Autore: Darth Coin | Pubblicazione originale: 6/1/2023 | Tradotto da: 31febbraio | Milano Trustless | Link: The Bitcoin Myths debunked
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Questa che segue è una raccolta di falsi miti e di domande su Bitcoin poste da molte persone che hanno chiesto queste cose durante tutti questi anni. Per non perdere altro tempo a discutere di queste domande, le metterò insieme in modo che tutti i nocoiners, i pre-coiners e tutti coloro che hanno ancora queste domande in mente, possano leggerle e capire una volta per tutte: BITCOIN È QUI PER LIBERARE IL MONDO.
Leggete questo importante articolo iniziale: 21 ragioni per cui Bitcoin salverà il mondo
30 MITI SU BITCOIN
#1 - Bitcoin è come tutte le altre valute digitali, niente di nuovo
Quasi tutte le altre valute digitali sono controllate centralmente. Ciò significa che:
- possono essere stampate in base ai capricci soggettivi di chi le guida
- possono essere distrutte attaccando il punto di controllo centrale
- i controllori possono imporre regole arbitrarie ai loro utenti.
Essendo decentralizzato, Bitcoin risolve tutti questi problemi.
Leggi di più: Comandamenti di Bitcoin.
#2 - Bitcoin non risolve i problemi che la moneta fiat e/o l'oro non risolvono
- A differenza dell'oro, i bitcoin sono: facili da trasferire, facili da proteggere, facili da verificare, facili da dividere.
- A differenza delle valute fiat, i bitcoin sono: prevedibili e con un'offerta limitata, non controllati da un'autorità centrale (come la bce in europa), non basati sul debito.
- A differenza dei sistemi elettronici di valuta fiat, i bitcoin sono: potenzialmente anonimi, a prova di confisca, più veloci e più economici da trasferire.
#3 - I minatori, gli sviluppatori o altre entità potrebbero modificare le proprietà di Bitcoin per trarne vantaggio
Le proprietà di Bitcoin non possono essere scambiate illegalmente finché la maggior parte dell'economia Bitcoin utilizza wallet collegati ai full node. Le transazioni sono irreversibili e non censibili finché nessuna coalizione di minatori ha più del 50% del potere di hashing e le transazioni hanno un numero adeguato di conferme.
Bitcoin richiede l'applicazione di alcune proprietà che lo rendono una buona forma di denaro, ad esempio:
- Nessuno crea denaro dal nulla (tranne i miners, e solo secondo un programma ben definito).
- Nessuno spende fondi senza conoscere la chiave privata cui sono associati.
- Nessuno spende due volte la stessa moneta
- Nessuno ha violato nessuna delle altre complicate regole necessarie al funzionamento del protocollo (difficoltà, proof of work, protezione DoS, ...).
Queste regole definiscono bitcoin. Un nodo completo è un software che controlla le regole del protocollo. Qualsiasi transazione che infranga queste regole non è una transazione bitcoin valida e verrebbe rifiutata nello stesso modo in cui un orafo attento rifiuta l'oro degli stolti.
I portafogli collegati ai full node dovrebbero essere utilizzati da qualsiasi utente bitcoin intermedio o avanzato e, soprattutto, dalle aziende bitcoin. Pertanto, chiunque cerchi di creare bitcoin con proprietà non valide sarà rifiutato da qualsiasi partner commerciale. Si noti che i client leggeri e i portafogli web non hanno i vantaggi trustless dei wallet connessi a un full node. I client leggeri (SPV) si fidano ciecamente dei miners, il che significa che se il 51% dei miner stampasse monete infinite o spendesse due volte la stessa moneta, gli utenti dei client leggeri accetterebbero questi bitcoin falsi come pagamento. I portafogli web si fidano ciecamente del server web, che potrebbe visualizzare qualsiasi cosa.
I miner devono scegliere tra diverse cronologie di transazioni valide. Una coalizione di oltre il 50% della potenza mineraria può (a caro prezzo) riscrivere la storia delle transazioni, quindi la decentralizzazione del mining è necessaria per mantenere le transazioni irreversibili. I miner impiegano molta energia elettrica nel processo di mining, quindi devono scambiare costantemente i loro guadagni in bitcoin per pagare le bollette. Questo rende i minatori completamente dipendenti dall'economia generale dei bitcoin e quindi li incentiva a estrarre blocchi di bitcoin validi che i nodi completi accetteranno come pagamento.
Figure influenti nella comunità (come sviluppatori, politici o investitori) possono tentare di usare la loro influenza per convincere le persone a scaricare ed eseguire software modificato che modifica illegittimamente le proprietà di bitcoin. È improbabile che ciò abbia successo finché le controargomentazioni possono essere diffuse liberamente attraverso i media, i forum su Internet e le chat room. Molti utenti di bitcoin non seguono regolarmente i forum di bitcoin o non parlano nemmeno l'inglese. Tutti gli appelli a eseguire software alternativi devono essere esaminati criticamente per vedere se l'individuo è d'accordo con le modifiche proposte. Il software del nodo dovrebbe essere sempre open source, in modo che ogni programmatore possa esaminare le modifiche da solo. A causa del problema di coordinamento, di solito c'è un forte incentivo a mantenere lo status quo.
#4 - Il Bitcoin è coperto dalla potenza di elaborazione
Non è corretto dire che Bitcoin sia 'coperto' dalla potenza di elaborazione. Una valuta 'coperta' significa che è agganciata a qualcos'altro attraverso un'entità centrale a un determinato tasso di cambio, ma i bitcoin non possono essere scambiati con la potenza di calcolo che è stata utilizzata per crearli. In questo senso Bitcoin non è sostenuto da nulla. È una valuta a sé stante. Così come l'oro non è sostenuto da nulla, lo stesso vale per Bitcoin.
La valuta Bitcoin è creata attraverso la potenza di elaborazione e l'integrità della blockchain è protetta dall'esistenza di una rete di potenti nodi di calcolo contro alcuni attacchi.
#5 - I Bitcoin non valgono niente perché non sono sostenuti da nulla
Si potrebbe obiettare che anche l'oro non è sostenuto da nulla. I Bitcoin hanno proprietà derivanti dalla progettazione del sistema che consentono loro di essere valutati soggettivamente dagli individui. Questa valutazione è dimostrata quando le persone scambiano liberamente per o con bitcoin. Consultate la teoria soggettiva del valore. Ecco anche un ottimo articolo scritto da Jeffrey Tucker su cosa dà valore al Bitcoin.
Leggi di più: Cosa da a Bitcoin il suo valore?
#6 - Il valore di bitcoin si basa sulla quantità di elettricità e di potenza di calcolo necessaria per estrarli
Questa affermazione è un tentativo di applicare a Bitcoin la teoria del valore del lavoro, che è generalmente accettata come falsa. Il fatto che qualcosa richieda X risorse per essere creato non significa che il prodotto risultante valga X. Può valere di più o di meno, a seconda dell'utilità per gli utenti.
In realtà la causalità è opposta (questo vale per la teoria del valore del lavoro in generale). Il costo dell'estrazione dei bitcoin si basa sul loro valore. Se i bitcoin aumentano di valore, più persone effettueranno il mining (perché il mining è redditizio), quindi la difficoltà aumenterà e il costo del mining aumenterà. L'opposto accade se i bitcoin diminuiscono di valore. Questi effetti sono bilanciati in modo che il mining abbia sempre un costo proporzionale al valore dei bitcoin prodotti.
#7 - Bitcoin non ha valore intrinseco (a differenza di altre cose)
Questo non è vero. Ogni bitcoin dà al possessore la possibilità di incorporare un gran numero di brevi messaggi durante la transazione in un archivio di dati time-stampato con data e ora, distribuito a livello globale, ovvero la blockchain di bitcoin. Non esiste un altro archivio di dati simile che sia così ampiamente distribuito. Esiste un compromesso tra il numero esatto di messaggi e la velocità con cui possono essere inseriti. Ma a partire da dicembre 2013, è lecito affermare che un bitcoin consente di incorporare circa 1.000 messaggi di questo tipo, ciascuno a distanza di 10 minuti dalla spedizione dell'altro, dal momento che un tasso di 0,001 BTC è sufficiente per confermare rapidamente le transazioni. Questo incorporamento di messaggi ha certamente un valore intrinseco perché può essere utilizzato per dimostrare la proprietà di un documento in un determinato momento, per includere un hash unidirezionale del documento in una transazione. Considerando che i servizi di notarizzazione elettronica fanno pagare qualcosa come 10 dollari per documento, questo darebbe un valore intrinseco di circa 10.000 dollari per bitcoin.
Anche se alcune altre merci tangibili hanno un valore intrinseco, questo valore è generalmente molto inferiore al loro prezzo di scambio. Si consideri, ad esempio, che l'oro, se non fosse utilizzato come riserva di valore a prova di inflazione, ma solo per usi industriali, non sarebbe certamente quello che è oggi, dato che il fabbisogno industriale di oro è molto inferiore all'offerta disponibile dello stesso.
In ogni caso, sebbene storicamente il valore intrinseco e altri attributi come la divisibilità, la fungibilità, la scarsità, la durata, abbiano contribuito ad affermare alcune merci come mezzo di scambio, non è certo un prerequisito. Sebbene i bitcoin siano accusati di non avere un 'valore intrinseco' in questo senso, essi compensano ampiamente la mancanza possedendo le altre qualità necessarie a renderli un buon mezzo di scambio, pari o superiore alla moneta mercantile.
Un altro modo di pensare è quello di considerare il valore di bitcoin sulla rete globale, piuttosto che quello di ogni singolo bitcoin. Il valore di un singolo telefono deriva dalla rete a cui è collegato. Se non ci fosse una rete telefonica, un telefono sarebbe inutile. Allo stesso modo, il valore di un singolo bitcoin deriva dalla rete globale di commercianti, scambi, portafogli, ecc... Così come un telefono è necessario per trasmettere informazioni vocali attraverso la rete, un bitcoin è necessario per trasmettere informazioni finanziarie attraverso la rete.
Il valore è determinato in ultima analisi da ciò che le persone sono disposte a negoziare: domanda e offerta.
#8 - Bitcoin è illegale perché non ha corso legale
Nel marzo 2013, il financial crimes enforcement network degli stati uniti ha emanato una nuova serie di linee guida sulle 'valute virtuali decentralizzate', prendendo chiaramente di mira Bitcoin. Secondo le nuove linee guida, 'un utente di valuta virtuale non è una società di servizi monetari (msb) ai sensi delle normative FinCEN e non è quindi soggetto alla registrazione, alla segnalazione e alla tenuta dei registri msb'. I miner, quando estraggono bitcoin per uso personale, non sono tenuti a registrarsi come msb o money transmitter.
In generale ci sono diverse valute che non sono ufficiali e sostenute dai governi. Dopotutto, una valuta non è altro che una comoda unità di conto. Sebbene le leggi nazionali possano variare da paese a paese, e si consiglia di verificare le leggi della propria giurisdizione, in generale il commercio di qualsiasi prodotto, comprese le valute digitali come Bitcoin, BerkShares, le valute di gioco come l'oro di WoW o i Linden dollars, non è illegale.
Qual è la definizione di 'moneta a corso legale'?
Non si può obbligare un negoziante ad accettare la moneta a corso legale o qualsiasi altra forma di moneta. Tuttavia se acquistate qualcosa da loro e non c'è alcuna barriera contrattuale all'uso di una qualsiasi forma di moneta, e offrite una moneta legale in pagamento, e loro la rifiutano, allora non possono far valere il debito in tribunale.
Questo è il significato del corso legale: si tratta di estinguere i debiti. Se si contrae un debito, lo si può estinguere con la moneta legale, ma non si può essere costretti a contrarlo.
A proposito... In el salvador, Bitcoin ha corso legale e presto anche in molti altri paesi.
#9 - Bitcoin è una forma di terrorismo nazionale perché danneggia solo la stabilità economica degli stati uniti e della loro moneta
Secondo la definizione di terrorismo negli u.s.a., è necessario impegnarsi in attività violente per essere considerati terroristi a fini legali. I recenti commenti estemporanei dei politici non hanno alcuna base legale o fattuale.
Inoltre Bitcoin non è un cittadino degli stati uniti o di qualsiasi altro paese. È una comunità globale, come si può vedere da questa mappa dei nodi Bitcoin.
#10 - Bitcoin consentirà solo le evasioni fiscali, il che porterà alla caduta definitiva della civiltà
Le transazioni in contanti offrono un maggior livello di anonimato, ma sono comunque tassate con successo. Sta a voi seguire le leggi fiscali vigenti nel paese di origine o affrontarne le conseguenze.
Anche se può essere facile trasferire bitcoin in modo pseudonimo, spendere in beni tangibili è difficile come qualsiasi altro tipo di spesa anonima. Gli evasori fiscali sono spesso intrappolati perché il loro stile di vita e i loro beni non corrispondono al reddito dichiarato, non necessariamente perché il governo può rintracciarne il denaro.
Infine, la blockchain di Bitcoin è un registro permanente di tutte le transazioni. Significa che è possibile estrarre le informazioni in qualsiasi momento in futuro, il che rende la ricerca, la tracciabilità dei fondi, ecc. molto più facile che con altre forme di pagamento.
Ma la questione importante è: la tassazione è comunque un furto, in qualsiasi forma. Se una banca centrale può stampare/generare una quantità infinita di denaro, perché paghiamo ancora le tasse?
Bitcoin è la SEPARAZIONE DELLA MONETA E DELLO STATO.
#11 - I Bitcoin possono essere stampati/coniati da chiunque e quindi non hanno valore
I bitcoin non vengono stampati/coniati. I blocchi vengono invece calcolati dai miner e ai loro sforzi viene attribuita una quantità specifica di bitcoin e di commissioni di transazione pagate da altri. Per maggiori informazioni sul funzionamento di questo processo, consultare la sezione Mining.
#12 - I bitcoin non hanno valore perché si basano su una crittografia non provata
SHA-256 ed ECDSA, utilizzati in Bitcoin, sono algoritmi standard del settore ben noti. SHA-256 è approvato e utilizzato dal governo degli stati uniti ed è standardizzato (FIPS180-3 Secure Hash Standard). Se si ritiene che questi algoritmi siano inaffidabili, non ci si dovrebbe fidare di Bitcoin, delle transazioni con carta di credito o di qualsiasi tipo di trasferimento bancario elettronico. Bitcoin ha una solida base di crittografia ben conosciuta.
#13 - Gli early adopters sono ingiustamente premiati
I primi utenti sono ricompensati per aver assunto maggiori rischi con il loro tempo e denaro. Il capitale investito in bitcoin in ogni fase della sua vita ha rafforzato la comunità e ha aiutato la valuta a raggiungere le tappe successive. Sostenere che gli early adopters non meritino di trarne beneficio è come dire che i primi investitori in un'azienda, o le persone che acquistano azioni nell'IPO (Initial Public Offering) di una società, sono ricompensati ingiustamente.
Questo argomento dipende anche dal fatto che gli early adopters utilizzano i bitcoin per immagazzinare piuttosto che per trasferire valore. Gli scambi giornalieri sulle borse (a gennaio 2012) indicano che le transazioni più piccole stanno diventando la norma, il che indica un'attività di trading piuttosto che di investimento. In termini più pragmatici, l''equità' è un concetto arbitrario che difficilmente sarà accettato da un'ampia popolazione. Stabilire 'equità' non è un obiettivo di Bitcoin, perché sarebbe impossibile.
Guardando al futuro, considerando la quantità di pubblicità data a bitcoin fino all'aprile 2013, non ci possono essere motivi ragionevoli per le lamentele di chi non ha investito in quel momento e poi vede il valore (eventualmente) aumentare drasticamente.
Estraendo all'inizio, o acquisendo bitcoin oggi, si può anche diventare uno degli early adopters.
#14 - 21 milioni di monete non sono sufficienti, non sono scalabili
Un Bitcoin è divisibile fino a otto cifre decimali. In realtà ci sono 2.099.999.997.690.000 (poco più di 2 quadrilioni) di unità atomiche massime possibili nel sistema bitcoin.
Il valore di '1 BTC' rappresenta 100.000.000 di queste unità. In altre parole, ogni bitcoin è divisibile fino a 108.
Poiché il valore dell'unità di 1 BTC è diventato troppo grande per essere utile per le transazioni quotidiane, si è iniziato a negoziare con unità più piccole, come i milli-bitcoin (mBTC) o i micro-bitcoin (μBTC).
#15 - I Bitcoin sono memorizzati in file wallet, basta copiare il file di portafoglio per ottenere più monete!
No. Il wallet contiene le chiavi segrete, che danno il diritto di spendere i fondi. Pensate che è come avere i dati bancari memorizzati in un file. Se date i vostri dati bancari (o il vostro portafoglio bitcoin) a qualcun altro, non raddoppiate la quantità di denaro sul vostro conto. Voi potete spendere i vostri soldi (o coloro a cui avete passato questi dati), ma non entrambi.
#16 - Le monete perse non possono essere sostituite e questo è negativo
I bitcoin possono essere divisi in 0,00000001, quindi avere meno bitcoin a disposizione non è un problema per la valuta stessa. Se si perdono le monete, indirettamente tutte le altre valgono di più a causa della riduzione dell'offerta. Consideratela una donazione a tutti gli altri utenti di bitcoin.
Una domanda correlata è: perché non esiste un meccanismo per sostituire le monete perse? La risposta è che è impossibile distinguere tra una moneta 'persa' e una semplicemente inutilizzata nel portafoglio di un utente. E per le quantità che si dimostrano distrutte o perse, non c'è alcun censimento del fatto che questo sia un male e che debba essere ricircolato.
#17 - È un gigantesco schema Ponzi
In uno schema Ponzi, i fondatori convincono gli investitori che otterranno dei profitti. Bitcoin non offre questa garanzia. Non esiste un'entità centrale, ma solo individui che costruiscono un'economia.
Uno schema Ponzi è un gioco a somma zero. In uno schema Ponzi, i primi utenti possono guadagnare solo a spese dei secondi, e questi ultimi perdono sempre. Bitcoin può avere un risultato vantaggioso per tutti. Gli early adopter beneficiano dell'aumento di valore, in quanto Bitcoin viene compreso meglio e a sua volta richiesto dal grande pubblico. Tutti gli utilizzatori beneficiano dell'utilità di una moneta decentralizzata peer-to-peer affidabile e ampiamente accettata.
È anche importante notare che Satoshi Nakamoto, il creatore di bitcoin, non ha mai sprecato un bitcoin (a parte darlo via quando era privo valore), cosa che può essere verificata controllando la catena dei blocchi. Un'altra cosa: non vi siete mai chiesti qual è la sicurezza sociale? C'è uno schema Ponzi? Eppure si sta ancora pagando ...
#18 - Monete finite più monete perse significa spirale deflazionistica
Poiché si possono applicare forze deflazionistiche, come l'accaparramento, i fattori economici sono compensati da fattori umani che possono ridurre le possibilità che si verifichi una spirale deflazionistica.
#19 - Bitcoin non può funzionare perché non c'è modo di controllare l'inflazione
L'inflazione è semplicemente un aumento dei prezzi nel tempo, che generalmente è il risultato della svalutazione di una valuta. È una funzione della domanda e dell'offerta. Poiché l'offerta di bitcoin è fissa a una certa quantità, a differenza della moneta fiat, l'unico modo in cui l'inflazione può andare fuori controllo è che la domanda scompaia. Un'inflazione temporanea è possibile con la rapida adozione di banche a riserva frazionaria, ma si stabilizzerà una volta che le banche avranno immagazzinato una quantità sostanziale dei 21 milioni di bitcoin 'hard' come riserve.
Dato che Bitcoin è un sistema di valuta distribuita, se la domanda dovesse ridursi quasi a zero, la valuta sarebbe comunque condannata.
Il punto chiave è che Bitcoin come valuta non può essere gonfiato da una singola persona o entità, come un governo, poiché non c'è modo di aumentare l'offerta oltre una certa quantità.
In effetti, lo scenario più probabile, man mano che Bitcoin diventa più popolare e la domanda aumenta, è che la valuta aumenti di valore, o si sgonfi, finché la domanda non si stabilizza.
#20 - Chiunque abbia sufficiente potenza di calcolo può prendere il controllo della rete
Questo è vero: vedi Weaknesses - The attacker ha molta potenza di calcolo.
Detto questo, man mano che la rete cresce, diventa sempre più difficile per una singola entità farlo. La potenza di calcolo della rete Bitcoin è già ben superiore a quella dei supercomputer più veloci del mondo, messi insieme.
Ciò che un aggressore può fare una volta che ha preso il controllo della rete è piuttosto limitato. In nessun caso un aggressore può creare monete false, transazioni false o prendere il denaro di qualcun altro. Le capacità di un attaccante si limitano a recuperare il proprio denaro speso di recente e a impedire che le transazioni altrui ricevano conferma. Un attacco di questo tipo sarebbe molto costoso in termini di risorse e, a fronte di benefici così esigui, ci sono pochi incentivi economici razionali per farlo.
Inoltre, questo scenario di attacco sarebbe fattibile solo finché è attivo. Non appena l'attacco viene interrotto, la rete riprende a funzionare normalmente.
Andreas Antonopoulos - Attacco del 51% a Bitcoin
#21 - Bitcoin viola i regolamenti governativi
Non esiste alcuna normativa governativa che vieti l'uso di Bitcoin. Vedi anche: il mito di 'Bitcoin è illegale perché non ha corso legale' #8.
Inoltre, chi è il governo? Chi dà 'potere' a un governo? Non tu. Detto meglio: se sei preoccupato che qualche governo voglia vietare Bitcoin, faresti meglio a chiederti: e il governo?
Leggi anche: Il governo è una corporation
#22 - Dopo che 21 milioni di monete sono state estratte, nessuno genererà nuovi blocchi
Quando i costi operativi non possono essere coperti dalla ricompensa della costruzione dei blocchi, ciò che accadrà qualche tempo prima che venga raggiunto l'importo totale di BTC, i miner otterranno alcuni profitti dalle commissioni di transazione. Tuttavia, a differenza della ricompensa dei blocchi, non c'è un legame tra le commissioni di transazione e la necessità di sicurezza, quindi non c'è garanzia che la quantità di mining effettuata sia sufficiente a mantenere la sicurezza della rete.
#23 - Bitcoin non ha un meccanismo di chargeback incorporato e questo è un male
Le transazioni del livello base di Bitcoin sono definitive e irreversibili per design, ma la protezione dei consumatori può comunque essere incorporata in Bitcoin ad altri livelli superiori. Il modo più pratico per farlo è un trust multi-firma. Ad esempio, quando si commercia senza prescrizione, l'uso di un deposito a garanzia è una protezione essenziale.
Vale la pena notare che praticamente tutte le aziende bitcoin di successo rivolte ai consumatori implementano già una qualche forma di protezione dei consumatori; il trust di routine è stato utilizzato da Localbitcoins, Silk Road e dal sito di ebay bitcoin Bitmit. Altri, come i casinò online Bitcoin, si affidano alla loro reputazione di lunga data, mentre altri ancora, come Coinbase.com, si affidano al sistema legale e normativo.
Il metodo bitcoin di utilizzare abitualmente il deposito a garanzia presenta dei vantaggi rispetto a concorrenti come le carte di credito. La sicurezza delle carte di credito non è molto buona, il che si traduce in costi complessivamente più elevati e nella possibilità che i pagamenti vengano stornati mesi dopo. Al contrario, quando i bitcoin sono stati consegnati al venditore dall'escrow, non possono essere stornati perché i fondi sono effettivamente in possesso del venditore. L'obbligo di utilizzare nomi reali per le carte di credito e PayPal esclude poi le persone senza accesso alle banche e quelle provenienti da paesi con infrastrutture finanziarie meno sviluppate. Ci sono anche degli aspetti negativi, come il fatto che bitcoin non è ancora ampiamente accettato come le carte di credito e non è una copertura per fornire linee di credito.
#24 - I computer quantistici potrebbero minacciare la sicurezza di Bitcoin
Sebbene ECDSA non sia sicuro nell'ambito dell'informatica quantistica, i computer quantistici non esistono ancora e probabilmente non esisteranno per un po'. Il sistema DWAVE di cui si parla spesso nella stampa non è, anche se tutte le sue affermazioni sono vere, un computer quantistico del tipo che potrebbe essere usato per la crittografia. La sicurezza di Bitcoin, se usata correttamente con una nuova direzione in ogni transazione, dipende da molto di più del semplice ECDSA: gli hash crittografici sono molto più forti di ECDSA sotto CQ.
La sicurezza di Bitcoin è stata progettata per essere aggiornata in modo retrocompatibile e potrebbe essere rinnovata se ritenuta una minaccia imminente (cfr. Aggarwal et al. 2017, 'Quantum Attacks on Bitcoin and How to Protect Against Them').
Si vedano le implicazioni dei computer quantistici per la crittografia a chiave pubblica.
Il rischio dei computer quantistici esiste anche per le istituzioni finanziarie come le banche, perché dipendono fortemente dalla crittografia nelle transazioni.
Ecco una risposta magistrale sugli attacchi a Bitcoin con l'informatica quantistica
E qui la descrizione di come la prova quantistica può essere attivata su Bitcoin.
#25 - Il mining di Bitcoin è uno spreco di energia e dannoso per l'ecologia
Non più dello spreco di estrarre l'oro dal suolo, fonderlo in lingotti e poi rimetterlo sottoterra. Per non parlare della costruzione di grandi edifici di lusso, dello spreco di energia per stampare e coniare tutte le varie valute fiat, del loro trasporto in auto blindate da parte di non meno di due guardie di sicurezza ciascuna che probabilmente potrebbero fare qualcosa di più produttivo. ecc.
Quando si parla di mezzi di scambio, Bitcoin è in realtà abbastanza economico in termini di risorse, rispetto ad altri.
Argomento economico #1
Il mining di Bitcoin è un settore altamente competitivo, dinamico e la cosa più vicina al mercato perfetto. Gli impianti di estrazione possono essere installati e smontati quasi ovunque nel mondo con relativa facilità. Pertanto, gli attori spingono costantemente l'attività di mining in luoghi e momenti in cui il prezzo marginale dell'elettricità è basso o nullo. Questi prodotti elettrici sono economici per un motivo. Spesso perché l'elettricità è difficile (e dispendiosa) da trasportare, difficile da immagazzinare o perché la domanda è bassa e l'offerta alta. Utilizzare l'elettricità in questo modo è molto meno dispendioso che collegare indiscriminatamente un impianto di estrazione alla rete elettrica.
L'Islanda, per esempio, produce una quantità di elettricità a basso costo da fonti rinnovabili, ma non ha modo di esportarla a causa della sua posizione remota. È ipotizzabile che in futuro il mining di Bitcoin sia redditizio solo in luoghi come l'Islanda e non redditizio in luoghi come l'Europa centrale, dove l'elettricità proviene principalmente da fonti nucleari e fossili.
Le forze di mercato potrebbero addirittura spingere l'attività di mining verso soluzioni innovative con un consumo effettivo di elettricità pari a zero. L'attività estrattiva produce sempre un calore equivalente all'energia consumata; ad esempio, 1000 watt di attrezzature estrattive producono la stessa quantità di calore di un elemento riscaldante da 1000 watt utilizzato in una stufa elettrica, in una vasca idromassaggio, in uno scaldabagno o in un apparecchio simile. Chi è già disposto a sostenere il costo della sola elettricità per il suo valore di riscaldamento, potrebbe far funzionare un'apparecchiatura di mining appositamente progettata per estrarre bitcoin, catturando e utilizzando il calore prodotto senza sostenere alcun costo energetico oltre a quello che ha già intenzione di spendere per il riscaldamento.
(Si noti che questo è solo un esempio; l'attività di mining non produrrà sempre un calore equivalente all'energia consumata, perché inevitabilmente una parte dell'energia viene dispersa, tra l'altro, come radiazione elettromagnetica).
Argomento economico #2
Quando si considerano i costi ambientali dell'estrazione mineraria, questi devono essere soppesati rispetto ai benefici. Se si mette in discussione Bitcoin perché consuma energia elettrica, ci si dovrebbe porre anche domande come questa: Bitcoin promuoverà la crescita economica liberando il commercio? Accelererà il ritmo dell'innovazione tecnologica? Porterà a uno sviluppo più rapido delle tecnologie verdi? Bitcoin consentirà alle nuove tecnologie delle reti intelligenti di attraversare il confine? ...
Il rigetto di Bitcoin a causa dei suoi costi, ignorando i suoi benefici, è un'argomentazione disonesta. In realtà, qualsiasi argomentazione ambientale di questo tipo è disonesta, non solo per quanto riguarda Bitcoin. Allo stesso modo, si potrebbe sostenere che le turbine eoliche sono dannose per l'ambiente perché la produzione di strutture in acciaio consuma energia.
Argomento economico #3
Bitcoin è concepito come una valuta deflazionistica. Ciò significa che il potere d'acquisto di un bitcoin aumenterà generalmente nel tempo, a differenza delle valute fiat che sono progettate per perdere valore nel tempo. Questo, a sua volta, renderà le persone più disposte a conservare i loro bitcoin, piuttosto che utilizzarli per il consumo. Questa riduzione dei consumi contribuirà probabilmente a una riduzione netta dell'inquinamento. Tuttavia, si tratta di un'argomentazione speculativa che non ha avuto alcuna prova della sua correttezza o meno.
Rapporto tra costo del capitale e costo elettrico
Il BFL Jalapeno fa hash a 5,5 Gh/s utilizzando 30W. Questo dispositivo consuma circa 40 dollari all'anno in elettricità (utilizzando una media residenziale EE. UU. da circa 0,15 dollari per kWh). Ma il dispositivo costa più di 300 dollari, compresa la spedizione. Pertanto, quasi un quarto di tutti i costi nell'arco di due anni di vita è destinato all'elettricità. Rispetto alle GPU, in cui oltre il 90% dei costi per un periodo di due anni è dovuto all'elettricità. In futuro si prevedono progetti ancora più efficienti.
#26 - I commercianti non riescono a stabilire un prezzo serio in bitcoin a causa della volatilità del tasso di cambio
Il presupposto è che i bitcoin devono essere venduti immediatamente per coprire le spese operative. Se anche le spese di back-end del commerciante fossero effettuate in bitcoin, il tasso di cambio sarebbe irrilevante. Una maggiore adozione del Bitcoin farebbe salire i prezzi. La volatilità futura dovrebbe diminuire con l'aumento delle dimensioni e della profondità del mercato.
Nel frattempo, molti trader ottengono regolarmente i tassi di mercato più recenti dalle borse e aggiornano automaticamente i prezzi sui loro siti web. Potreste anche acquistare una put option per vendere a un tasso fisso per un determinato periodo di tempo. Questo vi proteggerà da eventuali cali di prezzo e semplificherà le vostre operazioni durante quel periodo.
#27 - Come Flooz e e-gold, i bitcoin sono un'opportunità per i criminali e saranno vietati
- Anche Visa, MasterCard, PayPal e i contanti sono opportunità per i criminali, ma la società li mantiene grazie al loro riconosciuto profitto netto.
- Si spera che Bitcoin cresca fino al punto in cui nessuna organizzazione possa interrompere la rete o possa trarne vantaggio.
- I terroristi fanno volare gli aerei contro gli edifici, ma i governi non hanno ancora abolito i voli commerciali. Ovviamente, a suo avviso, il bene pubblico supera il possibile male.
- Il diritto penale varia da una giurisdizione all'altra.
#28 - I Bitcoin saranno vietati dai governi proprio come i freedom dollars
Liberty Dollars è nata come società commerciale per creare una valuta statunitense alternativa, comprendente banconote e monete fisiche, sostenute da metalli preziosi. Questo, di per sé, non è illegale. Sono stati perseguiti in base alle leggi sulla contraffazione perché le monete d'argento assomigliavano alla valuta americana.
I Bitcoin non assomigliano in alcun modo alla valuta di qualsiasi nazione. La parola 'dollaro' non è attribuita loro in alcun modo. Il simbolo '$' non viene utilizzato.
I Bitcoin non hanno alcuna somiglianza rappresentativa con i dollari statunitensi.
Naturalmente, 'chiudere' Liberty Dollars è stato facile come arrestare il direttore della società e sequestrare gli uffici e i metalli preziosi utilizzati come riserva. Bitcoin decentralizzato, senza un leader, senza server, senza un ufficio e senza il supporto di beni tangibili, non ha la stessa vulnerabilità.
#29 - Il Bitcoin è uno schema piramidale
Bitcoin è praticamente l'opposto di uno schema piramidale in senso matematico. Poiché i bitcoin sono algoritmicamente scarsi, non si trae alcun beneficio esponenziale dall'introduzione di nuovi utenti. C'è un beneficio quantitativo nell'avere un interesse o una domanda aggiuntiva, ma non è affatto esponenziale. Di nuovo: vi siete mai chiesti se la previdenza sociale sia uno schema piramidale? Ma continuano a pagarla...
#30 - Bitcoin è stato violato / sarà violato
Nella storia di Bitcoin, non c'è mai stato un attacco alla blockchain che abbia portato al furto di denaro confermato da un'uscita. Inoltre, non è stato segnalato alcun furto come risultato diretto di una vulnerabilità del client Bitcoin originale o di una vulnerabilità del protocollo. Bitcoin è protetto da funzioni crittografiche standard. Queste funzioni sono state esaminate da esperti di crittografia e si ritiene improbabile che vengano violate nel prossimo futuro.
Si può affermare che la valuta stessa non è mai stata 'violata'. Tuttavia, diversi siti web importanti che utilizzano la valuta sono stati violati, spesso con conseguenti furti di Bitcoin di alto profilo. Alcuni media riportano erroneamente questi furti come hacking a Bitcoin stesso. Per analogia, il fatto che qualcuno abbia rubato dei dollari americani da un supermercato non significa che il dollaro americano come valuta sia stato 'hackerato'.
La maggior parte dei furti di Bitcoin è il risultato di un'inadeguata sicurezza dei wallet. In risposta all'ondata di furti del 2011 e 2012, la comunità ha sviluppato misure di mitigazione del rischio, come la cifratura dei portafogli, il supporto multifirma, i wallet offline, quelli cartacei e i dispositivi di firma hardware. Man mano che queste misure vengono adottate da commercianti e utenti, il numero di furti diminuisce.
E per chiudere, lascio qui una canzone (la seconda) sul 'necrologio' di Bitcoin, è morto così tante volte che il bastardo non vuole ancora morire...
