittura costruire la vostra versione da zero. Non c'è nessun gatekeeper che impedisca a chiunque di costruire la propria implementazione di Lightning e di usarla per interfacciarsi con il resto della rete; è un protocollo aperto.
Da qui, molte aziende possono incorporare queste integrazioni in applicazioni facili da usare. L'utente finale non utilizzerà direttamente un'implementazione Lightning; utilizzerà un'applicazione mobile che gli consentirà di connettersi alla rete e gli nasconderà la maggior parte dei dettagli tecnici, compresi i dettagli dell'implementazione Lightning sotto il cofano.
Alcune app possono essere di tipo custodial, ovvero affidano il proprio denaro a un'azienda. Cash App e Strike ne sono un esempio. Questo comporta una certa quantità di conformità normativa in varie giurisdizioni.
Altre app possono essere non-custodial, ovvero lasciare il pieno controllo dei fondi all'utente, che utilizza il loro software open source per connettersi con nodi altamente qualificati. Muun e Breez ne sono un esempio.
Approvazione da parte dei commercianti
Quando sono state lanciate le prime implementazioni della rete, pochi commercianti accettavano i pagamenti Lightning.
Con il tempo è diventato più facile. BTCPay Server, OpenNode e IBEX, ad esempio, consentono agli esercenti di accettare i pagamenti Lightning in modo semplice.
Quando El Salvador ha reso bitcoin legal tender, grandi aziende come McDonald's e Starbucks hanno potuto integrare rapidamente i pagamenti Lightning utilizzando software di terze parti.
NCR Corporation e altre aziende di retail hanno espresso interesse a diventare interoperabili con la rete Lightning. Square è un grande fornitore di software e attrezzature per i punti vendita delle piccole e medie imprese e la sua società madre Block Inc è una delle aziende più favorevoli a bitcoin. La loro Cash App si integra già con Lightning e hanno diverse unità di sviluppo focalizzate su bitcoin.
Credo che nei prossimi anni che sarà sempre più comune avere Lightning come metodo di pagamento. Alcuni commercianti convertiranno in fiat immediatamente dopo la vendita (cosa facilmente implementabile da molti fornitori di software per i punti vendita), mentre altri sceglieranno di accettare direttamente i bitcoin attraverso la rete e di conservarli.
Taro
Da un paio d'anni a questa parte è aumentato l'interesse per l'utilizzo della rete Lightning per trasferire dollari o altre valute.
L'idea è che bitcoin sia un bene sempre più liquido che viene scambiato nella maggior parte delle valute. Si possono scambiare dollari per bitcoin, inviarli attraverso la rete Lightning a un altro depositario in un altro Paese e poi scambiarli nuovamente in dollari, il tutto in un paio di secondi. In questo modo è possibile utilizzare l'aspetto dei pagamenti di Lightning in modo del tutto indipendente dall'utilizzo del bitcoin come asset volatile.
Questo può essere fatto anche con altre valute. Si può scambiare una sterlina con un bitcoin, inviare il bitcoin attraverso la rete Lightning e poi scambiarlo con un euro in pochi secondi.
Si tratta di un modo molto economico e veloce per inviare pagamenti globali e aziende come Strike e Bottlepay hanno utilizzato la rete per questo tipo di scopi. Questo metodo da fiat a bitcoin a fiat può eliminare i problemi fiscali associati ai pagamenti Lightning per l'utente finale, sfruttando al contempo il fatto che Lightning è più efficiente in termini di costi rispetto alla maggior parte delle reti di pagamento come Visa e Mastercard.
Grazie all'aggiornamento del soft fork di Bitcoin del novembre 2021, chiamato Taproot, la rete Bitcoin e in particolare la rete Lightning possono ora essere teoricamente utilizzate per inviare altri tipi di beni utilizzando il protocollo Taro. Annunciato nell'aprile 2022 da Lightning Labs, il protocollo è in fase di revisione paritaria da parte della comunità.
Quando sarà attivo potrà essere emesso un asset in stablecoin collateralizzato in dollari USA, che potrà essere inviato quasi istantaneamente e quasi gratuitamente attraverso la rete Lightning. Ciò significa che un utente può pagare quasi all' istante e con costi irrisori, in un asset con minore volatilità e che non innesca eventi tassabili per l'utente finale.
Immaginiamo che Alice e Bob abbiano un canale Lightning-USD (L-USD) con 100 dollari di capacità, bilanciato in modo che entrambi abbiano 50 dollari di liquidità in entrata, e Carol e Dave abbiano un canale L-USD con 100 dollari di capacità, bilanciato in modo che entrambi abbiano 50 dollari di liquidità in entrata.
Se Bob ha solo un canale BTC con Carol, Alice può comunque inviare 10 dollari di L-USD a Bob, che applica una piccola commissione di instradamento in BTC e inoltra 10 dollari di BTC a Carol, che applica una piccola commissione di instradamento in L-USD e inoltra 10 dollari di L-USD a Dave, la destinazione finale. Taro interagisce con l'esistente Lightning Network di soli BTC così com'è, richiedendo solo che il primo hop e il penultimo hop abbiano liquidità in L-USD.
Questa struttura sfrutta gli effetti-rete e la liquidità dell'attuale Lightning Network per instradare un numero qualsiasi di asset, evitando la necessità di avviare una rete completamente nuova per i nuovi beni e garantendo che bitcoin sia alla base di tutte le transazioni sulla rete. Inoltre, incentiva la crescita della liquidità in BTC all'interno della Lightning Network per servire una più ampia rete multiasset.
- Annuncio di Taro (Lightning Labs)
È importante notare che il nucleo della rete rimane focalizzato sulla liquidità del canale, mentre gli asset specifici di Taro si trovano generalmente ai margini del network. In questo modo si evita di frammentare la liquidità complessiva della rete, poiché in ultima analisi si muove tutta attraverso i canali bitcoin per la maggior parte del suo percorso attraverso il nucleo della rete. In altre parole, invece di avere canali in dollari accanto a canali in bitcoin in tutta la rete (il che provocherebbe una frattura della liquidità del sistema), i canali in dollari sarebbero principalmente limitati ai margini della rete, mentre i canali in bitcoin continuano a crescere di numero, rimanendo i canali principali per instradare i pagamenti, compresi quelli in dollari.
Da un punto di vista macro, la capacità di instradare i pagamenti in dollari e in altre valute fiat attraverso canali nativi di bitcoin, evitando così di frammentare la liquidità della rete, è una funzionalità straordinaria. Nei Paesi in via di sviluppo c'è molta domanda di dollari. Le monete stabili, su Lightning o su altre blockchain, possono soddisfare questa domanda, indipendentemente dal fatto che il sistema bancario di un determinato Paese sia in grado di offrire ai propri clienti un'esposizione in dollari. Questo tipo di tecnologia riduce la differenza pratica tra dollari "onshore" e "offshore", almeno finché le autorità di regolamentazione dei principali centri economici permetteranno ai loro depositari di operare in qualche forma.
Come mi ha descritto Elizabeth Stark, CEO di Lightning Labs:
Con Taro, le valute del mondo possono essere instradate attraverso bitcoin, rendendo bitcoin l'asset di routing globale e rendendo obsoleti i pagamenti 'transfrontalieri'.
In particolare, la Banca Centrale Europea ha pubblicato questo mese un rapporto che esamina lo stack Bitcoin/Lightning tra i vari metodi potenziali per i pagamenti transfrontalieri globali, prendendo la rete molto sul serio nella sua analisi.
Diversi fornitori di tecnologia per i punti vendita possono eventualmente integrare anche questo sistema, in modo che gli stablecoin possano essere utilizzati per pagare attraverso la rete Lightning, oltre ai bitcoin.
Paolo Ardoino di Bitfinex ha fornito un buon riassunto dei limiti tecnici legati a pagamenti superveloci su una rete di trasmissione e del perché, le stablecoin su Lightning, dovrebbero idealmente rappresentare un notevole miglioramento in tal senso.
Un utente potrebbe avere un portafoglio mobile, custodial o self-custodial, in cui tenere bitcoin e stablecoin in un'unica applicazione e usarli per pagare ciò che desidera. Credo che Alyse Killeen, un venture capitalist che si occupa di startup bitcoin, abbia riassunto bene il concetto:
Le [stablecoin] istantanee su Lightning rendono Bitcoin e Lightning la rete di pagamento opt-in più resistente alla censura, in quanto Bitcoin/LN può ora fungere da 'banca' per tutte le famiglie, comprese quelle che non hanno la ricchezza per tollerare la volatilità del BTC nel breve termine.
Grazie alle varie implementazioni multi-firma, ai blocchi temporali e ad altre piattaforme programmabili, ci sono molti modi innovativi per spostare il denaro e utilizzare la rete per vari scopi.
Altri potenziali casi d'uso
Nel 2021 una società chiamata Impervious ha rilasciato un'API che consente di creare applicazioni che funzionano sulla rete Lightning.
In pratica, oltre a inviare valore in modo istantaneo ed economico, la rete Lightning può essere utilizzata per inviare informazioni non monetarie. Ciò comporta potenziali casi d'uso per i messaggi dei social media, le videochiamate, la condivisione di file, la verifica dell'identità, la monetizzazione dei contenuti, i social network e altre applicazioni. Attualmente Impervious sta lavorando a un browser che riunisce tutto questo in un unico luogo. Alcuni critici non sono d'accordo con l'approccio di incorporare questo tipo di informazioni nei pagamenti Lightning, ma come per la maggior parte delle cose, sarà il mercato a decidere cosa è utile e cosa no.
Lightning può essere utilizzato anche per la resistenza allo spam. Il denaro Proof-of-work è stato sviluppato da Adam Back negli anni '90 sotto forma di Hashcash, come tecnica anti-spam. Alcuni analisti ora indicano Lightning come un modo potenzialmente efficace per ridurre lo spam online. Esistono social network e siti web in cui commentare richiede un sat (0,00000001 bitcoin) e in cui gli utenti si danno mance a vicenda con i sat. Questo ostacola le attività economiche dei bot spammosi dei social media, perché ogni account e post ha un microprezzo.
Con un plugin per il browser, molti siti web potrebbero implementare qualcosa di simile se la rete diventasse più grande.
Allo stesso modo, il CEO di Strike Jack Mallers ha implementato un micro pagamento per le persone che vogliono inviargli e-mail.
Con lo stack completo di Bitcoin, Lightning e strumenti come Taro, è difficile prevedere per cosa potrebbe essere utilizzata questa rete da qui a dieci anni. È probabile che alcune cose fioriranno, mentre altre spariranno. Si tratta di un insieme programmabile di elementi costitutivi del denaro e dell'informazione, che si muove istantaneamente, senza permessi e quasi gratuitamente. Non è controllato da un'unica azienda, ma è open source e può essere costruito da un numero qualsiasi di aziende.
A volte questa apertura crea attriti tra visioni concorrenti su come utilizzare al meglio la rete o su come concordare un insieme di protocolli aperti, ma le conferisce anche molto potere e flessibilità.
Quando l'iPhone fu presentato nel 2007, pochi pensarono: 'Wow, questo potrebbe davvero sconvolgere il settore dei taxi da qui a dieci anni'. A quel punto, alcune tecnologie confluirono al punto da permettere alle persone comuni di avere un supercomputer tascabile, con un grande schermo touchscreen e una connessione Internet mobile ad alta risoluzione; questo è servito come una serie di blocchi di costruzione che hanno potuto alimentare in modo esponenziale molti altri settori, consentendo anche a Uber di presentarsi e cambiare il modo in cui ci muoviamo nelle città. Tutti i tipi di dispositivi elettronici hardware individuali sono diventati per lo più obsoleti in quanto sono diventati applicazioni su uno smartphone.
Ritengo che lo stack Bitcoin/Lightning sia simile. La rete è ancora piccola e ha ancora molto lavoro di sviluppo da fare, quindi nulla è certo. Ma a me sembra una rete monetaria potente con un enorme potenziale di crescita nel prossimo decennio.
Le critiche alla Lightning Network
Lightning ha dovuto affrontare una serie di critiche, soprattutto da parte dei sostenitori di altre blockchain. Per molti di loro, il successo della rete Lightning potrebbe implicare l'irrilevanza del proprio progetto.
Lightning ha ancora molto lavoro da fare per il suo sviluppo, quindi alcune critiche sono giuste, e la rete ha dei limiti. LN è al suo quinto anno di vita in termini operativi, e solo negli ultimi due anni ha raggiunto una massa critica di liquidità ad alta fruibilità.
Tuttavia, dopo anni di ricerche in questo settore, ritengo che Lightning sia molto promettente e generalmente sottovalutato. È necessario guardare ai prossimi anni per capirne davvero il potenziale.
Ecco quindi le mie risposte ad alcune delle critiche più comuni che ho visto rivolgere a Lighting Network.
Critica 1) È piccola e banale
Lightning sta crescendo rapidamente, ma ha ancora meno di 5.000 bitcoin nei canali pubblici. A seconda del prezzo di Bitcoin in un determinato momento, ciò rappresenta al massimo centinaia di milioni di dollari. A causa dell'alta velocità, il volume delle transazioni è piuttosto elevato rispetto a questa piccola quantità, ma in definitiva è minuscolo rispetto all'industria globale dei pagamenti.
Arcane Research ha pubblicato un'ottima analisi delle dimensioni attuali della rete Lightning, aggiornato ad aprile 2022:
Questa dimensione ridotta viene spesso paragonata dai detrattori a varie applicazioni DeFi. Ad esempio, Wrapped Bitcoin su Ethereum ha oltre 230.000 bitcoin in custodia. Lightning sembra quindi molto piccola, superata e persino banale al confronto. Tuttavia, questo confronto è un errore di categoria.
Il mercato complessivo dei pagamenti in criptovalute, bitcoin o altro, è ancora molto piccolo. L'uso diffuso di Bitcoin come mezzo di scambio non dovrebbe essere previsto fino alla fase successiva del suo processo di monetizzazione, come discusso in precedenza, soprattutto nei mercati sviluppati dove ogni transazione è un evento tassabile e le persone hanno accesso a sistemi di pagamento molto più consolidati.
La DeFi, invece, è utilizzata principalmente per il trading e la leva finanziaria. Molte di queste varie blockchain e protocolli Defi hanno forti incentivi per le criptovalute a emettere una moneta, commercializzarla e farne salire prezzo ed esposizione, per poi ottenere una rapida liquidità di uscita dagli investitori al dettaglio.
Chainalysis ha rilevato che la DeFi è utilizzata principalmente da trader di dimensioni istituzionali.
È più sensato confrontare la quantità di Bitcoin che sono detenuti da un depositario centralizzato, con la quantità di bitcoin sugli exchange centralizzati. Ci sono più bitcoin incapsulati su Ethereum DeFi che su Kraken o Gemini, per esempio, ma meno che su Coinbase, Binance o Bitfinex. Questo è un paragone più appropriato; Ethereum è fondamentalmente il quarto più grande exchange di bitcoin e servizio di leva finanziaria, e il trading+leveraging è un mercato molto più grande dei pagamenti dei commercianti in questo momento.
Lightning, invece, non ha una moneta separata. Nessuno si arricchisce rapidamente con Lightning. Non c'è un'enorme serie di incentivi di marketing per portare le persone su Lightning. È una rete di pagamenti piuttosto noiosa, francamente. Ha un rapporto speculazione/utilità molto basso, il che significa che è quasi tutta utilità. Personalmente la considero piuttosto eccitante, ma ciò è dovuto all'utilità che offre e al modo elegante in cui funziona.
Inoltre, gli sviluppatori di Lightning hanno volutamente limitato le dimensioni dei pagamenti e dei canali nei primi anni, per ridurre la possibilità che le persone perdessero quantità significative di denaro a causa di potenziali bug o exploit nel suo stato iniziale. L'obiettivo degli sviluppatori non è mai stato quello di crescere rapidamente a tutti i costi; l'obiettivo fin dall'inizio è stato quello di costruire in modo responsabile per il lungo periodo.
La crescita di Lightning, anche attraverso un mercato ribassista, è dovuta principalmente all'utilità e alla necessità organica, piuttosto che alla speculazione, al trading, alla leva finanziaria o a qualsiasi tipo di schema di incentivazione finanziato da VC che si basa sull'utilizzo di investitori al dettaglio come liquidità di uscita. Potrebbero esserci dei catalizzatori come Taro (ad esempio le monete peggate al dollaro su Lightning) che a un certo punto accelerano la crescita della rete, ma in ogni caso si tratta di una rete in crescita che è a disposizione di chi vuole effettuare transazioni utilizzando la rete Bitcoin.
Critica 2) È troppo centralizzata
La rete Lightning può essere difficile da usare a livello avanzato, soprattutto se si intende essere un nodo di routing ad alto volume. Il nodo deve essere sempre attivo, si impegna molto capitale e può essere difficile bilanciare la liquidità.
Di conseguenza, la rete ha sviluppato naturalmente molti super-nodi che fungono da hub per il traffico di rete, poiché dispongono di un capitale significativo e dedicano molto tempo alla costruzione e al mantenimento di canali liquidi. Alcuni si riferiscono a questo modello come a un modello hub-and-spoke, che non è del tutto vero in questo contesto. Questa apparente centralizzazione viene spesso usata come critica a Lightning, ma è una critica fuori luogo.
Per fare un esempio ipotetico, supponiamo che nella vostra zona ci siano solo uno o due fornitori di servizi Internet in fibra ottica e che queste due aziende siano gli unici modi possibili per accedere a Internet. Questo è un grosso problema di centralizzazione: siete completamente al capriccio di quelle due società per quanto riguarda l'utilizzo di Internet e non avete alcuna possibilità di appello, a meno che non vi spostiate. Siete limitati a uno o due hub che servono la vostra zona in modo monopolistico o duopolistico.
Ora, invece, supponiamo ipoteticamente che ci siano centinaia o migliaia di diversi fornitori di Internet via satellite che potreste scegliere di utilizzare. In questo esperimento mentale, ognuno di essi può collegarvi a Internet ovunque vi troviate nel mondo, attraverso una flotta di satelliti in orbita. In questo modo si elimina qualsiasi tipo di problema di centralizzazione; si può scegliere uno qualsiasi di questi provider da tutto il mondo, e sono in numero quasi infinito. Non si è limitati a un hub specifico legato alla propria posizione, ma si può scegliere tra l'intero set globale di hub, e si può anche scegliere più di un hub contemporaneamente per una maggiore ridondanza.
Nella rete Lightning ci sono tutti i tipi di super-nodi a cui ci si può collegare per ottenere liquidità di routing, e hanno sede in varie giurisdizioni o possono operare privatamente. Trattandosi di un software, la scalabilità è piuttosto significativa.
Si può inoltre evitare di connettersi direttamente con uno dei super nodi, se non lo si desidera, connettendosi direttamente peer-to-peer con altri piccoli nodi (anche a livello internazionale), a loro volta connessi a un numero qualsiasi di altri nodi peer o super nodi. Ci sono gruppi online, come Plebnet con oltre 6.000 membri, che si concentrano sulla creazione di canali tra loro e sul sostegno reciproco. Questo fa sì che non si tratti di un modello hub-and-spoke, anche se ci sono molti super-nodi particolarmente ben collegati in tutto il sistema.
È importante notare che le entità di Lightning non fanno rispettare l'immutabilità della massa monetaria o altre regole di consenso, ma si limitano a instradare i singoli pagamenti.
Se alcuni super-nodi sono percepiti come problematici in termini di privacy o di censura delle transazioni, gli utenti possono costruire dei canali attorno ad essi. La nota citazione di John Gilmore, 'La Rete interpreta la censura come un danno e la aggira', si applica anche in questo caso. Questa opzionalità è la chiave della decentralizzazione. La rete Lightning comporta un insieme di nodi e canali in evoluzione, con la rimozione dei vecchi canali e la creazione di nuovi canali in base alle esigenze dei vari partecipanti. Sono le forze di mercato a decidere dove va la liquidità.
Questo era l'aspetto di Internet nel 2005:
Ed ecco l'istantanea ingrandita di una parte della rete Lightning che ho mostrato prima, che mostra come la sua struttura sia simile a quella di Internet, con la differenza che Lightning è più decentralizzato perché ogni singolo nodo può connettersi direttamente a molti altri nodi, oltre a instradare i pagamenti attraverso i super-nodi, se lo desiderano.
Alexander Leishman lo ha recentemente descritto bene:
Lightning Network non ha uno stato globale condiviso e questo è uno dei motivi per cui è di gran lunga il Layer 2 più robusto e resistente alla censura. In effetti non esiste una rete Lightning unica. Ci sono molti nodi e sottoreti LN privati che non si possono vedere.
Critica 3) È facile da replicare
Lightning non è necessariamente un'esclusiva di Bitcoin. Proprio come la rete Bitcoin può incorporare una tecnologia potenzialmente utile sviluppata su altre blockchain, anche altre blockchain possono potenzialmente incorporare una tecnologia simile a Lightning nel loro stack.
In effett alcune reti simili a Lightning esistono su altre blockchain, ma sono minuscole rispetto a quelle presenti sulla rete Bitcoin.
Questo perché, come descritto in precedenza, Lightning si basa sulla liquidità. La liquidità (sotto forma di un gran numero di canali ben finanziati) è una delle limitazioni fondamentali per il buon funzionamento di LN. Quando è stata lanciata per la prima volta sulla rete Bitcoin, non era per nulla funzionale C'erano pochissimi nodi e canali, ed era difficile trovare una via di pagamento attraverso la quale inviare i pagamenti, o ottenere liquidità in entrata in modo che altre persone potessero inviare pagamenti a voi. Molti pagamenti fallivano e dovevano essere ripetuti. Si trattava di un work in progress fondamentalmente in fase di sviluppo alfa.
Eppure per anni ha gradualmente creato un numero sempre maggiore di canali, rendendo sempre più affidabile l'invio e la ricezione dei pagamenti. La liquidità è una variabile importante dell'effetto rete; è il motivo per cui alcune borse valori e di materie prime rimangono i principali riferimenti per decenni o addirittura secoli. La gente va dove c'è liquidità e questo crea più liquidità, che porta più persone e crea più liquidità. Lightning ha un effetto rete auto-rinforzante che è estremamente difficile da replicare e che cresce di mese in mese.
Ecco perché considero la rete Lightning come uno di quei treni merci lunghi un miglio. È difficile avviarla e accelerarla. Ma una volta avviata, la sua spinta è inarrestabile. La rete Lightning ha richiesto anni di creazione di canali e di sviluppo cauto per raggiungere una massa critica di liquidità e una vera usabilità; e lo ha fatto in gran parte perché è stata costruita su Bitcoin, che ha la più grande combinazione di liquidità, scala e decentralizzazione di qualsiasi altra cRyPtO.
Lightning è un effetto-rete (valido n.d.t.) costruito sopra un effetto-rete, ed entrambi si rafforzano a vicenda.
Critica 4) Non è abbastanza privata
La rete Lightning offre generalmente una privacy migliore rispetto al layer di base di Bitcoin, soprattutto per il mittente, ma non è una rete perfettamente privata.
Come già accennato, Lighting Network fa uso dell'onion routing, in modo che ogni nodo lungo il percorso del pagamento conosca solo le direzioni che gli competono, piuttosto che l'insieme completo delle direzioni, l'origine del pagamento e la sua destinazione finale. Si tratta di una serie di direzioni, ma ogni partecipante conosce solo un piccolo sottoinsieme delle direzioni totali.
Ad esempio, utilizzando ancora questo diagramma, se sto inviando un pagamento da A a Q, attraverso i nodi C, F, K e L, questi nodi non sanno necessariamente che Q è la destinazione finale e che A ne è il mittente. Al nodo K, ad esempio, viene solo detto di ricevere il pagamento da F e di inviarlo a L, in cambio di un piccolo compenso.
Un'entità che cerca di spiare le transazioni può creare più nodi Lightning in tutta la rete e fungere da router di pagamento. Di solito un singolo nodo non conosce la fonte o la destinazione originale di un pagamento, ma solo il nodo da cui proviene e quello a cui lo sta inviando. Se un'entità disponesse di un numero sufficiente di nodi in tutta la rete, potrebbe essere in grado di farsi un'idea della provenienza e della destinazione di determinati pagamenti. Quindi, non tutti i pagamenti garantiscono perfettamente la privacy, anche se in pratica il mittente gode di una buona discrezione.
Gli utenti consapevoli hanno modi significativi per massimizzare la loro privacy, sia sul livello di layer1 che su Lightning, ma ciò richiede un certo know-how.
In questa fase iniziale della rete sono ancora in corso sviluppi per ampliare le opzioni di privacy per gli utenti e per rendere la tutela più naturale. Ciò include sviluppi specifici per rendere più difficile per i nodi di sorveglianza ottenere informazioni utili sui pagamenti e sviluppi specifici per aumentare la confidenzialità del destinatario. La Human Rights Foundation ha un fondo per lo sviluppo di bitcoin che, tra le altre cose, finanzia vari sviluppi in materia di privacy.
Con la recente sanzione dell'OFAC a Tornado Cash su Ethereum, si è assistito a un aumento della consapevolezza del settore in merito alla privacy e alle sue implicazioni rispetto a vari responsabili politici che preferirebbero limitare la riservatezza laddove possibile. Il 2021 Infrastructure Investment and Jobs Act ha incluso nuovi requisiti di rendicontazione per gli intermediari di asset digitali, che sono abbastanza ampi da includere potenzialmente gli operatori dei nodi Lightning. Si tratta di una questione legale complessa, perché gli operatori dei nodi Lightning possono, e spesso lo fanno, instradare i pagamenti senza conoscere la fonte o la destinazione del pagamento, in modo simile a come i router di Internet non conoscono il contenuto dei bit criptati che instradano.
Analogamente a quanto accaduto negli anni '90 con l'avvento di Internet per i consumatori e della crittografia end-to-end, negli anni '20 potrebbe verificarsi un crescente attrito tra le autorità di regolamentazione anti-privacy e le nuove tecnologie innovative che rendono la privacy sempre più possibile.
Critica 5) Ci sono altre soluzioni di pagamento
La maggior parte delle persone che vivono negli Stati Uniti, in Europa o in Giappone non hanno problemi a effettuare pagamenti o a ottenere conti bancari su base regolare. Potrebbero chiedersi perché Lightning sia così importante.
Una parte significativa del mondo è priva di servizi bancari e un'applicazione software open source gratuita che utilizza Lightning Network può dare loro la possibilità di effettuare pagamenti. Gran parte del mondo in via di sviluppo soffre di un'inflazione persistente a due cifre e la maggior parte delle persone in questi paesi ha subito importanti svalutazioni/ripristini di valuta nel corso della propria vita, che ha annullato i loro risparmi.
A questo si aggiunga che circa la metà del mondo vive in paesi classificati come autoritari o semi-autoritari. Si trovano ad affrontare il blocco arbitrario dei conti bancari per cose basilari come protestare o parlare troppo liberamente. La tecnologia come lo stack Bitcoin/Lightning è una tecnologia asimmetrica per loro.
Anche in paesi relativamente liberi, singole persone, aziende o industrie possono essere escluse dalle reti di pagamento comuni pur non avendo fatto nulla di illegale. Lo stack Bitcoin/Lightning è quindi un'opzione di riserva, aperta a tutti.
Quando immaginiamo il potenziale mercato indirizzabile della rete Lightning o di soluzioni simili, dobbiamo pensare a livello globale, piuttosto che solo alle nostre comode vite. Le persone che soffrono di inflazione elevata, sistemi bancari corrotti, esclusi dalle piattaforme e altri inconvenienti di natura finanziaria, sono gli utenti potenziali più naturali del denaro peer-to-peer che non può essere svilito o congelato da una terza parte centralizzata. È più probabile che entrino nella rete Bitcoin/Lightning rispetto a qualsiasi popolazione che vive in un paese sviluppato.
Chiaro che anche alcuni malintenzionati possono avvalersi di questa tecnologia, ma è come dire che i malintenzionati possono avvalersi di Internet. Certo che possono, è un insieme aperto di protocolli. Qualsiasi tecnologia potente può essere utilizzata da persone buone o cattive. Tuttavia, il numero di persone che necessitano di miglioramenti in questo settore per scopi legittimi è di ordini di grandezza superiore a quello dei potenziali criminali.
Non è quindi sconvolgente che 19 su 20 dei paesi top di Chainalysis per adozione di criptovalute siano quelli in via di sviluppo. In molti di questi, la penetrazione degli smartphone è molto più alta di quella dei conti bancari:
Anche nei paesi sviluppati, Lightning Network può rendere i pagamenti più economici e può essere utilizzato per micropagamenti o pagamenti machine-to-machine in modo più fluido rispetto agli attuali metodi di pagamento fiat.
Critica 6) Ha un limite di scala per gli utenti autosufficienti
Lightning Network aumenta notevolmente il volume delle transazioni già possibili sulla rete Bitcoin. Tuttavia, l'apertura e la chiusura di un canale LN richiedono ancora una transazione onchain, il che significa che, nella sua forma attuale, lo stack Bitcoin/Lightning non è ancora in grado di scalare a miliardi di persone che lo utilizzano in modo autonomo.
In particolare, ci sono limiti di spazio per i blocchi che limitano il numero di persone che possono utilizzarlo regolarmente in modo completamente autonomo, a meno che alcuni fork del livello base non consentano un maggiore throughput.
Per qualsiasi rete esistono inevitabili compromessi tecnici. Per garantire l'ampia verificabilità e l'immutabilità del layer di base, ci sono alcuni vincoli difficili da superare.
Ritengo che molti altri progettisti di blockchain stiano cercando di ingegnerizzare eccessivamente i loro sistemi. Qualsiasi soluzione deve essere adatta al mercato del prodotto. Non tutti vogliono un'esperienza completamente autonoma. Alcuni vogliono la comodità di utilizzare un servizio di custodia di qualche tipo. Bitcoin/Lightning offre una possibilità di scelta alle persone di tutto il mondo, ma queste possono decidere di utilizzare la parte dello stack che desiderano.
Per quantificare meglio: lo stack Bitcoin/Lightning può essere usato con cadenza più o meno regolare da decine di milioni di persone in modo autonomo (o anche di più nel tempo, se molti di loro lo tengono semplicemente in un cold storage). I servizi di custodia possono scalare a numeri più alti. Ad esempio, tutte le decine di milioni di conti su Cash App hanno tecnicamente accesso alla rete Lightning, attraverso nodi e canali gestiti da Cash App. Lo stesso vale per gli utenti di Strike, River e altre applicazioni simili.
Al momento, la rete Bitcoin viene criticata da alcuni oppositori per le basse tariffe e quindi per la presunta bassa resistenza alla censura a lungo termine, man mano che la sovvenzione dei blocchi si esaurisce (il che significa che al momento non c'è una domanda schiacciante per la sua necessità di spazio in un blocco; il che, se questo stato dovesse persistere indefinitamente, potrebbe alla fine risultare in un basso costo per il controllo di oltre la metà della quota di mining), mentre al contempo viene criticata per non essere in grado di scalare in modo autonomo a tutti gli abitanti del mondo (il che significa che il suo spazio di blocco non è abbastanza grande per soddisfare una domanda potenziale così enorme). Si tratta per lo più di preoccupazioni che si escludono a vicenda.
D'altra parte, se la rete non cresce molto e il suo spazio di blocco non aumenta di valore (una cosa negativa), allora i suoi limiti di scalabilità non sono un problema.
Attualmente, lo stack Bitcoin/Lightning offre un enorme potenziale di scalabilità rispetto al numero di persone che attualmente utilizzano la rete. La rete non ha bisogno di sovracostruire per condizioni di mercato che non esistono ancora, anche se ovviamente è bene che gli sviluppatori pensino alle opzioni di scalabilità a lungo termine.
Come dice il proverbio, 'la necessità aguzza l'ingegno', e se/quando la rete si troverà di fronte a tariffe di livello base persistentemente elevate, a tonnellate di transazioni onchain utilizzate per aprire canali lightning e all'incapacità di far salire a bordo tutti gli utenti che desiderano farlo da soli, allora si accenderà l'interesse per lo sviluppo di ulteriori soluzioni di scalabilità, tra cui la possibilità di nuovi soft fork ad ampio consenso e aperti alle innovazioni.
Considerazioni finali
Per migliaia di anni il commercio e il denaro si sono mossi alla stessa velocità: la velocità dei piedi, dei cavalli e delle navi. La capacità delle persone di effettuare transazioni e i beni al portatore con cui esse avvenivano (principalmente oro e argento) non presentavano differenze intrinseche in termini di velocità.
Con l'invenzione del telegrafo, e poi del telefono e dei cavi sottomarini nel corso del 1800, la velocità del commercio aumentò fino a raggiungere quasi la velocità della luce. Le persone potevano effettuare transazioni attraverso i continenti aggiornando i rispettivi registri bancari attraverso i sistemi di telecomunicazione.
Tuttavia, l'oro e l'argento, in quanto beni al portatore, si muovevano ancora lentamente e quindi dovevano essere sempre più astratti per tenere il passo.
In precedenza, l'oro e l'argento erano già stati talvolta astratti con crediti cartacei a causa dei limiti di divisibilità, ma una volta inventata la tecnologia delle telecomunicazioni, la loro lentezza rese ancora più necessaria l'astrazione. Alla fine, i governi abbandonarono del tutto il supporto dell'oro e dell'argento dai loro registri bancari e dalle astrazioni di carta fisica. In sostanza, la differenza di velocità tra il commercio e la moneta al portatore ha offerto ai governi un'enorme opportunità di arbitraggio fiduciario.
L'invenzione della rete Bitcoin, e in particolare della rete Lightning che ne fa uso, ha tuttavia ricreato un modo per far muovere i beni al portatore alla velocità delle telecomunicazioni, proprio come fa il commercio. Le persone hanno ora la possibilità di immagazzinare e inviare valore liquido a livello globale, peer-to-peer, senza fare affidamento su crediti o pagherò, affidandosi invece a regole decentralizzate applicate da codici che mettono immediatamente i fondi sotto la custodia del destinatario.
Lo stack Bitcoin/Lightning è un libro mastro decentralizzato su cui si intrecciano anche canali di pagamento peer-to-peer. È denaro programmabile in una cloud decentralizzato, collegato al mondo reale attraverso il consenso creato con la proof-of-work.
È difficile dire con esattezza dove porterà tutto questo. I trasferimenti globali peer-to-peer di valore liquido sono un vaso di Pandora che è stato aperto. Alcuni governi non vogliono che lo sia e approvano varie leggi contro l'apertura del vaso. Ma è qui, con un software libero e open source. Per i governi è molto più difficile far rispettare le regole di pagamento a milioni di persone singole che a migliaia di istituti bancari altamente regolamentati. Se le persone non hanno bisogno di passare attraverso le banche per effettuare transazioni all'interno o all'esterno della loro area locale, si apre una nuova serie di possibilità.
Ora c'è una gara tra sviluppatori pubblici e privati.
Da un lato, cose come lo stack Bitcoin/Lightning stanno correndo in avanti con beni monetari senza stato e canali di pagamento istantanei ed economici. Poiché è open source, gli sviluppatori di tutto il mondo possono lavorare su varie parti di esso nella misura che desiderano. Se a questo si aggiunge che i bitcoin sono un bene limitato, questo porta a un'adozione e a uno sviluppo sostanziali, anche se il prezzo fluttua in modo selvaggio in base alla leva finanziaria, ai grandi investitori e a ogni sorta di ragioni. Singoli, startup e persino alcune grandi aziende contribuiscono agli sforzi di sviluppo.
Dall'altro lato i governi, che stanno lavorando per creare delle valute digitali a livello di banche centrali. Alcuni di essi, come la Cina, sono in vantaggio e hanno già implementato il sistema. La maggior parte degli altri governi, invece, è molto indietro e si trova solo nella fase di ricerca di come costruire una valuta digitale.
Sebbene i governi siano più lenti del settore privato open source e abbiano una serie di incentivi meno attraenti (mantenere un sistema inflazionistico, mantenere il signoraggio con il sistema, aumentare le capacità di sorveglianza e controllo sugli utenti del sistema e così via), hanno il potere di tassazione e regolamentazione rispetto alla concorrenza del settore privato open source.
Questo potere di tassazione e regolamentazione è tuttavia limitato dallo stato di diritto, dalla volontà popolare e dal desiderio di incoraggiare le imprese orientate all'innovazione a rimanere nella loro giurisdizione piuttosto che andare altrove nel mercato globale.
In fin dei conti le blockchain sono informazioni. Gli utenti non fanno altro che aggiornare un libro mastro pubblico decentralizzato e open source tra di loro; possono semplicemente memorizzare una frase iniziale di dodici parole per interagire con esso. Vietare del tutto l'uso individuale del software blockchain open source significa sostanzialmente vietare una forma di parola e di informazione. Questo è in qualche modo possibile nei regimi autoritari (anche se l'uso clandestino continua), ma è più difficile da realizzare in un paese con diritti di proprietà e libertà di parola ed espressione, con una rappresentanza democratica. I governi devono diventare piuttosto autoritari se vogliono scoraggiare quasi completamente l'uso di questa tecnologia aperta e decentralizzata e mantenere tale deterrenza perennemente.
Invece, i modi principali in cui i politici possono controllare il settore sono le rampe di accesso, la tassazione e la regolamentazione. Possono bloccare le connessioni delle banche fiat agli scambi di asset digitali, o regolarne l'uso con rigorosi controlli di conformità KYC AML in entrata e in uscita dai grandi scambi di asset digitali, combinati con la sorveglianza della blockchain per tracciare gli indirizzi. Possono rendere difficile servire da depositario per gli asset digitali, o rendere difficile per gli utenti ritirare le monete dai depositari. Ci sono modi per aggirare questo problema, ma tutti questi sono criticità e punti di centralizzazione per grandi pool di capitali.
In giurisdizioni problematiche come la Turchia, con un'inflazione massiccia, o la Russia, con il suo autoritarismo, sono più inclini a dire che è illegale per i commercianti accettare bitcoin o altri asset digitali come pagamento per beni e servizi e costringere le persone a cercare di usare la loro valuta fiat. Ma nella misura in cui riescono a far rispettare tali regole, lo fanno con il rischio di tagliare fuori la loro popolazione dal resto del mondo, utilizzando mezzi sempre più forti per controllare le informazioni e il software open source e scoraggiando l'innovazione all'interno della loro giurisdizione.
In alcuni paesi con una valuta in crisi, è illegale possedere e utilizzare dollari in contanti. Eppure i dollari in contanti sono spesso accettati dai commercianti. È molto difficile imporre un divieto sul contante quando la gente ha difficoltà a usare la valuta locale a causa dell'alta inflazione o della censura sulle transazioni. Allo stesso modo, è piuttosto difficile far rispettare un divieto perpetuo sul software open source e sulle transazioni digitali peer-to-peer; il numero di punti di applicazione è enorme e gli sviluppatori continuano ad adattarlo per renderlo più facile e privacy-oriented da usare.
Continuo a considerare la digitalizzazione del denaro come un tema chiave per il decennio 2020 e oltre, sia in modalità bottom-up (ad esempio bitcoin) che top-down (ad esempio le valute digitali delle banche centrali), e sono interessata a vedere le direzioni che prenderà.
In particolare, lo stack Bitcoin/Lightning continua a essere molto promettente come rete monetaria, con continui segnali di adozione e sviluppo da parte degli utenti e alti livelli di decentralizzazione. Non è esente da rischi e sfide, ma è certamente qualcosa da tenere d'occhio.
Ringraziamenti
Un ringraziamento speciale a Elizabeth Stark di Lightning Labs per aver risposto a tante domande di ricerca; questo pezzo non sarebbe stato possibile senza di lei.
Un ulteriore ringraziamento va a Steve Lee di Block Inc per aver condiviso risorse utili sullo stato attuale della ricerca sulla privacy di Lightning, a Dario Sneidermanis di Muun per aver risposto alle domande su Muun, sulla UX e sullo scaling quando l'ho incontrato a Oslo, ad Alexander Leishman di River Financial per aver risposto alle domande sulla liquidità, Roy Sheinfeld di Breez per aver pubblicato ottime ricerche sulla rete, Kevin Rooke per aver intervistato un gran numero di esperti di Lightning nel suo podcast, Obi Nwosu di Fedi per avermi istruito sul concetto di Chaumian, Alex Bosworth di Lightning Labs per i suoi post sui social media a proposito di liquidità, Pablo Fernandez di Swan Bitcoin per essere stato una preziosa risorsa tecnica su vari argomenti legati a Lightning, gli autori di Mastering the Lightning Network (Andreas Antonopolous, Olaoluwa Osuntokun e Rene Pickhardt) per aver fornito informazioni tecniche sulla rete, il team di Arcane Research per aver pubblicato rapporti dettagliati sullo stato della rete, Alyse Killen per avermi suggerito di aggiungere un sommario/abstract all'inizio dei miei articoli ridicolmente lunghi, e naturalmente tutti gli sviluppatori e i finanziatori dell'ecosistema per aver costruito la rete e aver fornito articoli o documenti da cui imparare.
Se non diversamente specificato, il contenuto di questo articolo è concesso in licenza ai sensi del CC BY-SA 4.0
Milano Trustless (31febbraioMI)
#MilanoTrustless è un progetto personale per #orangepillare 🟠💊 Milano e infondere ai (meravigliosi) milanesi la mentalità #trustless
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