Autore: Bitwarden | Pubblicazione originale: 8 ago 2023| Tradotto da: 31febbraio | Milano Trustless | Link: Security habits around the world: A closer look at password security statistics
Con l'utilizzo delle password così diffuse, sono stati condotti numerosi studi che hanno cercato di fare luce sulle abitudini, le tendenze e le sfide legate alla gestione delle password, osservando sia le pratiche degli utenti finali, sia quelle delle aziende. Ma cosa dimostrano esattamente queste indagini? Di seguito, un'analisi più approfondita, recente e degna di nota, a proposito delle statistiche circa l'uso e la gestione delle password.
Statistiche sull'uso delle password: utenti finali e privati
Per il terzo sondaggio annuale sulla Giornata mondiale della password, Bitwarden ha intervistato oltre 2.000 utenti di Internet in tutto il mondo. Il campione proviene da Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Germania, Francia e Giappone; le domande hanno riguardato le loro pratiche di sicurezza per la gestione delle password. Ecco alcuni dei risultati:
- il 19% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare 'password' come password
- il 52% utilizza informazioni facilmente identificabili nelle proprie password, come nomi di aziende/marchi, testi di canzoni famose, nomi di animali domestici e nomi di persone care
- Le buone pratiche sono ancora penalizzate dalle cattive abitudini, con l'85% che riutilizza le password su più siti e il 58% che si affida alla memoria per le proprie password
- La maggioranza degli intervistati (68%) gestisce le password per più di 10 siti o applicazioni, eppure l'84% ha risposto che riutilizza le password
- Più della metà degli intervistati dimentica e reimposta regolarmente le proprie password
- Circa un quinto (20%) è stato colpito da violazioni della sicurezza, mentre la maggioranza (80%) è stata invitata a reimpostare le proprie password
- Oltre la metà (56%) è entusiasta della prospettiva di utilizzare opzioni senza password e il 50% utilizza o utilizzerebbe forme di autenticazione senza password, del tipo che sfrutti le caratteristiche fisiche uniche dell'individuo.
Le opzioni senza password sono di interesse per i consumatori, come dimostrano l'indagine di Bitwarden e un recente sondaggio di FIDO Alliance. Statistiche chiave sulle password:
- Il 29% degli utenti preferisce accedere con la biometria (come la scansione delle impronte digitali o del volto) rispetto al 19% che preferisce inserire manualmente una password
- Il 44% utilizza effettivamente la biometria per accedere agli account, anche se il 64% continua a inserire la password manualmente
- Il 69% degli intervistati dichiara che la password utilizzata più di frequente risale ad almeno un anno fa.
Sebbene gli utenti facciano ancora affidamento sulle password, dimostrano di gradire opzioni con meno attrito o dipendenza dalla memoria. Naturalmente, la dipendenza dalla memoria potrebbe essere annullata dall'uso di un password manager, che consente a tutti gli utenti di creare facilmente password forti e uniche per una serie apparentemente infinita di siti.
Statistiche sull'uso delle password: aziende e loro dipendenti
Oltre alle statistiche sul comportamento degli utenti privati, Bitwarden ha svolto anche una ricerca sul trattamento delle password sul posto di lavoro. La gestione delle password aziendali è particolarmente interessante, perché la maggior parte dei sondaggi più approfonditi riguarda in genere una serie di settori e offre una valutazione onesta da parte del personale addetto alla sicurezza informatica. Ad esempio, nel terzo sondaggio annuale Bitwarden 2023 Password Decisions Survey, l'azienda ha intervistato i responsabili IT che svolgono un ruolo chiave nelle decisioni di acquisto delle aziende. Statistiche chiave sulle password:
- Il software di gestione delle password rimane popolare, ma anche le pratiche rischiose come scrivere le password o salvarle su fogli di calcolo. L'84% degli intervistati utilizza password
- La maggior parte dei responsabili IT (66%) condivide le password attraverso un password manager, ma un numero considerevole le condivide anche tramite e-mail e documenti online software di gestione dei testi, mentre il 45% si affida anche alla memoria
- Un'ampia maggioranza (79%) desidera che il proprio datore di lavoro richieda ai dipendenti di utilizzare lo stesso gestore di password in tutta l'organizzazione
- Quasi tutti (92%) utilizzano l'autenticazione a 2 fattori sul posto di lavoro
- Il 60% ha dichiarato di aver subito un cyberattacco, rispetto al 54% dello scorso anno
- Circa la metà (49%) sta implementando o ha in programma di implementare tecnologie senza password; il 51% di questi si affida alla forma di autenticazione senza password (fattori biometrici, riconoscimento facciale, impronta digitale, impronta vocale).
Un'altra recente indagine condotta da Yubico, fornitore di chiavi di sicurezza per l'autenticazione hardware, ha rivelato le tendenze dell'MFA tra le aziende. Nel sondaggio condotto su 500 responsabili IT negli Stati Uniti e in Canada, Yubico ha rilevato che, in linea con i risultati delle violazioni dei dati di Bitwarden, il 59% delle aziende ha subito una violazione nell'ultimo anno. Altre statistiche sulle password:
- Poco meno della metà (46%) degli intervistati protegge le proprie applicazioni aziendali con l'MFA
- Quasi tre quarti (74%) sono preoccupati per la sicurezza dell'autenticazione via SMS o tramite notifiche push
- In generale, i metodi di autenticazione meno sicuri, come le password e l'MFA basato su SMS, vengono utilizzati con maggiore frequenza
- Il 69% degli intervistati è preoccupato per la sicurezza dell'autenticazione via SMS o push.
Chi vuole saperne di più sulle statistiche relative alle password, può visitare la Survey Room di Bitwarden: ricerche originali di terze parti con le opinioni dei responsabili IT, degli utenti di Internet di tutto il mondo e della community di Bitwarden. Include anche valutazioni basate sui voti delle agenzie federali e delle aziende da parte del team di Bitwarden
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