Bitcoin FA RISPETTARE I DIRITTI UMANI universali, opponendosi al sistema Fiat corruttibile

Autrice: Anita Posch | Pubblicazione originale: Dicembre 2022 | Tradotto da: 31febbraio | Milano Trustless | Link: Opposing the Corruptible Fiat System, Bitcoin Enforces Universal Human Rights

Nel 2022, i politici europei hanno dato forma ad un'iniziativa con l'obiettivo di vietare il mining basato su proof-of-work, a causa del suo elevato consumo di elettricità. L'obiettivo di fondo è incolpare Bitcoin di danneggiare l'ambiente, salvo poi definirlo 'solo uno strumento di inutile speculazione'.

Nel 2021 il co-fondatore di Ripple, che si pubblicizza come migliore di Bitcoin, ha donato 5 milioni di dollari per sostenere Greenpeace USA con una campagna chiamata #CleanUptheCode. Questa campagna cerca di fare pressione sugli sviluppatori di Bitcoin affinché cambino il meccanismo di mining da proof of work a proof of stake, il che ridurrebbe presumibilmente il consumo di energia del 99%. Con il recente passaggio di Ethereum dalla proof of work alla proof of stake, questi attori ritengono di aver visto confermata la loro teoria e stanno cercando di fare ancora più pressione contro Bitcoin.

Quello che non dicono è che le differenze tra proof of work e proof of stake sono enormi. Questi meccanismi hanno obiettivi diversi e risultati molto distanti, che si traducono in proprietà diverse delle crYpTovAluTe che proteggono. In breve: l'immutabilità della proof of work è più forte di quella della proof of stake.

La proof of work è più adatta a produrre una blockchain robusta e immutabile, che ha un discreto grado di decentralizzazione e non può essere facilmente manomessa, anche da organizzazioni ed entità molto ricche, molto influenti e molto potenti. Proof of stake non ha nessuno di questi obiettivi. Ha l'obiettivo di governare in modo ecologico, mantenendo la decentralizzazione ma consentendo una certa flessibilità di una blockchain. Nelle poche settimane successive al passaggio di Ethereum, la stragrande maggioranza dei validatori ha iniziato a censurare le transazioni in base all'elenco delle sanzioni dell'Office of Foreign Asset Control (OFAC) degli stati uniti.

La prova di lavoro rende Bitcoin incensurabile, immutabile e senza permessi. Queste sono le proprietà per la resistenza. È uno strumento di autodifesa finanziaria e un cavallo di Troia per la libertà. Bitcoin è una rivoluzione silenziosa. Dà potere alla resistenza civile. È la nostra unica possibilità di trovare una moneta migliore che faccia rispettare attivamente i diritti umani e sostenga gli attivisti nella loro resistenza contro dittatori e regimi autoritari.

In questo articolo non parlerò del consumo di energia, perché non appena capirete l'importanza di Bitcoin per rendere il mondo più giusto, capirete che la quantità di energia utilizzata è fuori tema. Lo capirete ancora meglio quando percepirete che il mining di Bitcoin assicura il valore totale memorizzato sulla blockchain e la rende la rete più sicura che conosciamo. Senza contare che il mining di Bitcoin è già una delle industrie più ecologiche a livello globale.

Nell'articolo, invece, spiego come Bitcoin applichi sette dei 30 articoli citati nella Dichiarazione universale dei diritti umani. Dovrebbe essere chiaro che Bitcoin non è né inutile né solo uno strumento di speculazione.

La Dichiarazione universale dei diritti umani

Torniamo indietro nel tempo fino al dicembre 1948. Tre anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il mondo era ancora in preda all'orrore per ciò che era accaduto dopo l'attacco della germania alla polonia nel settembre 1939. Era iniziata una guerra durata sei anni, che aveva ucciso circa 80 milioni di persone, tra cui sei milioni di ebrei e molti altri membri di minoranze come rom, sinti, neri tedeschi, diversamente abili, socialisti, comunisti e omosessuali.

Di conseguenza, nel 1945 furono fondate le nazioni unite da 51 paesi impegnati a mantenere la pace e la sicurezza internazionale, a sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni e a promuovere il progresso sociale, migliori standard di vita e diritti umani.

Uno dei risultati fu la Dichiarazione universale dei diritti umani, proclamata il 10 dicembre 1948. Nei decenni successivi è stata integrata nelle leggi di molti paesi e può essere vista come uno standard comune di risultati per tutti i popoli e tutte le nazioni. Essa stabilisce, per la prima volta nella storia dell'umanità, i diritti umani fondamentali da tutelare universalmente ed è stata tradotta in oltre 500 lingue.

Un comitato delle nazioni unite presieduto da Eleanor Roosevelt ha redatto 30 articoli. Hansa Jivraj Mehta, educatrice, attivista indipendentista, femminista e scrittrice indiana, è stata responsabile del cambiamento del linguaggio della Dichiarazione da 'tutti gli uomini nascono liberi e uguali' a 'tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali', sottolineando la necessità della parità di genere.

La Dichiarazione universale dei diritti umani è servita come raccomandazione per una serie di leggi. Le leggi possono essere applicate o meno. Di per sé non garantiscono che qualcuno sia trattato in modo equo, che non sia discriminato o che non soffra di oppressione economica. Contrariamente alle leggi applicate dall'uomo, un protocollo che si basa su regole matematiche costruite con il consenso di tutti i suoi utenti sarà sempre non discriminatorio e fornirà un sistema finanziario inclusivo. «Regole senza regolatori», come dice Andreas M. Antonopoulos.

Le domande rimangono: quanto vale l'elettricità per la vita e la libertà di miliardi di persone? Come possono gli abitanti del Nord sviluppato a decidere quale sia il buon uso dell'energia per il Sud? Al di là di uno strumento di 'speculazione', Bitcoin non è anche un ottimo strumento per la privacy e la personale sovranità finanziaria a livello globale?

Diamo un'occhiata allo stato del mondo di oggi e a come è nato questo regime normativo globale che definisce chi ha possibilità e chi no.

Lo stato del mondo

Disparità nella distribuzione della democrazia

Il 54% della popolazione mondiale vive in regimi autoritari o ibridi. Non gode del privilegio di vivere in democrazie pienamente consolidate. Solo il 6,4% di tutte le persone vive in paesi di 'piena democrazia' come germania, francia, austria e così via, o negli stati uniti. Tutti gli altri nel mondo vivono in democrazie imperfette o in dittature o regimi autoritari. Il luogo in cui si nasce definisce in larga misura le possibilità che si avranno nella vita (salvo rare eccezioni).

Un'occhiata alla mappa dell'indice di democrazia mostra un modello da ricordare. Le aree rosso scuro sono i paesi in cui la vita è peggiore, i loro popoli hanno meno libertà. Il paese peggiore secondo questa metrica è l'afghanistan, seguito da myanmar, corea del Nord, repubblica democratica del congo, siria e repubblica centrafricana.

I centri della corruzione

Uno sguardo alla mappa della corruzione politica mostra uno schema simile. Le aree rosso scuro si estendono dal Nord-Est, partendo dalla russia e dalla cina, passando per l'Africa e il Sud America. Sembra esserci una sorta di correlazione tra la corruzione e il fallimento delle democrazie. In altre parole, la corruzione favorisce le violazioni dei diritti umani e il declino democratico. A loro volta, questi fattori portano a livelli più elevati di corruzione, innescando un circolo vizioso.

La disparità di ricchezza

Infine, osserviamo la mappa mondiale della ricchezza. Lo stesso schema è riconoscibile. Nei paesi con dittatori e leader autoritari, le persone sono in media più povere, e i paesi più poveri si trovano in Africa e in Medio Oriente.

Il patrimonio netto medio di tutto il mondo indica l'enorme disparità tra il mondo sviluppato e tutti gli altri individui. A un estremo, ci sono paesi con un patrimonio netto (misurato come il valore di mercato di tutti i beni meno eventuali debiti) superiore a 500.000 dollari, mentre all'altro estremo ci sono luoghi in cui le persone hanno meno di 500 dollari. Nel mezzo c'è un'infarinatura di paesi di colore arancione chiaro, ma la mappa mondiale mostra un livello sorprendente di disuguaglianza tra chi ha e chi non ha.

La questione del potere monetario

L'impero britannico

Le ragioni di questa enorme disuguaglianza sono molteplici. Il colonialismo è sicuramente una di queste. La mappa qui sotto mostra l'impero britannico nel 1910. Questo controllo politico ed economico permise al regno unito di diventare il primo egemone monetario ('egemonia' si riferisce a un singolo stato che ha un'influenza decisiva sulle funzioni del sistema monetario internazionale). Nel 1910, la sterlina britannica era ancora sostenuta dall'oro (il gold standard prevedeva che una parte della moneta circolante fosse sostenuta dall'oro nei tesori delle banche) e tutti la utilizzavano per gli scambi commerciali.

Gli stati uniti del potere

Dopo la prima guerra mondiale, la potenza britannica si affievolì. La seconda guerra mondiale creò un nuovo egemone. Gli stati uniti avevano vinto la guerra, avevano l'economia più potente e controllavano praticamente tutte le riserve auree del mondo. Durante la guerra, molti paesi europei inviarono le loro riserve auree negli stati uniti per proteggerle dal furto da parte dei nazisti.

Come descrive l'analista finanziaria Lyn Alden:

«Con il sistema di Bretton Woods e il successivo sistema dei petrodollari, gli stati uniti hanno ottenuto un controllo quasi globale sul sistema monetario internazionale. Le precedenti valute dell'impero non avevano mai ottenuto un blocco finanziario così completo sul mondo, e quindi non erano mai state vere e proprie valute di 'riserva globale', ma solo valute 'ampiamente riconosciute e dominanti...
'Tuttavia, dopo solo un decennio, il sistema di Bretton Woods cominciò a indebolirsi. Gli stati uniti cominciarono a registrare ampi deficit fiscali e a sperimentare livelli di inflazione in lieve aumento, prima per i programmi interni della fine degli anni '60 e poi per la guerra del vietnam. Gli stati uniti cominciarono a vedere ridursi le proprie riserve auree, poiché altri paesi cominciarono a dubitare del sostegno del dollaro e quindi a riscattare dollari in cambio di oro invece di tenere comodamente i dollari...
Il sistema aveva un difetto di fondo che, se non affrontato, lo avrebbe fatto crollare. Non è mai stato veramente sostenibile come era stato progettato. Non c'era modo per gli stati uniti di mantenere abbastanza oro per sostenere tutta la loro moneta per l'uso interno e contemporaneamente abbastanza moneta per l'espansione dell'uso globale (che era la parte che era riscattabile)»

La nascita del sistema Fiat

Come continua Alden: «Alla fine, nel 1971, la matematica tornò a colpire il sistema di Bretton Woods e Richard Nixon pose fine alla convertibilità dei dollari in oro, ponendo una pietra tombale sul sistema di Bretton Woods. All'epoca la chiusura della convertibilità dell'oro era stata proposta come temporanea, ma alla fine divenne permanente. Tuttavia, invece di passare a un altro paese, gli stati uniti furono in grado di riordinare il sistema monetario globale con se stessi ancora al centro, nel sistema successivo».

Quando Richard Nixon abolì il gold standard nel 1971, in pratica rese tutte le valute del mondo moneta fiat. 'Fiat' è una parola latina che significa 'sia fatto'. Dal 1971, le nostre valute non sono più sostenute dall'oro e hanno valore solo perché hanno corso legale. Le conseguenze economiche sono state immense.

È stata la prima volta nella storia che sono esistite solo valute fiat. Questo può portare a seri problemi, ad esempio quando si cerca di utilizzare la carta stampata in un altro paese. Perché le imprese e i governi di altri paesi dovrebbero accettare pezzi di carta, che possono essere stampati all'infinito da un governo straniero e che non hanno alcuna base solida, come forma di pagamento per i loro beni e servizi di valore? Il sistema fiat aveva un problema.

Il petrodollaro

Nel 1974, a seguito di una serie di conflitti geopolitici tra cui la guerra dello yom kippur e l'embargo petrolifero dell'OPEC, gli stati uniti e l'arabia saudita raggiunsero un accordo per vendere il loro petrolio esclusivamente in dollari americani in cambio della protezione e della cooperazione degli stati uniti. Da quel momento il mondo fu impostato sul sistema dei petrodollari; un modo subdolo per far funzionare in modo decente un sistema globale di valuta fiat.

Il petrodollaro dal 1974

Ma il sistema si sta incrinando qua e là. Nell'agosto 2017, ad esempio, il venezuela ha dichiarato che avrebbe smesso di prezzare il suo petrolio in dollari statunitensi per utilizzare invece euro, yuan e altre valute. Nel marzo 2022, i media hanno riferito che l'arabia saudita stava prendendo in considerazione la possibilità di prezzare alcune delle sue vendite di petrolio alla cina in yuan cinese anziché in dollari. Il 23 marzo 2022, Vladimir Putin ha esposto un ordine che vieta ai paesi 'non amici' (tra cui i paesi dell'ue, gli stati uniti e il giappone) di acquistare il gas russo in qualsiasi altra valuta che non sia il rublo russo (anche se il ministero delle finanze russo avrebbe dichiarato che avrebbe accettato anche oro o bitcoin).

Un sistema monetario globale decentralizzato

L'ipotesi di base di Alden per il futuro è che:

«...nei prossimi anni, l'economia globale andrà incontro, molto probabilmente, a un ciclo negativo dell'attuale sistema dei petrodollari. In tal caso, è probabile che attività come le azioni globali, gli immobili residenziali di qualità, i metalli preziosi, le materie prime industriali e le alternative come Bitcoin, ottengano buoni risultati.
Da qui il sistema monetario globale diventerà gradualmente più decentralizzato, nel senso che i sistemi di pagamento alternativi e i regolamenti valutari alternativi tra i partner commerciali verranno sempre più utilizzati. Si tratterà di un cambiamento più strutturale verso un nuovo sistema. Potrebbe avvenire lentamente, come sta già avvenendo, oppure potrebbe accelerare se anche gli stati uniti usciranno dal sistema in crisi»

Conseguenze dell'egemonia monetaria

Almeno negli ultimi 78 anni, segnati dalla fine della seconda guerra mondiale, l'economia globale ha ruotato più o meno intorno al dollaro statunitense. Il sistema di Bretton Woods è stato anche l'inizio di istituzioni finanziarie globali come il fondo monetario internazionale (fmi) e la banca mondiale. Da allora sono state create molte altre organizzazioni come la banca dei regolamenti internazionali (bis), il gruppo di azione finanziaria internazionale (taft) e l'ofac. Rappresentanti non eletti inventano regole per combattere il riciclaggio di denaro, l'evasione fiscale e, negli ultimi decenni, il terrorismo.

Non ho mai sentito parlare di una regolamentazione finanziaria votata dalla popolazione. Ma ogni paese del mondo deve regolamentare le proprie banche. In parte per una buona ragione, ma nonostante i regolamenti generali, il mondo è ancora pieno di frodi, fallimenti bancari (e ora anche di crYpTovAluTe in casi come ftx, luna, ecc.) e riciclaggio di denaro. È solo che i pesci piccoli vengono catturati, mentre i pesci grossi nella maggior parte dei casi pagano semplicemente una multa inferiore ai loro profitti e vanno avanti.

Esistono già abbastanza regolamenti e leggi sulla finanza tradizionale e sull'industria delle crYpTovAluTe. La caduta di ftx è stata causata da frodi, non perché Bitcoin sia uno strumento per derubare le persone. È vero il contrario. Se tutti gli attori del settore fossero rimasti fedeli ai principi di trasparenza del protocollo Bitcoin e di non costruire sul debito, queste cose non sarebbero accadute. Sono gli attori centralizzati e la loro segretezza a permettere che si verifichino scam di questo tipo. La frode è sempre stata un crimine, ci sono leggi per affrontarla. Non si tratta di mancanza di regolamentazione, ma di mancanza di sorveglianza.

L'esclusione finanziaria organizzata e intenzionale

Come sono nate le istituzioni di cui sopra? È interessante vedere il background delle organizzazioni che prendono decisioni che determinano la differenza tra chi ha e chi non ha.

bis: la banca centrale delle banche centrali

La bis è un'istituzione finanziaria internazionale di proprietà delle banche centrali che 'promuove la cooperazione monetaria e finanziaria internazionale e funge da banca per le banche centrali'. Nota a margine interessante: la bis non dovrebbe più esistere se fosse per i membri della conferenza di Bretton Woods.

La bis è stata fondata in europa nel 1930. Durante la seconda guerra mondiale, la bis aiutò i tedeschi a trasferire beni dai paesi occupati. Il fatto che nel consiglio di amministrazione della bis siedessero industriali e consulenti tedeschi di alto livello sembrava fornire ampie prove di come questa banca potesse essere utilizzata da Adolf Hitler durante la guerra, con l'aiuto delle banche americane, britanniche e francesi. Tra il 1933 e il 1945, il consiglio di amministrazione della bis comprendeva diversi nazisti, ad esempio un importante funzionario nazista, Emil Puhl, responsabile del trattamento dell'oro dentale saccheggiato dalle vittime dei campi di concentramento. Tutti questi direttori furono in seguito condannati per crimini di guerra o contro l'umanità.

Per questo motivo, la conferenza di Bretton Woods doveva essere intesa come la proposta della norvegia di 'liquidare la banca dei regolamenti internazionali al più presto'. Inoltre, ora che è stato istituito il fmi, la bis sembra ancora più superflua.

Ma lo slancio per lo scioglimento della bis si affievolì dopo la morte del presidente americano Franklin Roosevelt nell'aprile 1945. Sotto il suo successore, Harry S. Truman, i funzionari statunitensi più critici nei confronti della bis, lasciarono l'incarico nel 1948 e la liquidazione fu accantonata.

fatf: il gruppo di azione finanziaria internazionale

Il fatf è un'organizzazione intergovernativa fondata nel 1989 su iniziativa del G7 per sviluppare politiche di lotta al riciclaggio di denaro. Dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 negli stati uniti, il suo mandato è stato ampliato per includere il finanziamento del terrorismo.

Dal 2000, il fatf mantiene una lista nera e una lista verde: si tratta di elenchi di paesi che l'ente considera non cooperativi e carenti nello sforzo globale di combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. In base al diritto internazionale, la lista nera del fatf non comporta sanzioni formali, in realtà i membri della lista nera sono spesso sottoposti a forti pressioni finanziarie.

Accettare l'esclusione di due miliardi di persone come un danno collaterale

Gli effetti sulle persone in questi paesi sono enormi. Le sanzioni colpiscono sempre i poveri e i vulnerabili. I potenti trovano una via d'uscita. Per esempio, il fatf ha reso difficile alle organizzazioni non governative (ong) di questi paesi l'accesso ai fondi per gli aiuti in situazioni di emergenza, a causa dei rigidi criteri di classificazione. Le raccomandazioni del fatf non prevedono restrizioni specifiche per le ong.

Secondo wikipedia:

In un documento del 2020, Ronald Pol afferma che mentre il fatf ha avuto molto successo nel far adottare le sue politiche in tutto il mondo, l'impatto effettivo di tali direttive è piuttosto ridotto: secondo le stime di Pol, meno dell'1% dei profitti illegali viene sequestrato, mentre i costi di attuazione delle politiche sono almeno cento volte superiori. Pol sostiene che l'industria e i politici ignorano costantemente questo dato, valutando invece le politiche sulla base di parametri di successo che sono in gran parte irrilevanti

Gli stati uniti sono stati attaccati nel 2001 e negli anni successivi hanno rafforzato le norme per combattere il terrorismo che si sono estese a quasi tutte le giurisdizioni del mondo, escludendo di conseguenza miliardi di persone non registrate e apolidi dal creare conti bancari, trovare lavoro, acquistare case o avviare attività. Inoltre, queste persone sono impoverite, emarginate, discriminate, prive di diritti ed escluse politicamente.

Per esempio, c'è Winnet Zhamini, 33 anni e nonna. È una dei 300.000 zimbabwesi che non avranno mai accesso a un conto bancario a causa della mancanza di documenti di identità. Come ha raccontato al guardian:

«Non ho mai avuto un certificato di nascita o un documento d'identità. Mio padre era malawiano e si è stabilito qui negli anni '70. Quando siamo nati, non abbiamo mai avuto un certificato di nascita o un documento d'identità. Quando siamo nati, non abbiamo mai avuto l'opportunità di ottenere un certificato di nascita. Mia madre, che era dello zimbabwe, è morta e mio padre è scomparso. Mio marito mi ha lasciata perché non possedevo alcuna generalità. Mia sorella si è sposata e ha avuto quattro figli, ma il marito l'ha cacciata perché non ha documenti. Non posso nemmeno comprare una scheda sim. Non riesco a trovare un lavoro, sopravvivo facendo il bucato. Ma veniamo sfruttati perché non c'è scelta»

Le organizzazioni come il fatf costringono tutti a sottostare a regolamenti e burocrazie generali, che consentono il controllo a livello individuale, portando all'esclusione finanziaria e all'oppressione di miliardi di persone.

I dati raccolti dalle autorità sono un ricettacolo di hacker, crimini online ed estorsioni. E tutto questo per trovare i pochi che realmente riciclano denaro o finanziano il terrorismo. Invece di una sorveglianza generalizzata, perché non concentrarsi e prendere di mira i pochi? È un circolo vizioso. Sanzioni, regolamenti generali e controllo finanziario sono le ragioni per cui la gente ha bisogno di Bitcoin.

Come Bitcoin applica la Dichiarazione universale dei diritti umani

Si stima che questo regime normativo globale stia escludendo circa 1,7 miliardi di persone (forse 3 miliardi se si considerano due bambini per ogni adulto) dall'avere un conto bancario. Questo ci porta alla Dichiarazione universale dei diritti umani e ai suoi 30 articoli. Farò riferimento a sette di questi articoli per dimostrare come Bitcoin sostenga i diritti umani.

Articolo 1: Diritto all'uguaglianza

Questo diritto umano suggerirebbe che tutti noi nasciamo liberi di godere di dignità e diritti. Ma questo non è assolutamente il caso dal punto di vista finanziario. Miliardi di persone troppo povere o senza documenti sono escluse dai servizi finanziari. Degli 1,7 miliardi di persone non bancarizzate (si tratta solo dei capifamiglia, perché le famiglie sono di più), 980 milioni sono donne.

I non bancarizzati non possono custodire i loro contanti in modo sicuro a causa dei potenziali danni causati da animali come i topi o perché ciò li rende un bersaglio per le rapine, e non possono prendere in prestito denaro, altrimenti cadono preda degli strozzini.

Come ha raccontato una vittima nigeriana di uno strozzino:

«Verso gli ultimi giorni di febbraio (2022), ho preso in prestito N18.000 (43 dollari) dall'applicazione Soko-loan che ho visto su facebook. Durante la richiesta, l'applicazione indicava 92 giorni come durata minima del prestito, ma dopo aver inviato i miei dati, ho visto un tasso di interesse del (circa) 45% per 14 giorni!»

La soluzione non è una maggiore regolamentazione, ma un accesso aperto al denaro sicuro e decentralizzato.

L'analfabetismo finanziario e la mancanza di ricchezza sono causa di esclusione.

Se in Africa si riesce ad avere un documento d'identità e l'accesso a un conto bancario o a un servizio di moneta mobile, ciò non significa che si possa accedere facilmente al conto o inviare denaro a qualcuno nel proprio paese o all'estero. La burocrazia, le infrastrutture informatiche non funzionanti o inesistenti e le commissioni elevate rendono tutto così difficile che molte persone, pur possedendo un conto bancario, smettono di usarlo.

La struttura delle commissioni bancarie sudafricane, ad esempio, è fino a quattro volte superiore a quella di paesi come la germania, l'australia e persino l'india. Molte persone sono disposte a correre il rischio di perdita e furto associato al contante per evitare le commissioni e la burocrazia.

Le persone a basso reddito nutrono una profonda diffidenza nei confronti del settore finanziario formale, radicata nel timore di essere sfruttate. Gli abusi del passato, come la commercializzazione e la vendita inappropriata di prodotti finanziari, hanno dimostrato che i poveri sono altamente suscettibili agli interessi commerciali rapaci.

I poveri africani sono particolarmente vulnerabili a causa del diffuso analfabetismo finanziario, che esaspera il senso di sfiducia e i livelli di sfruttamento favoriti da queste pratiche. Purtroppo, si tratta di un problema educativo sistemico in Africa che non può essere risolto nel breve periodo.

Questo è anche un problema di tutti i token cRypTo e delle vere e proprie truffe. Gli educatori di Bitcoin devono rendere chiara alla gente la differenza tra le istituzioni centralizzate e il protocollo internet del denaro. L'educazione è fondamentale, soprattutto quando il sistema esistente non deve essere copiato in futuro, che era l'obiettivo con cui Bitcoin è nato, nonché di Satoshi Nakamoto in primo luogo.

«Il problema principale della moneta convenzionale è la fiducia necessaria per farla funzionare. Bisogna credere che la banca centrale non svilisca la moneta, ma la storia delle valute fiat è piena di violazioni di questa fiducia. Le banche devono essere fidate di detenere il nostro denaro e di trasferirlo elettronicamente, ma lo prestano in ondate di bolle di credito con appena una frazione di riserva. Dobbiamo fidarci della loro privacy, dobbiamo fidarci che non lascino che i ladri di identità prosciughino i nostri conti» - Satoshi Nakamoto

Colonialismo monetario

Quattordici paesi africani colonizzati dalla francia, con circa 200 milioni di abitanti, sono tuttora obbligati a utilizzare il franco dell'Africa centrale e il franco dell'Africa occidentale, noti collettivamente come franco cfa. Il franco cfa ha corso legale ed è ancorato all'euro. I paesi devono depositare metà della loro valuta estera presso il tesoro francese. Sebbene questi paesi siano indipendenti da decenni, non hanno la sovranità finanziaria. Questa non è indipendenza, è colonialismo monetario.

L'inflazione è una tassa nascosta

Per la prima volta dagli anni Venti, austriaci e tedeschi sentono l'impatto dell'inflazione. Il 10% è stato il picco del novembre 2022. I prezzi dell'energia in europa sono alle stelle. Amici in austria mi dicono che quest'inverno non riscalderanno i loro appartamenti e compreranno cibo a basso costo. Hanno un lavoro da 'classe media', sono ben istruiti. Dieci o vent'anni fa, i rispettivi lavori pagavano abbastanza per comprare un appartamento a credito, possedere un'auto e andare in vacanza con la famiglia. Quei giorni sono finiti.

Rispetto a paesi come lo zimbabwe con un'inflazione del 500%, o cuba con il 135%, la turchia con il 73,5% e così via, questo è ancora sopportabile. Essendo in zimbabwe, mi chiedo sempre come faccia la gente a sopravvivere a queste difficoltà. L'inflazione attuale è superata solo dall'iperinflazione del 2008 in zimbabwe, quando la banconota con il taglio più alto 'valeva' 100.000 miliardi di dollari.

Immaginate che il valore del vostro denaro diminuisca del 500% al mese. Gli stipendi dei dipendenti pubblici, dei medici e degli insegnanti in zimbabwe si aggirano intorno ai 300 dollari al mese, e sono pagati in dollari dello zimbabwe. Risparmiare denaro è del tutto impossibile. O lo si spende immediatamente o si cerca di trovare qualcuno che voglia cambiarlo in dollari americani. Ogni giorno è incentrato sulla gestione del denaro. 'Qual è il tasso di cambio oggi?' potrebbe essere la domanda più usata dopo 'Ciao, come stai?' in zimbabwe, seguita dalla decisione 'in quale valuta pagherò?'.

Una delle ragioni dell'alta inflazione in zimbabwe è l'eccessiva stampa di denaro.

Durante la mia prima visita in zimbabwe nel 2020 ho realizzato una serie di podcast in cui ho documentato la situazione finanziaria della gente e se e come Bitcoin può essere usato per combattere l'inflazione e la corruzione. La mia conclusione è stata che lo zimbabwe è purtroppo una cleptocrazia, le élite sono corrotte e saccheggiano tutto il denaro del popolo.

Come Bitcoin risolve l'inflazione causata dalla stampa di denaro

Ci saranno sempre e solo 21 milioni di bitcoin. Quando ne parlo nelle mie conferenze in zimbabwe, le persone capiscono immediatamente il caso d'uso. Non ci sarà inflazione monetaria, che farà perdere valore a bitcoin. Sì, il valore di bitcoin è volatile, perché il suo prezzo è determinato dalla domanda e dall'offerta e semplicemente non c'è ancora abbastanza domanda per stabilizzare il valore. Ma nessuno può gonfiare la quantità massima di bitcoin che sarà disponibile. Inoltre bitcoin non può essere falsificato come il denaro contante o l'oro.

Corruzione

A proposito di corruzione e oro. La corruzione è l'abuso del potere affidato a fini privati. In zimbabwe, le élite al potere sono all'origine della scomparsa dell'oro. Ogni anno viene saccheggiato oro per un valore di 1,5 miliardi di dollari.

Allo stesso tempo il settore sanitario dello zimbabwe, un tempo invidiabile, sta crollando sotto il peso di infrastrutture fatiscenti, mancanza di farmaci e personale mal pagato che sciopera spesso. Le donne incinte sono costrette a pagare tangenti per essere aiutate a partorire e si ha notizia di bambini nati in coda fuori dalle cliniche di maternità. Le persone muoiono ogni giorno nel traffico a causa delle pessime condizioni delle strade, mentre il governo e i ministri si premiano con nuove auto di lusso.

Non solo in zimbabwe la corruzione è un problema enorme. Quasi tutti i Paesi a guida autoritaria presentano un alto livello di corruzione. La corruzione erode la fiducia, indebolisce la democrazia, ostacola lo sviluppo economico e aggrava ulteriormente le disuguaglianze, la povertà, le divisioni sociali e la crisi ambientale.

Come Bitcoin rimedia alla corruzione

La blockchain di Bitcoin è un registro trasparente di tutte le transazioni avvenute da quando Bitcoin è stato reso pubblico il 3 gennaio 2009. Ciò significa che i bilanci dei ministeri o dei progetti possono essere controllati. Con i portafogli multifirma la possibilità di rubare fondi si riduce. Questo sarebbe possibile solo se tutti i firmatari fossero collusi.

Ma questo non contraddice le proprietà di conservazione della privacy di Bitcoin. Se si decide di rendere un bilancio verificabile, lo si può fare. Le chiavi private danno la possibilità di rimanere privati o di rivelare i dati. Se si autotutela il proprio patrimonio in bitcoin, lo si decide. In questo modo Bitcoin dà potere agli individui e tiene sotto controllo le autorità.

Come Bitcoin soddisfa il diritto all'uguaglianza

Bitcoin è una moneta neutrale, globale e senza confini. Essendo un protocollo aperto, può essere utilizzato da chiunque. Nessuno può essere escluso e tutti sono trattati allo stesso modo. Bitcoin dà auto sovranità a livello personale e nazionale. Bitcoin non si preoccupa di dove si è nati. L'inflazione e la corruzione sono il risultato della sfortuna del luogo di nascita.

Articolo 12: Diritto alla privacy

Avete letto bene: la privacy è uno dei diritti umani citati nella dichiarazione. Come è possibile che la nostra privacy sia fortemente violata non solo da aziende come facebook, ma anche dalle autorità di regolamentazione? In nome della prevenzione del riciclaggio di denaro e degli abusi sui minori, siamo tutti costantemente sorvegliati.

La sorveglianza e il controllo finanziario sembrano essere gli obiettivi di istituzioni come la bis. Nel 2021, il direttore generale, Agustín Carstens, ha dichiarato a proposito delle valute digitali delle banche centrali (cbdc):

Eppure la gente discute con me dicendo: 'Ma io non ho nulla da nascondere, va bene, abbiamo bisogno di questo controllo per combattere i criminali'.

La mia risposta: non si tratta di non avere nulla da nascondere! Da sola, questa idea spinge gli attivisti per i diritti umani, le lesbiche e i gay, i membri dell'opposizione e così via a sospettare che abbiano qualcosa da nascondere. No, non hanno nulla da nascondere. Ciononostante, sono bersaglio di violenze, intimidazioni e prigioni e rischiano la morte in molti paesi. Ecco perché la privacy è importante.

A maggior ragione, è importante che tutti utilizzino la tutela della [propria] privacy. Più persone si preoccupano della privacy, più i combattenti per la libertà e i gruppi vulnerabili sono protetti. Ciò significa che, con Bitcoin, è necessario includere una maggiore tutela della privacy a livello di blockchain. Le persone meno abbienti non possono permettersi un servizio VPN che costa 10 dollari al mese. Utilizzano quello che hanno a disposizione gratuitamente.

Sono molti milioni gli utenti di facebook e whatsapp in Africa. Perché? Perché è l'unica opzione che hanno. L'opzione più economica che i fornitori di servizi di telecomunicazione offrono è il pacchetto 'social media'. Ecco perché migliaia di persone credono che facebook sia Internet. Non dovremmo ripetere questo errore. Ma siamo sull'orlo del baratro. luno, binance e coinbase sono marchi noti in Africa. La maggior parte delle persone crede che per poter utilizzare Bitcoin sia necessario ricorrere a un exchange o a una banca, e non solo in Africa. L'ho sentito dire più volte da alcune persone.

La privacy è un lusso per la maggior parte degli africani. Sono ancora più vittime della raccolta e abuso di dati.

Come Bitcoin fissa il diritto alla privacy

La privacy di Bitcoin non è ancora perfetta. Si spera che nei prossimi anni vengano implementate nuove tecnologie come PayJoins o Confidential Transactions. I pagamenti sulla rete Lightning sono già più riservati. Le invoice Lightning wrapped proteggono il destinatario dall'essere identificato dai custodi. Con CoinJoins è già possibile raggiungere un elevato livello di privacy. In futuro, questo tipo di protezione dovrà essere lo standard.

Tuttavia, poiché Bitcoin è pseudonimo e molte persone nei paesi africani lo usano peer to peer senza identificazione del cliente (KYC), offre loro una maggiore privacy rispetto alla banca o al fornitore di denaro mobile. In zimbabwe, tutte le transazioni digitali sono automaticamente tassate al 4%. Ogni pagamento è tracciabile dal governo, poiché le transazioni di denaro mobile passano da una carta SIM all'altra e gli utenti delle SIM sono registrati.

La privacy non è mai zero o uno. Si basa su una scala. La privacy possibile utilizzando Bitcoin è superiore a quella della carta di credito, ma inferiore a quella dell'utilizzo di contanti. C'è sicuramente molto lavoro da fare ed è importante rendere Bitcoin più privato sulla catena di base. Ma Bitcoin offre già ora una negabilità plausibile. Protegge dall'essere un facile bersaglio.

Articolo 19: Libertà di parola

Finanziare l'opposizione in zimbabwe? Sostenere un gruppo per i diritti dei gay in arabia saudita? Protestare contro la cina a Hong Kong? Donare per i rifugiati ucraini? Allora state condividendo la vostra opinione con il mondo attraverso le vostre transazioni finanziarie. Se non potete inviare denaro a una clinica abortista negli stati uniti per paura di essere perseguiti, allora vi è stata tolta la libertà di parola.

Casi simili a quello riportato qui sotto non sono unici in zimbabwe, ma questo è solo il paese che ho visitato per il periodo più lungo. Il giovane raffigurato a sinistra è stato brutalmente assassinato perché era un attivista. L'uomo ritratto a destra è stato arrestato perché indossava una maglietta gialla. Il giallo è il colore dell'opposizione e indossarlo era vietato dal governo.

'Anche gli scolari non sono stati risparmiati: secondo quanto riportato, le scuole con uniformi gialle sono state invitate ad abbandonarle e a scegliere colori diversi', ha riferito ZimEye.

Come Bitcoin restituisce la libertà di parola

Le transazioni in Bitcoin non sono censurabili. Se usato nel modo giusto, Bitcoin offre una privacy sufficiente per esprimere la propria opinione (non parlo della privacy che potrebbe garantire, se si volessero commettere reati).

Articolo 20: Libertà di associazione

La libertà di parola va di pari passo con la libertà di associazione. Se non potete esprimere la vostra opinione politica, se non potete incontrare i vostri compagni di manifestazione o di lotta per la libertà a causa della sorveglianza finanziaria, allora siete privati del potere politico. Se il tuo attivismo mette in pericolo i poteri autoritari, allora ti tagliano il conto in banca.

Questo è successo in nigeria durante il movimento EndSARS, iniziato nell'ottobre 2020. Le manifestazioni contro la brutalità della polizia sono state sostenute dalla Nigerian Feminist Coalition. Hanno raccolto donazioni tramite il loro conto corrente bancario e hanno dato cibo, bevande e altro supporto necessario ai manifestanti, ma non per molto. La banca centrale del paese ha tagliato il loro conto corrente. Ma le donne si sono ricordate di Bitcoin, la tecnologia che funziona senza banche. Esperte di tecnologia, hanno creato un'istanza su BTCPay server e hanno iniziato a raccogliere donazioni in bitcoin da tutto il mondo.

Come Bitcoin protegge la libertà di associazione

La privacy e la non censurabilità del Bitcoin consentono alle persone di cooperare contro le dittature. Non è possibile bloccare un conto Bitcoin, perché non ci sono conti. Finché si custodiscono le chiavi, nessuno può portarvi via il denaro.

Articolo 2: protezione dalla discriminazione

Oppressione finanziaria attraverso i controlli sui cambi

'I controlli sui cambi sono imposti da un governo sull'acquisto/vendita di valuta estera da parte dei residenti, sull'acquisto/vendita di valuta locale da parte dei non residenti o sui trasferimenti di valuta attraverso i confini nazionali. I paesi con economie deboli e/o in via di sviluppo utilizzano generalmente i controlli sui cambi per limitare la speculazione sulle loro valute. Possono anche introdurre controlli sui capitali, che limitano gli investimenti stranieri nel paese". -Wikipedia

Trentuno paesi a livello globale impongono controlli sui cambi, come argentina, etiopia, ghana, nigeria, russia, ucraina, venezuela e zimbabwe, solo per citarne alcuni. Queste restrizioni discriminatorie sono un'oppressione finanziaria.

In zimbabwe, ad esempio, le transazioni bancarie online sono limitate a 600 dollari al mese. Per ogni transazione si possono trasferire solo 37 dollari. È praticamente impossibile gestire un'attività commerciale in questo modo.

Un'altra forma di discriminazione finanziaria è la guerra al contante. Nel 2016, il governo e la banca centrale indiani hanno ritirato da un giorno all'altro le banconote di taglio più grande per combattere il riciclaggio di denaro e il mercato nero. Centinaia di migliaia di persone dipendenti dal contante hanno preso d'assalto banche e bancomat per cambiare le loro banconote. Ma, ovviamente, i bancomat erano vuoti ed era il fine settimana.

Il risultato è stato che 82 persone sono morte e milioni di persone hanno perso il loro denaro. E questo eccesso ha avuto un effetto positivo apparentemente nullo, perché due anni dopo il problema del mercato nero del denaro esisteva ancora.

Come Bitcoin protegge dalla discriminazione

Bitcoin è permissionless, non si deve chiedere il permesso per spendere i propri fondi. Chiunque può usarlo, indipendentemente da razza, sesso, status o ricchezza. Nessuno può portarlo via. Trattandosi di un protocollo controllato da codici e macchine, non ci possono essere discriminazioni basate su pregiudizi umani.

Articolo 13: Libertà di movimento

La maggior parte delle persone non ha il diritto di circolare liberamente - o almeno non è benvenuta in molti paesi. Anche se si può circolare liberamente, non si può portare con sé tutta la propria ricchezza.

Immaginate di dover fuggire da casa vostra a causa di una guerra o di discriminazioni e persecuzioni. Non si può andare in banca e chiedere tutti i propri soldi per trasferirli all'estero. I controlli e i regolamenti sui cambi vietano di importare una scorta di denaro superiore a qualche migliaio di dollari americani. Se possedete una casa o un terreno, dovete venderlo e vedere come potete trasferirlo da una giurisdizione all'altra.

Come Bitcoin ripristina la libertà di movimento

Bitcoin è senza confini. Permette di muoversi liberamente senza perdere tutta la propria ricchezza.

L'ucraino di cui si parla nel titolo precedente è riuscito a fuggire dalla zona di guerra perché ha potuto portare con sé i suoi bitcoin. In realtà, non avete nemmeno bisogno di un dispositivo per portare con voi tutta la vostra ricchezza. Memorizzate le 12 parole chiave del vostro portafoglio Bitcoin, buttate via lo smartphone o il computer e passate i confini. Dall'altra parte, procuratevi un telefono, recuperate quel portafoglio importando la seed phrase. Avrete accesso al vostro denaro.

Articolo 17: Diritto di proprietà

Settantacinque economie a livello globale limitano ancora i diritti delle donne a gestire i beni. Ci sono paesi in cui alle donne non è permesso possedere proprietà o eredità - non saranno mai proprietarie di terreni che potrebbero essere usati come garanzia per chiedere un prestito o sostenere le loro attività informali. Questo accade soprattutto nei paesi del Medio Oriente, del Nord Africa, dell'Asia meridionale, dell'Africa subsahariana, dell'Asia orientale e del Pacifico.

'I dati dimostrano che dare alle donne un maggiore accesso ai beni attraverso l'eredità può cambiare il destino per i bambini, in particolare per le bambine. Nel 1994, due stati indiani hanno riformato la legge sulle successioni indù per consentire a donne e uomini la stessa possibilità di ereditare i beni della famiglia comune. Questo ha modificato il controllo sui beni all'interno delle famiglie e ha aumentato gli investimenti dei genitori nelle figlie. Le madri che hanno beneficiato della riforma hanno speso il doppio per l'istruzione delle figlie e le donne hanno avuto maggiori probabilità di avere conti in banca e latrine igieniche nei luoghi in cui è avvenuta la riforma'. - banca mondiale

Le donne sono la maggioranza della popolazione del kenya; svolgono il 70% del lavoro agricolo, ma possiedono meno del 2% della terra e controllano pochissimo del reddito prodotto dal loro lavoro. Secondo un rapporto del savings learning lab, dopo aver ricevuto dei conti di risparmio, i negozianti del mercato in kenya, soprattutto donne, hanno risparmiato a un tasso più alto e hanno investito il 60% in più nelle loro attività. In nepal le famiglie guidate da donne hanno speso il 15% in più in alimenti nutrienti (carne e pesce), il 20% in più in istruzione dopo aver ricevuto conti di risparmio gratuiti. Inoltre gli agricoltori del malawi, che hanno depositato i loro guadagni su conti di risparmio, hanno speso il 13% in più in attrezzature agricole e hanno aumentato il valore dei loro raccolti del 15%.

Bitcoin dà potere alle donne e ai gruppi vulnerabili, perché si può possedere in segreto. Nessuno deve saperlo. Questo riduce il rischio che il denaro venga sottratto da partner e familiari.

Nel prossimo futuro, le persone potranno usare bitcoin come garanzia per i microprestiti. Si può depositare anche solo un centesimo o un dollaro in bitcoin al giorno sulla Lightning Network. Dopo aver risparmiato un certo valore, ad esempio 50 dollari, si potrà ricevere un microprestito. Una volta rimborsato, si riavrà il collaterale messo a deposito di garanzia.

Come Bitcoin aggiusta il diritto di proprietà

Bitcoin non è solo denaro digitale, ma anche proprietà digitale. Pertanto, l'autocustodia di bitcoin rende l'utente titolare di una proprietà. Poiché Bitcoin è privo di permessi, il diritto di proprietà è concesso a chiunque.

Bitcoin è una rivoluzione silenziosa

Fonte: Lagos, nigeria - Attivisti protestano contro la controversa legge anti-social media introdotta in parlamento, novembre 2019. Foto: Oluwafemi Dawodu/Shutterstock

'In contesti autoritari in cui il controllo spetta a pochi, i movimenti sociali sono l'ultimo controllo rimasto sul potere. È il potere collettivo delle persone comuni di tutti i ceti sociali che, in ultima istanza, porterà alla responsabilità' - Daniel Eriksson, CEO di Transparency International

Bitcoin è trasportato da un movimento sociale. È una rivoluzione silenziosa. Essendo responsabili delle nostre chiavi private, ognuno di noi fa parte di un collettivo con il potere di costringere i governi a rendere conto del proprio operato. Con l'aiuto di Bitcoin, i dittatori possono essere rovesciati.

Autocustodite i vostri bitcoin, impedite il potere di creare e sequestrare denaro e i loro fondi si prosciugheranno. Rendeteli responsabili facendo pressione affinché controllino i fondi pubblici.

Può sembrare illogico, ma utilizzando Bitcoin si sostengono i combattenti per la libertà a livello globale e si contribuisce a rendere il mondo più inclusivo. Ecco perché la mia iniziativa no-profit si chiama 'Bitcoin For Fairness'. In definitiva, Bitcoin non risolve tutto. Ci saranno sempre ricchi e poveri. Ma Bitcoin risolve sicuramente una cosa enorme: consente un accesso equo a una moneta neutrale e senza confini che non può essere alterata a vantaggio di una singola entità.

Utilizzando Bitcoin si sostengono i combattenti per la libertà a livello globale e si contribuisce a rendere il mondo più giusto - Anita Posch

Bitcoin offre l'opportunità di un risarcimento storico dagli effetti del colonialismo. Può ridurre il divario tra ricchi e poveri. È per questo che mi impegno così tanto a condividere le conoscenze sull'autocustodia di Bitcoin nei paesi africani e nel Sud globale. La rivoluzione peer-to-peer e non KYC avverrà qui, dove le persone sono abituate a non usare le banche. Il mio motto è: 'Mantenere unbanked gli unbanked' e sostenerli nella loro lotta per la libertà finanziaria. Sono solo un'alleata che visita e condivide le conoscenze. La gente del posto è fondamentale. L'opportunità c'è, confido che la colgano e la sfruttino.

Bitcoin non è inutile, non ha prezzo. Chiunque faccia pressioni per vietare Bitcoin o cerchi di controllarlo è un nemico della libertà e dell'umanità. Tra l'altro è una rete volontaria: se non vi piace, non usatela.

Vi piace il lavoro di Anita Posch e i suoi sforzi con Bitcoin for Fairness per promuovere l'adozione di Bitcoin nel Sud globale? È tutto alimentato dalla comunità e finanziato da donazioni. Sentitevi liberi di sostenere la sua campagna con una donazione, inviando sats all'LNurl bff@geyser.fund o inviando denaro fiat su Patreon.

Fonti:

[^34] Lagos, Nigeria: Attivisti protestano contro la controversa legge anti-social media introdotta in parlamento, novembre 2019. Foto: Oluwafemi Dawodu/Shutterstock https://www.transparency.org/en/news/cpi-2021-corruption-human-rights-democracy

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